Ferretti nuovo corso: scuse e toni bassi. Vertenza FA: accordo oppure decide il Tribunale

Lunedì sera a Teletruria il presidente ha mostrato un atteggiamento più conciliante rispetto al passato: ha ammesso alcuni errori, ha lasciato aperta la porta del project financing sullo stadio, si è scusato con il funzionario comunale attaccato ad aprile in conferenza stampa. Riguardo i rapporti con Zerbini, presidente della Football Academy, ha rivelato che le parti sono in cerca di un'intesa. Dopo la prima udienza al Tfn, infatti, è emerso il rischio di squalifiche, ammende e penalizzazioni in classifica

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Lunedì sera a Teletruria il presidente Ferretti ha detto un bel po' di cose interessanti. Dal no all'offerta della Fiorentina per rilevare la società fino alla fiducia riposta in Capuano, dallo spaccato di vita personale riguardante la malattia dei mesi scorsi fino all'obiettivo della serie B. Di spunti ce ne sono stati tanti, molti dei quali già sviscerati pubblicamente.

 

Ferretti però, con un atteggiamento diverso rispetto al passato, ha anche ammesso di aver compiuto degli errori. E forse, chissà, si riferiva alla rottura con gli sponsor Gimet Brass e Galvamet, che in due stagioni hanno portato qualche centinaio di migliaia di euro nelle casse sociali. Ha tenuto aperta la porta del project financing sullo stadio (''ma visti i tempi - ha detto - sarebbe possibile solo con la collaborazione di altri imprenditori aretini''), ha sottolineato i buoni rapporti con la nuova amministrazione comunale (''c'è grande collaborazione e mi fa piacere, prima invece non abbiamo avuto mai un vero supporto'') e si è scusato con la dottoressa Annalisa Biagini, funzionario dell'ufficio sport del Comune, presa di petto con toni duri durante la conferenza stampa di aprile (''ho ecceduto e mi sono espresso male, lei ha fatto bene a querelarmi'').

 

Interessante il retroscena svelato a proposito dei rapporti con il dottor Umberto Zerbini, presidente della Football Academy con cui l'Us Arezzo ha tagliato i ponti a fine stagione, innescando una vertenza economica arrivata fino al Tribunale Federale Nazionale. ''Con Zerbini ci siamo visti in Federazione - ha spiegato Ferretti. Eravamo con i nostri avvocati e abbiamo convenuto sulla necessità di trovare un accordo. Dopodiche torneremo a essere buoni vicini''.

Lo scorso 11 settembre le parti sono state convocate dal Tfn a Roma per la prima udienza. I giudici hanno concesso all'Us Arezzo e all'Arezzo FA un mese di tempo per sanare la controversia, altrimenti il procedimento disciplinare andrà avanti. E il rischio di ripercussioni pesanti per i due presidenti, oltre che per le rispettive società, sono alti: sotto la lente del Tribunale finirebbero non solo i termini economici dell'accordo sul vivaio ma anche le modalità del ripescaggio dell'anno scorso, ottenuto grazie ai meriti sportivi, alla fidejussione e pure alla presenza del settore giovanile. Si parla di squalifiche, ammende e punti di penalizzazione da scontare in questa stagione. Ecco perché, entro l'11 ottobre, i diretti interessati hanno tutta la convenienza a raggiungere un'intesa.

 

scritto da: Andrea Avato, 24/09/2015

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