SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Sperotto codardo, le adozioni per i gay, Almirante e Renzi. Capuano si fa spolpare dai media
L'uragano va avanti, anche se i toni adesso sono meno cupi. Ma il caso WhatsApp ormai c'entra di rimbalzo: trasmissioni e talk show si stanno buttando sull'allenatore dell'Arezzo per riuscire a strappargli qualche frase a effetto. E lui, peccando d'indulgenza, si lascia sfruculiare anche su temi sociali e di politica, come accaduto ieri sera a ''La zanzara'' su Radio24. Stamani invece era in collegamento via Skype con Agorà di Rai3 e domenica farà l'inviato per ''Quelli che il calcio'' su Rai2
TweetOrmai il caso Sperotto c'entra di rimbalzo. Trasmissioni di ogni genere e i talk show più disparati vogliono parlare con Capuano, sfruculiarlo un po' e vedere se tira fuori qualcuna delle sue frasi a effetto. Lui, disponibile con tutti e a suo agio di fronte a un microfono esattamente come quando è in panchina, non si nega, peccando d'indulgenza massmediatica. E così l'uragano mediatico va avanti, anche se i toni sono decisamente meno cupi.
Pungolato dalle domande dei conduttori Cruciani e Parenzo, Capuano ha ribadito il suo punto di vista sull'esclusione di Sperotto. ''Mi ha mandato un videomessaggio tramite Le Iene. Ma perché per quattro giorni non è venuto da me a parlare? Avrei gestito diversamente la situazione. E comunque la cosa che più mi ha dato fastidio non è stata nemmeno la violazione della sacralità dello spogliatoio: è il pensiero che un allenatore di 50 anni venga registrato per essere deriso da un moccioso. A 20 anni uno ha ancora la bocca che puzza di latte e questo atteggiamento non mi va giù. Che poi non ho detto nulla di strano nello spogliatoio: se uno fa l'allenatore e non fa l'accompagnatore, è normale che sbotti dopo una sconfitta contro una squadra di Promozione. Nelle mie parole non c'era cattiveria. Goliardata? Lo penso anch'io. Il problema è che Sperotto, nei giorni successivi, è stato un codardo: i compagni l'avevano invitato a confessare e lui non l'ha fatto''.
Fin qui l'argomento ''tecnico''. Poi Cruciani e Parenzo non si sono lasciati sfuggire l'occasione di portare Eziolino su altri terreni. E la famigerata frase sulle checche, pronunciata l'anno scorso dopo la sconfitta di Alessandria, è stata l'amo per parlare di sociale: ''Adozioni per le coppie gay? Sono contrario - ha detto Capuano. Mentre invece sono farevole ai matrimoni omosessuali, ognuno deve vivere l'amore liberamente''.
E poteva mancare la politica? Certo che no. Domanda: ma lei Capuano per chi vota? Risposta: ''Non mi nascondo, sono sempre stato di destra, ero molto attratto dalla figura di Giorgio Almirante. Quando lui veniva a fare campagna elettorale a Salerno, io ero un bambino. E andavo sempre ai suoi comizi: mi piaceva. Mussolini? Ha fatto cose importanti, ha bonificato tanti territori, ha fatto costruire la città di Latina. Però non datemi del fascista, questo non è vero''.
E ultimamente per chi ha votato Capuano? Per Berlusconi? ''Berlusconi è un grande imprenditore e una persona intelligente. Sì, l'ho votato. Ma ho votato anche per Renzi''. La chiosa finale è stata quella già ascoltata tante volte nei post partita: ''Odio gli ipocriti e i falsi moralisti, proprio non li sopporto''.
Stamani invece Capuano è intervenuto via Skype alla trasmissione Agorà di Rai3.
Pochi minuti di collegamento, sufficienti solo per ribadire un concetto basilare: ''il giorno che perderò questa carica adrenalinica, smetterò di fare l'allenatore''.
E chissà se adesso lo zapping è veramente finito. O se invece domani, accendendo la tivù, spunterà di nuovo il volto furbo di Eziolino con l'ennesimo conduttore che tenta di strappargli quelle quattro o cinque paroline da prima pagina. Speriamo di no.
INVIATO PER QUELLI CHE IL CALCIO - La notizia è riportata dal Quotidiano della Basilicata
Prima la trasferta del suo Arezzo al “Mannucci” di Pontedera, valida per l’ottava giornata del campionato di Lega Pro; domenica ancora sul campo nella sua Pescopagano da commentatore di eccezione di “Quelli che il Calcio” per la partita di Prima Categoria lucana, tra Pescopagano e Possidente: continua a far parlare di sé Eziolino Capuano, già autentico personaggio, ma grande professionista, che però in molti hanno avuto modo di conoscere meglio dopo il celebre sfogo registrato da un suo giocatore, Nicolò Sperotto, negli spogliatoi dell’Arezzo a seguito della sconfitta in amichevole contro il Lucignano, formazione di Promozione.
Capuano insieme agli inviati di “Quelli che il Calcio” di Rai 2, appuntamento fisso della domenica pomeriggio con Nicola Savino e la Gialappa’s Band, commenterà con diversi collegamenti da Pescopagano la partita dei padroni di casa con il Possidente. Non mancherà sicuramente occasione per ritornare sull’ormai famosa sfuriata. Pescopagano è il paese dei genitori di Capuano, ma Eziolino vive in terra pescopaganese con moglie e figli da cinque anni, e ritorna sempre il lunedì dopo gli impegni professionali. Lui che al “Processo del Lunedì”, nonostante le scuse di Sperotto, ha chiuso le porte per un possibile reintegro.
Già Valerio Staffelli gli ha consegnato il tapiro d’oro di Striscia La Notizia, e anche “Le Iene” gli hanno dedicato un servizio. Di sicuro sarà molto più rilassato domenica a Pescopagano: ci ritorna volentieri per stare tranquillo. Forse gli servirà specialmente dopo il clamore mediatico di questi giorni. Ad attendere Eziolino la comunità di Pescopagano e la gloriosa società pescopaganese (nata nel 1926) del ds Paolo Pinto e del presidente Giancarlo Montano. I collegamenti con Rai 2 dalle 14,30.
scritto da: Andrea Avato, 22/10/2015
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