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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Elisa a Lisbona
NEWS

Quest'Arezzo come quello di Ballacci: pareggite e mugugni. Il nono posto ai tifosi non basta

Undici volte gli amaranto hanno chiuso il campionato in questa posizione. Anche nel 1976/77, con Braconi presidente, vennero fuori tante X e l'eliminazione dalla Coppa per mano del Siena. Il trend degli ultimi anni è preoccupante per una piazza abituata a lottare per il vertice in serie C



l'ultimo gol stagionale di Milesi al RiminiSi è conclusa un'annata controversa, con un vistoso calo di rendimento nel finale. L'Arezzo si è piazzato a metà esatta della classifica, al nono posto con 42 punti all'attivo (20 conquistati nel girone d'andata e 22 nel ritorno). Gli amaranto nella storia sono arrivati noni per dieci volte.

 

1929/1930 - Ancora si chiama Juventus Arezzo e milita in 2a divisione nord girone F, la maglia non è amaranto ma giallonera. Il presidente è Luigi Poledrini. L'Arezzo mette insieme 19 punti in 14 partite: è l'anno in cui viene scritto il primo inno e si gioca ancora a Campo di Marte, il cannoniere della squadra è Pignatelli III.

1940/1941 - L'Unione Sportiva Arezzo del presidente Guido Bonaccini, e del mister Guido Lenzi, chiude con 27 punti in 29 partite. Serie C girone E. E' la prima volta che l'Arezzo compare negli almanacchi sportivi, si gioca al "Giuseppe Mancini".

1948/1949 - Sempre serie C ma girone C, presidente Battello Lucioli, allenatore Piero Andreoli. E' uno dei primi campionati del dopoguerra, l'Us accumula 40 punti in 40 partite, Bonini è il cannoniere della squadra con 16 reti.

1950/1951 - Gli amaranto, ancora allenati da Piero Andreoli, mettono insieme 39 punti in 38 partite. I cannonieri sono Pecchi con 13 gol e Crosetto con 12.

1976/1977 - Siamo quasi arrivati ai tempi moderni, a 25 anni dall'ultimo nono posto. E' sempre serie C, il presidente è Gustavo Braconi, allenatore Dino Ballacci. Va in archivio un'annata simile a quella appena trascorsa, con ben 24 pareggi, 7 vittorie e 7 sconfitte, che fruttano 38 punti in 38 partite. Non c'è un bomber vero e il pubblico sbuffa per il gioco non proprio spettacolare. Altra analogia: l'Arezzo esce dalla coppa contro il Siena. Insomma, la stagione più simile a questa.

1990/1991 - Arriviamo ai nostri giorni, serie C1 girone B, presidente Mauro Bianchini. In panchina prima Mauro Benvenuto a cui subentra Domenico Neri. 35 i punti in 35 partite.

 

Da qui in avanti la società cambia nome dopo il fallimento, diventando Atletico Arezzo e successivamente Us Arezzo: quattro i noni posti dal 2010 al 2016, troppi se si considera la storia recente che vedeva l'Arezzo primeggiare in serie C e la promozione in B di poche stagioni prima. Nel 2010/2011, quello della ripartenza in serie D, si registra il record di giocatori utilizzati in una stagione, ben 39.

Si succedono alla presidenza, nell'ordine, Marco Massetti, Gino Severini e infine Mauro Ferretti. Gli allenatori di questi sei anni sono nel 2010/2011 Marco Carrara, Fabrizio Fratini e Maurizio Coppola, nel 2011/12 Michele Bacis, nel 2012/2013 Abel Balbo, Michele Bacis e Federico Nofri, nel 2013/2014 Davide Mezzanotti, Andrea Chiappini e Stefano Cardinali, nel 2014/2015 Ezio Capuano che rimane anche nella stagione 2015/2016 fino all'epilogo che tutti conosciamo.

 

Conclusione. Il trend degli ultimi anni, dalla rinascita dell'Atletico Arezzo ad oggi, è preoccupante per una tifoseria abituata almeno in serie C a guardare gli altri dall'alto in basso. Urge alzare drasticamente l'asticella per riparare alla spaccatura tra tifosi e società.

 

scritto da: Ruben Cipriotti, 10/05/2016





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