Atlantide ADV
AMARANTO TV

SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Filippo degli Arezzo Ovunque
NEWS

L'Aquila in casa sa volare e segna due gol a partita. Ma Perrone ha l'incubo penalizzazioni

Gli abruzzesi davanti al proprio pubblico hanno conquistato 19 punti, mettendo in mostra spiccate qualità offensive. L'ultima sconfitta di Pistoia, però, potrebbe aver lasciato strascichi, senza contare l'attesa piena di paure per le sentenze della giustizia sportiva sull'inchiesta Dirty Soccer. Mancini, Ceccarelli e Sandomenico i giocatori più temibili. Ultimo precedente nel 1958: 3-0 per i rossoblù



Carlo Perrone, allenatore de L'AquilaDopo le due convincenti vittorie casalinghe, i ragazzi di Capuano si apprestano ad affrontare L’Aquila in una trasferta molto importante per il prosieguo della stagione, visto che gli abruzzesi, con i loro 23 punti, affiancano gli amaranto in classifica.

 

Storia e Società. La società, presieduta da Corrado Chiodi, imprenditore nel ramo edilizio, nell’ultima settimana è stata investita dalle pesanti richiesti di penalizzazione da parte della Procura Federale in merito all’inchiesta Dirty Soccer. Per gli abruzzesi sono stati richiesti ben 31 punti da scontare in classifica e la società rossoblù, difesa dagli avvocati Tortorella e De Paulis, ha replicato con una stringata dichiarazione del suo presidente: "sono richieste folli, non era mai accaduta una cosa del genere nella storia del calcio italiano”. La speranza del club è che non vengano confermate le richieste, perché vorrebbe dire scivolare a -9 in classifica e di fatto mettere un piede in serie D.

 

Allenatore. In panchina siede sempre Carlo Perrone, ex difensore di Lazio e Ascoli, tornato in estate a più di un anno di distanza dall’esonero subito a Salerno. Allenatore camaleontico, in questa stagione ha alternato vari moduli (4-3-3, 3-5-2, 4-4-2), guidando la squadra in una posizione di classifica relativamente tranquilla.

 

Rosa. In questo scorcio di calciomercato il ds Battisti ha operato alcune operazioni in entrata: sono arrivati gli esperti Scotti, portiere classe ’82, ex Montevarchi, Sansovino e Sangiovannese, e Pesoli, trentacinquenne difensore centrale giunto dal Pescara, ma gli acquisti non dovrebbero essere finiti. Gli abruzzesi vorrebbero inserire in organico un altro difensore, un centrocampista ed un attaccante, il preferito sarebbe Marco Sansovini. In partenza restano il difensore Myles Anderson, inglese proprietà Chievo, il centrocampista Stivaletta, per il momento poco utilizzato, e il portiere Zandrini, che nelle ultime giornate pare abbia perso il posto in favore proprio di Scotti.

 

Formazione. Il dubbio di mister Perrone riguarda il modulo: sarà 4-3-3 o 3-5-2, utilizzato anche domenica scorsa nella sconfitta esterna di Pistoia.

Tra i pali dovrebbe essere riconfermato Scotti, portiere navigato reduce da sei mesi di inattività dopo la retrocessione di Forlì, non molto alto, ma bravo tra i pali.

In caso di linea a quattro, a destra Bigoni, scorsa stagione divisa tra il Santarcangelo in Lega Pro e la Civitanovese in serie D; a sinistra Piva, ex giovanili Roma, espulso nella gara d’andata; mentre la coppia centrale dovrebbe essere composta dal partente Anderson e da Cosentini, difensore non troppo prestante fisicamente (1,78 di altezza), ma estremamente bravo in marcatura. In un reparto che vede l’assenza sia di Maccarone che di Di Mercurio, entrambi out per infortunio, potrebbero trovare spazio Pesoli, ancora in ritardo di condizione, o il giovane Sanni, in gol nella sfida di coppa, ultimamente poco utilizzato.

 

Baiocco trafitto da Bensaja nel match di andataA centrocampo in regia ballottaggio tra Milicevic, classe ’93, proprietà Pescara, giocatore che può agire anche da mezz’ala, e il match winner della gara d’andata Nicholas Bensaja, buone geometrie e buon tiro dalla distanza. Le mezz’ali saranno a destra Di Francesco, scuola Lazio, dotato di buon dinamismo, alla seconda stagione in maglia rossoblù, e Manuel Mancini, 2 reti in campionato, il talento migliore della rosa abruzzese, che mister Perrone ha adattato benissimo nel ruolo di intermedio, nonostante nasca come trequartista.

In attacco a destra Ceccarelli, mancino puro, ottimo dribbling, bravo sui calci piazzati, a sinistra Sandomenico, bomber della squadra con 6 reti, mordente e tecnica da attaccante vero, il trascinatore della squadra di Perrone soprattutto tra le mura amiche del Fattori, che si dedica anche al lavoro sporco per i compagni. Il terminale offensiva sarà uno tra Perna, 5 reti all’attivo, attaccante di manovra e bravo nell’attaccare gli spazi, o De Sousa, italo-brasiliano, lo scorso anno protagonista della promozione in B col Como, esperto e con un discreto bagaglio tecnico. Sull’esterno potrebbe trovare una maglia da titolare anche Triarico, 2 gol in stagione, gran corsa e grande sostanza.

 

Pregi e Difetti. L'Aquila sta avendo una certa regolarità di risultati, mantenendo le aspettative della dirigenza di disputare una stagione di assoluta tranquillità, che però rischia di essere macchiata dalla grossa penalizzazione che potrebbe minare il cammino e il morale della squadra del presidente Chiodi. Squadra dotata di giocatori di qualità (Ceccarelli, Manuel Mancini, Sandomenico), sfrutta con abilità il gioco sulle fasce, in particolar modo con i suoi esterni d’attacco, ed è abile nei calci piazzati.
La difesa, che senza Maccarone e Di Mercurio perde chili e centimetri, può andare in difficoltà con la fisicità di Cori, come successo domenica scorsa contro Colombo a Pistoia.

In casa ha un ruolino di marcia da promozione: 6 vittorie, un pareggio e 2 sconfitte (Pontedera e Savona, però ad inizio stagione) con 13 reti realizzate e solamente 6 subite, ma è reduce dalla pesante sconfitta contro la Pistoiese che potrebbe aver lasciato qualche scoria tra i ragazzi di Perrone.

 

Ultimo precedente. La partita si giocherà allo stadio Fattori, costruito negli anni ‘30, utilizzato anche dal rugby, in attesa che venga inaugurato il nuovo impianto di Acquasanta, gioiellino che dovrebbe essere pronto in estate.

L’ultima sfida di campionato tra le due compagini risale addirittura al 21 dicembre 1958 quando i padroni di casa si imposero con un secco 3-0 grazie ai gol di Marra, Tomassoni e Cannavacciuolo, mentre il precedente più recente è la sfida di Coppa Italia dello scorso agosto, vinta dai ragazzi di Perrone per 2-0 con reti di Sanni e Sandomenico.

 

scritto da: Mauro Guerri, 22/01/2016





Pistoiese-L'Aquila 3-1, le immagini

comments powered by Disqus