Nutrizione corretta e stile di vita sano. Anche l'Arezzo all'iniziativa contro il diabete

L'allenatore Alessandria e i calciatori Capece e Sabatino hanno presenziato all'incontro con moltissimi ragazzi delle scuole calcio, organizzato presso l'auditorium dell'ospedale San Donato per una campagna di sensibilizzazione contro la malattia. Tra i relatori il professor Francesco Capuano, fratello dell'ex allenatore amaranto

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L’Us Arezzo ha partecipato all’iniziativa “Dai un calcio al diabete”, organizzata con il patrocino dell’Azienda Toscana USL sud-est e grazie al supporto di Eli Lilly Italia nell’auditoriium “Pieraccini” dell’Ospedale San Donato.

 

All’evento di martedì sera erano invitati molti ragazzi delle scuole calcio della provincia. Nel corso del pomeriggio, si sono succeduti gli interventi della dr.ssa Lucia Ricci, Direttore di Diabetologia, del dr. Leonardo Bolognese, Direttore del dipartimento Cardiovascolare e Neurologico, del dr. Marco Martini, Direttore di Pediatria, del dr. Ugo Pancani della Segreteria Provinciale Medici Pediatri, del dr. Emanuele Ceccherini, Direttore della Nutrizione Clinica e del dr. Luigi Triggiano, coordinatore sanitario della zona aretina, con l’intervento del professor Francesco Capuano, fratello dell'ex allenatore amaranto.

 

Ai piccoli intervenuti sono state spiegate le regole per avere uno stile di vita, soprattutto nel campo della nutrizione, che permetta di avere una vita sana e di tenere lontano il diabete. Di particolare importanza, ovviamente, il corretto stile di vita e di alimentazione per gli sportivi.

E proprio a testimonianza del valore che ha la corretta nutrizione nel mondo del calcio, sono intervenuti mister Antonio Alessandria, allenatore della formazione Berretti fresca della vittoria del campionato, oltre a Sergio Sabatino e Giorgio Capece, in rappresentanza della prima squadra amaranto, che hanno parlato della necessità dei sacrifici connessi al corretto stile di vita, quando si ha l’intenzione di intraprendere lo sport ad alti livelli, soprattutto se se ne vuole fare la propria professione. L’Us Arezzo ha omaggiato gli organizzatori con una maglia ufficiale autografata da tutti i tesserati

 

Sabatino e Capece hanno firmato autografi su maglie e palloni, oltre a scattare fotografie con i ragazzi e con i medici e addetti ai lavori intervenuti all’evento.

 

scritto da: La Redazione, 28/04/2016

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