SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Sospiro di sollievo e record di pareggi. Per ora va bene così. Ma la salvezza passa dal Comunale
Chissà cosa sarebbe successo se Baiocco non avesse tolto dall'incrocio dei pali il colpo di testa di Alimi al minuto 94... Ma stavolta niente beffa, al termine di una partita giocata in modo battagliero e ordinato dalla squadra. Adesso le attenzioni si spostano sul mercato e la società, dopo il comunicato stampa di Ferretti, è attesa alla prova dei fatti. Per restare in Lega Pro, comunque, bisogna cominciare a vincere in casa
TweetChissà cosa sarebbe successo se al minuto 94 il colpo di testa di Alimi fosse finito in rete. Ed invece Baiocco ha blindato la porta ed evitato all’Arezzo un’altra beffa. Sarebbe stato troppo. Stavolta al triplice fischio un lungo sospiro di sollievo dopo avere rivisto i fantasmi.
Gli amaranto chiudono il 2015 con l’ennesimo pareggio, l’undicesimo stagionale, record nazionale, ma quello dell’Helvia Recina è un punto che pesa. Perché conquistato su un campo dove i marchigiani avevano vinto ben cinque volte e pareggiato soltanto due.
Un punto arrivato al termine di una prestazione battagliera e ordinata. Solida difensivamente. Dopo i tre gol rifilati alla Spal ci si aspettava qualcosa in più in avanti dove la produzione offensiva è stata scarsa, ma la priorità più che segnare era non subire ed uscire indenne sul terreno della seconda in classifica.
E così l’Arezzo termina l’andata imbattuto in trasferta (una vittoria e sette pareggi lontano dal comunale) e a 90 minuti dal giro di boa conserva una lunghezza di margine sulla zona playout. Una condizione che permette a Capuano e ai giocatori di trascorrere la pausa natalizia con maggior serenità.
La copertina di giornata spetta a Paolo Baiocco. Decisivo già nel primo tempo e addirittura superlativo nella ripresa, determinante sulla doppia conclusione di Foglia e Kouko ancora prima del colpo di reni salva risultato in pieno recupero.
Le ultime, incoraggianti, prestazioni del portiere forniscono indicazioni anche in chiave mercato. Da tre partite (Pistoiese, Spal e Maceratese) il rendimento è andato in crescendo. Gli errori e le incertezze sembrano superate. Se Baiocco è questo, non c’è più necessità di trovare un alternativa.
Ferretti nel comunicato nel quale ha fatto chiarezza sulla situazione societaria ha annunciato un mercato invernale di prospettiva, aprendo scenari differenti da quelli immaginati solo qualche giorno fa. Adesso non resta che attendere i fatti. La rosa va rinforzata, non c’è dubbio e per farlo serve aprire il portafoglio. Senza svenarsi, ma nemmeno al risparmio.
Capuano ha le idee chiare: un difensore, due centrocampisti e un esterno destro sono le priorità. Nel pacchetto arretrato Milesi è ormai una valida alternativa ai titolari, ma dietro sono in quattro e basta un infortunio o una squalifica per andare in emergenza.
A centrocampo Esposito potrebbe essere tesserato già alla ripresa e andrebbe ad occupare la casella lasciata vuota dopo la rescissione con Sperotto. Sugli esterni Vinci è in uscita, ma piazzarlo non sarà facile. Da quella parte serve un’alternativa a Brumat.
In attacco le ultime prestazioni con gol di Bentancourt hanno rimescolato le carte. Se l’uruguaiano si confermerà anche con l’anno nuovo e Defendi torna a posto potrebbe anche non arrivare nessuno.
Alla ripresa il calendario propone due scontri diretti in casa. Prima il Rimini poi il Santarcangelo. 180 minuti che metteranno l’Arezzo con le spalle al muro. Il rendimento interno è stato il tallone d’Achille degli amaranto. La salvezza passa soprattutto dal comunale.
scritto da: Andrea Lorentini, 21/12/2015
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