SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Risultati già scritti e partite pazze: Pistoiese, Tuttocuoio e Santarcangelo sono in salvo
Come da copione, le prime tre della classe (ormai senza motivazioni) cedono il passo e vengono sconfitte da avversari a caccia di punti per la permanenza in categoria. Rimini, Prato, L'Aquila e Lupa Roma condannate ai play-out. Festival del gol tra Pontedera e Teramo e tra Lucchese e Carrarese
TweetE' finita. Anche per quest'anno, dopo mille travagli e complicanze, il campionato va in naftalina.
E l'Arezzo si congeda strappando un punticino a Rimini nonostante 70' di inferiorità numerica per il rosso diretto a Sabatino (fallo di reazione). I biancorossi, in piena lotta salvezza, ne approfittano subito passando con la sassata di Esposito ma poi non riescono a raddoppiare, anche grazie ad alcune buone parate di Baiocco, e al 78' subiscono il pari di Milesi da corner. Pochi minuti e i padroni di casa potrebbero tornare avanti col primo rigore stagionale a favore: Mancino però calcia malissimo condannando definitivamente i suoi ai play-out contro L'Aquila.
Stessa sorte toccherà al Prato, nonostante il successo casalingo in rimonta per 3-1 contro il Savona firmato da Moncini e dalla doppietta di Ogunseye (per gli ospiti apre Carta al 30').
I lanieri se la vedranno con la Lupa Roma, penultima e sconfitta in casa per 1-0 proprio da L'Aquila (Mancini).
Successi salvifici e per nulla inaspettati di Pistoiese, Santarcangelo e Tuttocuoio, impegnate con le prime tre della classe. Agli arancioni, che al Melani ospitavano un Pisa zeppo di seconde linee, basta il primo sigillo in campionato di Vassallo al 50'; i romagnoli, impegnati all'Helvia Recina contro la Maceratese, hanno vita facile e chiudono la pratica già nel primo tempo con Guidone e Valentini. Fioretti intorno all'ora di gioco riapre i giochi, almeno fino al definitivo 3-1 di Venitucci a 5' dal termine. I neroverdi riescono addirittura nell'impresa di espugnare in rimonta il Paolo Mazza della capolista Spal (battuta fin qui solo da Pisa e Maceratese, ma piena anch'essa di rincalzi) con Peverelli e Caponi dopo che Posocco aveva portato avanti gli spallini.
Chiude malissimo invece il Siena, sconfitto al Franchi per 1-0 dall'Ancona (Casiraghi) nonostante un'ora di superiorità numerica. E Carboni viene anche contestato dai tifosi.
Emozioni a iosa tra Pontedera e Teramo. Gli ospiti vanno al riposo sul 2-0 (Di Paolantonio e Monni), Della Latta accorcia in avvio di ripresa ma Cecchini ristabilisce le distanze dopo 10'. La partita invece di spegnersi si accende di nuova fiamma: Kabashi dopo pochi secondi riporta i suoi a galla, l'aretino Cannoni al 74' sigla il definitivo pari da fuori area.
Nonostante la girandola di emozioni, la palma di partita più pazza va di diritto a Lucchese-Carrarese, finita con un incredibile 4-5.
Marmiferi avanti con Erpen al 25', veemente reazione dei rossoneri che in 5' infilano per ben tre volte Lagomarsini con Fanucchi, Pozzebon e ancora Fanucchi ma che già in chiusura di frazione si fanno rimontare da Cavion e ancora Erpen, su rigore. L'ex amaranto cala il tris in avvio di ripresa, poi a meno di 10' dal termine Vitiello, appena entrato, firma il 3-5. Nel recupero c'è gloria anche per il giovanissimo Bragadin che realizza il definitivo 4-5.
scritto da: Daniele Marignani, 10/05/2016
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