Arbitro ko, prima volta nella storia amaranto. Ma alla Spal nel 2013 andò molto peggio...

Non era mai successo in oltre novant'anni che una partita venisse interrotta per un infortunio del direttore di gara. Capraro di Cassino, suo malgrado, resterà negli annali. Un precedente in Lega Pro: due anni fa a Renate si fece male Oliveri di Palermo. I ferraresi vincevano 3-1 ma si rigiocò dall'inizio e finì 0-0. Sono tre, invece, i casi di stop per nebbia che riguardano l'Arezzo: clamoroso quello del 1951, quando Bombacigno di Bari fermò il match con il Pontedera al minuto 86

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PRIMA VOLTA - Non era mai successo, in oltre novant'anni di storia, che una partita dell'Arezzo fosse rinviata per infortunio dell'arbitro. Aristide Capraro di Cassino, in qualche modo e suo malgrado, resterà negli annali vita natural durante.

 

GRANDINE A BENEVENTO - L'ultima volta che gli amaranto scesero in campo senza arrivare al novantesimo, risale a quindici anni fa a Benevento. Era il 14 maggio 2000, ultima di campionato in C1. Una violenta grandinata costrinse l'arbitro Dondarini di Finale Emilia a rimandare tutti negli spogliatoi al 26' del primo tempo. Il punteggio era di 0-0. La gara ricominciò ventiquattr'ore dopo, di lunedì, e i padroni di casa vinsero 2-1 (gol dell'Arezzo firmato da Ottolina).

 

LA NEBBIA ALL'IMPROVVISO - Tre le gare sospese per nebbia. Clamorosa quella del 23 dicembre 1951: l'arbitro Bombacigno di Bari interruppe la partita con il Pontedera al minuto 86, quando mancavano pochi giri di lancette alla fine e il risultato era inchiodato sullo 0-0. Si rigiocò il 3 gennaio, di giovedì, e l'Arezzo vinse 1-0. Situazioni analoghe l'8 dicembre 1948, quando Cortese di Ravenna fermò al 46' la gara di Pistoia con gli arancioni avanti di un gol. Anche in quel caso si rigiocò di giovedì, il 23 dicembre, e l'Arezzo perse 2-1 nonostante mille aretini al seguito. Beffardo il rinvio del 26 dicembre 1971 a Brescia: l'Arezzo era in vantaggio 1-0 con un gol di Farina, ma Menegali di Roma stabilì che non si poteva continuare. Di nuovo in campo il 5 gennaio, di mercoledì, e amaranto battuti 2-0.

 

PIOGGE E FORFAIT - La prima sospensione in assoluto risale al 12 maggio 1929. Colligiana-Arezzo fu interrotta per pioggia al 46' da Cornaro di Roma, con il risultato parziale di 0-1 (gol di Pignattelli III). Il bis fu calendarizzato per il 2 giugno, a stagione chiusa, e l'Arezzo non si presentò, regalando ai senesi la vittoria a tavolino per 2-0. Infine, il 27 ottobre 1946, in casa con il Cecina si giocò appena dieci minuti, poi Spiaggiari di Perugia rimandò tutti negli spogliatoi. Il 26 dicembre, nel recupero, finì 3-3.

 

IL PRECEDENTE DI RENATE-SPAL - Due note statistiche per chiudere. Con Capraro di Cassino l'Arezzo aveva due precedenti negativi: sconfitta di misura a Sansepolcro, in serie D, nel 2012/13 (gol di Essoussi) e sconfitta casalinga in Lega Pro, l'anno scorso, con l'Albinoleffe (gol di Momentè).

Alla Spal, nel settembre 2013, era andata anche peggio. L'arbitro Oliveri di Palermo si fece male al 12' del secondo tempo, con i ferraresi che stavano vincendo 3-1 a Renate. La partita fu sospesa, rinviata e poi rigiocata per intero dal primo minuto. Il recupero finì 0-0.

 

Ps - Un ringraziamento al collega Raffaello Emiliani per i dati storico-statistici e la preziosa collaborazione.

 

scritto da: Andrea Avato, 05/10/2015

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