SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Fatale un'altra palla inattiva. Punizioni, rigori e angoli stanno costando punti pesanti
L'Arezzo ha subìto 8 gol in campionato e 5 di questi sono arrivati su calci da fermo: Petermann a Santarcangelo e Bensaja de L'Aquila hanno bucato Baiocco su punizione, Ricci del Pisa e Erpen della Carrarese su penalty. Ieri a Pontedera decisivo un corner con una serie di blocchi in area: situazioni tattiche su cui Capuano dovrà lavorare in settimana
TweetPetermann su punizione a Santarcangelo. Bensaja ancora su punizione, stavolta da lontanissimo e al 94esimo, contro L'Aquila. Ricci su calcio di rigore contro il Pisa. Erpen di nuovo dal dischetto contro il Pisa. Della Latta sugli sviluppi di un corner a Pontedera.
L'Arezzo in campionato ha beccato 8 gol e 5 di questi sono arrivati su palla ferma. Un po' di sfortuna, qualche episodio casuale e alcune disattenzioni costate care. E' un aspetto che non va sottovalutato e su cui Capuano dovrà lavorare nelle prossime settimane.
E' chiaro che se Petermann la mette col mancino sopra la barriera, dai venti metri, c'è poco da fare. Ma già la punizione di Bensaja è diversa e accompagnata dai rimpianti: il mediano de L'Aquila calciò da oltre trenta metri di distanza, infilando la palla all'incrocio. Baiocco in quel caso poteva fare di più. Come poteva fare di più Sperotto contro il Pisa: disattenzione, Peralta che gli sfila alle spalle, fallo e rigore. Una volta messa palla sul dischetto, per il portiere è dura compiere il miracolo, specie se a calciare sono Ricci o Erpen. E l'argentino si ritrovò a undici metri dal gol dopo una serie di errori clamorosi dei calciatori amaranto con il fallo finale di Milesi.
Ieri a Pontedera altra distrazione, condita da un blocco su Madrigali che Capuano ha mandato giù a fatica. ''C'era un triplo fallo'' ha detto l'allenatore, ma di blocchi è esperto pure l'Arezzo, che l'anno scorso ci ha costruito una caterva di gol su palla inattiva. Fatto sta che Vettori, sull'angolo di Cesaretti, ha potuto fare la torre e propiziare il pari dopo pochi minuti dall'acuto amaranto. Fosse trascorso un po' di tempo in più, il match avrebbe preso un'altra piega. Invece è arrivata la beffa e nei prossimi giorni le palle ferme a sfavore diventeranno materia di studio approfondito e di intenso allenamento.
scritto da: Andrea Avato, 25/10/2015
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