SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Pisa o Foggia, due big per l'ultima promozione in serie B. Prato e Rimini, vittoria e salvezza
I nerazzurri di Gattuso e i rossoneri di De Zerbi, dopo aver eliminato Pordenone e Lecce, si contenderanno la promozione nella doppia finale: andata all'Arena Garibaldi, ritorno allo Zaccheria. Nei play-out invece è finita male per Lupa Roma e L'Aquila, sconfitte e retrocesse tra i dilettanti
TweetUN POSTO PER LA B - Pisa e Foggia si contenderanno l'ultimo posto per la serie B. Nerazzurri e rossoneri hanno guadagnato la finalissima dei play-off, eliminando Pordenone e Lecce. L'andata è in programma all'Arena Garibaldi il 5 giugno, il ritorno allo Zaccheria il 12 giugno.
La squadra di Gattuso oggi ha pareggiato in Friuli per 0-0. Troppo pesante la sconfitta di sette giorni fa a Pisa (0-3 con tris di Varela) per consentire ai padroni di casa di coltivare ambizioni di rimonta.
PORDENONE (3-4-2-1): 1 Tomei; 6 De Agostini (20' pt 13 Marchi), 4 Stefani, 18 Ingegneri; 10 Mandorlini, 8 Pederzoli, 4 Pasa (28' st 16 Cattaneo), 3 Martin; 10 Berrettoni, 20 Buratto (9' st 19 Valente); 14 Beltrame. A disp: 12 De Toni, 2 Boniotti, 15 Berardi, 17 Talin, 21 Ramadani, 23 Castelletto, 24 Cosner, 26 Bovolon, 27 Castrì. All: Tedino
PISA (4-3-3): 1 Bindi; 15 Golubovic, 13 Crescenzi, 4 Lisuzzo, 2 Avogadri; 14 Verna (23' st 8 Ricci), 6 Di Tacchio, 21 Tabanelli; 10 Varela (37' st 20 Peralta), 9 Cani (18' st 23 Eusepi), 16 Mannini. A disp: 12 Giacobbe, 3 Fautario, 7 Provenzano, 11 Montella, 17 Makris, 18 Forgacs, 19 Rozzio, 22 Sanseverino, 24 Brunelli. All: Gattuso
ARBITRO: Mainardi di Bergamo (Grossi-Lombardi)
NOTE: angoli: 10-4. Ammoniti: Martin (PO), Pederzoli (PO), Ingegneri (PO), Golubovic (PI), Lisuzzo (PI), Mannini (PI). Espulsi: al 45+2’ st Martin (PO) per un fallo sull’avversario. Recupero: 1' pt / 3' st
Il Foggia invece ha sciorinato il solito gran bel calcio e ha vinto anche il derby di ritorno contro il Lecce. Dopo il 3-2 di Via del Mare, stasera è finita 2-1 per i rossoneri: gran gol di Riverola a inizio secondo tempo, 2-0 di Sarno, rete leccese di Caturano di testa.
FOGGIA: Narciso, Gerbo, Di Chiara (84′ Angelo), Agnelli, Coletti, Loiacono, Riverola, Vacca (88′ Sainz-Maza), Iemmello, Sarno, Chiricò (75′ De Giosa). In panchina: Micale, Quinto, Angelo, Sainz-Maza, Arcidiacono, Lodesani, Lauriola, De Gennaro, Floriano, Lanzetta, De Giosa, Sansone. Allenatore: De Zerbi
LECCE: Perucchini, Legittimo, Papini, Cosenza, Lepore, Moscardelli, Surraco (72′ De Feudis), Salvi (77′ Carrozza), Caturano, Abruzzese, Doumbia (84′ Sowe). In panchina: Bleve, Beduschi, Camisa, De Feudis, Surraco, Liviero, Sowe, Carrozza, Vecsei, Curiale, Lo Sicco. Allenatore: Braglia
ARBITRO: Livio Marinelli di Tivoli (Assistenti: Sechi-Rossini)
RETI: 50′ Riverola (F), 64′ Sarno (F), 74′ Caturano (L)
NOTE: Ammoniti: 15′ Papini (L), 44′ Chiricò (F), 88′ Agnelli (F). Espulsi: 65′ Braglia
PRATO E RIMINI, SALVEZZA - Ieri nei play-out Prato e Rimini hanno messo le mani sulla salvezza, facendo retrocedere Lupa Roma e L'Aquila. Per gli abruzzesi si è rivelata pesantissima la penalizzazione di 7 punti: altrimenti i rossoblù si sarebbero salvati senza spareggi.
Il Prato, dopo aver perso 2-0 ad Aprilia, è andato sotto anche al Lungobisenzio per un gol di Perrulli. Ma gli uomini di Malotti hanno pareggiato con Ogunseye prima dell'intervallo e poi calato l'uno-due decisivo con Regolanti e Moncini.
PRATO (4-2-3-1): Rossi; Gaiola (1’s.t. Regolanti), Boni, Ghinassi, Eguelfi; Catacchini, Gabbianelli; Moncini, Capello (1’s.t. Serrotti), Benucci (12’s.t. Malotti); Ogunseye. A disposizone: Bardini, Cela, Corvesi, Lucarini, Rivas, Cavagna. Allenatore: Malotti.
LUPA ROMA (4-3-3): Anedda, Daffara, Sfanò, Fabbro, Pasqualoni (28’s.t. Leccese); Cristiano (22’s.t. Belkaid), Ferrari (8’s.t. Sembroni), Zappacosta; Malaccari, Fofana, Perrulli. A disposizione: Di Mario, Losi, Silvagni, Ricci, Tulli, Tajarol, Cianfriglia. Allenatore: Di Michele.
ARBITRO: Amoroso di Paola. Assistenti: Sangiorgio di Catania e Scarica di Castellamare di Stabia. Quarto uomo: Maggioni di Lecco.
RETI: 22’ pt Perrulli, 31’ Ogunseye, 16’ st Regolanti, 25′ Moncini.
NOTE: pomeriggio caldo; spettatori 1030 per un’incasso di 11.906 euro. Ammoniti: Perrulli, Gabbianelli, Malotti, Ogunseye, Fofana. Angoli:5-5. Recupero: 1’p.t.; 5’s.t.
Nell'altro spareggio il Rimini ha spento le speranze aquilane, peraltro affievolite dal risultato di 1-1 dell'andata. I romagnoli sono andati in vantaggio con un rigore di Mancino in chiusura di primo tempo (espulso il portiere aquilano). Dopo l'intervallo raddoppio di Polidori, gol della speranza abruzzese con Mancini e tris di Mancino allo scadere. Alla fine i tifosi di casa hanno ''consolato'' quelli ospiti con applausi d'incoraggiamento.
RIMINI: Azzolini, Pedrelli, Varutti, Esposito (39′ st Torelli), Lasicki, Martinelli, Albertini (11′ st Bifulco), Carcuro (22′ st Marin), Polidori, Mancino, Di Molfetta. A disp.: Mignani, Signorini, Mingucci, Puccio, Leonetti, Fall, Nigretti, Anacoura. All. Acori.
L’AQUILA: Scotti, Maccarrone, Piva, Cosentini, Bensaja, Ligorio (28′ pt Bruno), Triarico, De Francesco (17′ st Stivaletta), De Sousa, M. Mancini, A. Mancini (48′ pt Savelloni). A disp.: Bigoni, Sieno, Di Mercurio, Diktevicius, Milicevic, Perna, Faal, Pesoli, Zandrini. All. Perrone.
ARBITRO: Piscopo di Imperia.
RETI: 48′ pt e 41′ st Mancino (rig.), 21′ st Polidori, 24′ st M. Mancini.
NOTE: spettatori 2.176. ammoniti Maccarrone, Bensaja, De Francesco, Esposito, M. Mancini. Espulsi 45′ pt Scotti per fallo da ultimo uomo. 26′ st allontanato dal campo il tecnico de L’Aquila, Perrone. 36′ st Maccarrone per una manata in faccia ad Anacoura in panchina. 49′ st allontanato il preparatore atletico de L’Aquila, Notarmuzi.
scritto da: La Redazione, 29/05/2016
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