SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
L'orgoglio di Ezio: ''Con il mio staff un lavoro mostruoso. L'anno prossimo? Chiedete alla società''
L'allenatore a tutto campo in conferenza stampa: i retroscena sulla trattativa per il rinnovo di contratto di Tremolada, i rapporti con la Fiorentina per Madrigali, il salvagente per Riccioli e Gemmi, Bismark piccolo Balotelli, la panchina d'oro di Vivarini, il valore del Teramo, le sostituzioni di Allegri e il sondaggio sulla Nazionale. Sul futuro glissa: ''l'obiettivo del campionato venturo non lo devo dire io, sono solo un uomo di campo''
Tweet''Perché Tremolada non dovrebbe giocare?''. Capuano in conferenza stampa risponde con una domanda provocatoria al quesito sul trequartista, fresco di annuncio d'addio a fine stagione. Il tormentone legato al mancato rinnovo del trequartista tiene banco anche nel consueto appuntamento settimanale con i giornalisti.
Eziolino ripercorre le tappe della trattativa e rivela: ''Tremolada a ottobre mi disse di preparargli il contratto fino al 2017 e di scrivere le cifre. Lui avrebbe firmato senza nemmeno leggere. Sa che sono un uomo di cuore, voleva mettermi bonariamente in crisi. Io gli risposi che ne dovevamo parlare con il suo agente. Oggi è andata a finire così e mi dispiace, ma Luca è il giocatore più forte della rosa. Se in campo fa quello che gli dico di fare, non vedo perché dovrei tenerlo fuori. I contratti annuali? Signori, su questo tavolo ci sono due bottiglie d'acqua. E' inutile che chiedete conto a chi ne ha messe due e non dieci. Se gli dicono di metterne due, ne mette due...''.
Capuano parla con la solita schiettezza, ormai calato del tutto nel nuovo ruolo di allenatore non più manager. Al Dg Riccioli e al Dt Gemmi, pressati dalle aspettative della piazza, lancia un salvagente riguardo le conferme che ancora non ci sono: ''Andrea e Roberto sono bravi, stanno lavorando sodo. I tifosi vorrebbero sentirsi dire che Madrigali resta, Milesi resta, quell'altro resta. Ma per i prestiti ci sono tempi da rispettare. Madrigali non è dell'Arezzo e la Fiorentina a marzo non ci dice se lo lascia qua, se lo vuole mandare in B, se lo vuole portare in ritiro. Serve pazienza''. Insomma, questo è il momento di tessere la tela delle relazioni. All'incasso, semmai, si passerà a giugno.
Poi però, riguardo l'obiettivo da inseguire nel prossimo torneo, l'allenatore mette i puntini sulle i: ''Quale sia il traguardo da raggiungere lo dovete domandare alla società, io sono solo un uomo di campo. Quest'anno mi avevano chiesto la salvezza e con altri 5 punti ci siamo. Se arriviamo di nuovo in Tim Cup facciamo un capolavoro. Riguardo i play-off, mi fa piacere che la gente abbia entusiasmo ma io sto con i piedi per terra. Mi avevano chiesto di ricostruire il settore giovanile e la Berretti è prima in classifica. Con Bismark, che è un piccolo Balotelli, potremmo anche vincere lo scudetto. Fino a quando sono stato a capo dell'area tecnica, con il mio staff abbiamo fatto un lavoro mostruoso''.
Eziolino è di buon umore, fa i complimenti al Teramo ma sulla panchina d'oro vinta a Coverciano dal tecnico abruzzese Vivarini, chiosa così: ''Vincenzo mi piace, però io il premio l'avrei dato a Capuano. Un anno fa siamo arrivati noni con una rosa costruita in tre giorni, non dimentichiamolo. E comunque non mi sono votato, la mia preferenza l'ho data a Tonino Asta. Ma quel che è stato fatto, rimane. I giocatori bravi come ne abbiamo avuti ad Arezzo, non vengono con contratti annuali se non trovano da quest'altra parte chi ha un credito professionale da spendere''.
E sabato? ''Sarà una partita difficilissima, per me il Teramo è più forte della Maceratese, alla pari di Spal e Pisa. Hanno avuto vicissitudini esterne che li hanno condizionati, ma l'organico è di primo livello. Petrella, Forte, Moreo, Le Noci: ve li posso snocciolare tutti. Cercheranno di prenderci in ampiezza, dovremo essere bravi a preparare la gara''.
Capuano spazia su tutti gli argomenti, dalla sfida di Champions tra Bayern e Juventus (''Allegri poteva gestire meglio il finale di gara'') al sondaggio della pagina Facebook ''Delinquenti prestati al mondo del pallone'', secondo cui proprio il mister dell'Arezzo dovrebbe essere uno dei candidati alla panchina della Nazionale per il dopo Conte.
''La gente mi vuole bene perché dico sempre quello che penso. Sono un aziendalista ma non ho padroni'' ribadisce Eziolino. Scherzando, ma non troppo, sulla prospettiva azzurra.
scritto da: Andrea Avato, 17/03/2016
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