Arezzo, un'agonia senza fine. La Pistoiese passeggia e vince 3-0. Contestazione della sud

Al Comunale si affrontano due squadre che non vincono da sei giornate. Capuano, senza gli esclusi Greco e Bentancourt, cambia la composizione del reparto d'attacco. Gli arancioni affondano come lama nel burro fin dall'inizio: segna Mungo, raddoppia Colombo ed è già la fine. Inutile il cambio di modulo, nella ripresa ancora Colombo firma il tris. La Minghelli stacca tutti gli striscioni e contesta. Da gennaio in poi gli amaranto sono andati a rotoli

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Arezzo e Pistoiese non vincono da sei giornate. Ma se gli amaranto sono nel limbo della classifica, gli arancioni si trovano in piena bagarre play-out. Capuano, dopo aver lasciato in tribuna Greco e Bentancourt per l'esultanza polemica di Aprilia, schiera Mendicino e Defendi in attacco. Bertotto, subentrato in settimana ad Alvini, debutta stasera su una panchina di club e disegna la squadra con il tridente: in avanti c'è l'ex Sinigaglia insieme a Colombo e Vassallo.

 

Poca gente allo stadio, larghi vuoti anche in curva sud. I fischi accolgono la lettura della formazione amaranto, segnale inequivocabile di un clima tutt'altro che idilliaco. E l'inizio gara peggiora le cose: la Pistoiese affonda tre volte e tre volte la mette dentro. Annullato per fuorigioco il primo gol di Mungo, buonissimi gli altri due dello stesso Mungo (deviazione fortunosa su uscita incerta di Baiocco) e di Colombo (colpo di testa su traversone di Sinigaglia). Dalle tribune partono i primi cori minacciosi.

L'Arezzo in campo proprio non c'è. Un errore dietro l'altro, la palla che scotta e la Pistoiese va in porta ogni volta che dà gas. Al 26' Baiocco, sull'ennesima ripartenza, ci mette una mano e salva su Vassallo. Altrimenti sarebbe stato 0-3 dopo neanche mezz'ora. Quando Colombo sfiora il tris con un destro alto di un palmo, Capuano richiama Benedetti e inserisce Carlini, mandandolo a fare il braccetto in difesa. Il modulo diventa 3-4-1-2. Proprio alla fine arriva la palla che potrebbe riaprire il match, ma Iannarilli toglie dall'incrocio il colpo di testa di Mendicino. Termina il primo tempo e arrivano nuove bordate di fischi.

 

Nell'intervallo i gruppi della sud tolgono tutti gli striscioni. I tifosi restano in silenzio, ma dal campo nessuna reazione. Anzi, l'Arezzo continua a ballare e all'8' Vassallo, dopo aver trovato spazio a sinistra, crossa in mezzo per Colombo: piattone da distanza ravvicinata e gol. Tutto troppo facile per la Pistoiese. Capuano fa uscire Brumat, inserisce Varano e il modulo cambia ancora: adesso è 4-2-4.

Il clima è surreale, dalla Minghelli piovono insulti per i calciatori. Neanche la forza della disperazione serve a cambiare l'inerzia della partita, mentre Capuano è una sfinge, in piedi senza giacca davanti alla panchina. A parte un paio di conclusioni di Tremolada e Varano, la Pistoiese non concede nulla. E dopo 3 minuti di recupero, Capone fischia la fine.

Bertotto esulta per una vittoria di platino, l'Arezzo si rifugia dentro gli spogliatoi. Ormai si preannuncia una lenta agonia fino alla fine: la squadra è in bambola, l'allenatore è la controfigura di se stesso, il pubblico è su tutte le furie. Da gennaio in poi è stato compiuto un capolavoro: complimenti vivissimi.

 

Stadio ''Città di Arezzo'', ore 20.30

AREZZO (4-3-1-2): 1 Baiocco; 2 Brumat (11' st 16 Varano), 3 Madrigali, 5 Milesi, 6 Sabatino; 4 Benedetti (31' pt 14 Carlini), 8 Capece, 7 Feola; 10 Tremolada; 9 Mendicino, 11 Defendi (18' st 18 Mariani).

A disposizione: 12 Ronchi, 13 Panariello, 15 Pugliese, 17 Masciangelo, 19 Bismark.

Allenatore: Ezio Capuano.

Squalificati: Gambadori. Diffidati: Carlini, Panariello, Sabatino, Tremolada. 

 

PISTOIESE (4-3-3): 1 Iannarilli; 2 Lanini (36' st 15 Antonelli), 4 Pasini, 5 Priola, 3 D'Orazio; 6 Mungo, 10 Petriccione, 8 Gargiulo; 7 Sinigaglia, 9 Colombo (14' st 18 Merini), 11 Vassallo (41' st 13 Sammartino). 

A disposizione: 12 Marchegiani, 14 Dondoni, 16 Damonte, 17 Anastasi, 19 Romiti.

Allenatore: Valerio Bertotto.

 

ARBITRO: Capone di Palermo (Rotondale de L'Aquila - Marinenza de L'Aquila).

NOTE: spettatori 1.042 (434 paganti più 36 ospiti più 572 abbonati). Ammoniti: st 39' Carlini. Angoli: 9-2. Recupero tempi: 2' e 3'

RETI: pt 8' Mungo, 11' Colombo; st 8' Colombo

 

scritto da: Andrea Avato, 16/04/2016

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