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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Fabio in trasferta a Gallipoli
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Berretti in finale: 2-0 al Catania! Sabato gli amaranto si giocano lo scudetto contro il Cittadella

Final Four al Salaria Sport Village di Roma. I ragazzi di mister Alessandria, dopo aver fatto fuori Lecce e Casertana nei turni eliminatori, hanno battuto i siciliani con un grande secondo tempo. Decisivi i gol di Bonfini e Galantini. Nella prima semifinale i veneti si sono imposti sulla Cremonese grazie alle reti di Stocco e Fasolo nella ripresa



abbracci amaranto, la Berretti è in finale play-offOre 19.30 - In finale! Sabato alle 16 l'Arezzo contenderà il titolo di campione d'Italia al Cittadella. Gli amaranto hanno battuto 2-0 il Catania in semifinale, grazie ai gol di Bonfini e Galantini nel secondo tempo. Identico risultato per i veneti, vittoriosi contro la Cremonese con le reti di Stocco e Fasolo. Per l'Arezzo si tratta di un traguardo storico.

 

Cronaca. La semifinale comincia con tanto agonismo e poca fluidità di gioco. Le squadre si temono e combattono su ogni pallone, c’è adrenalina tra i ventidue e il terreno sintetico non è granché. Anzi, rende complicato anche il passaggio più semplice.

Il Catania, schierato con il 4-3-1-2, all’inizio è più manovriero. Va al tiro Napolitano dall’interno dell’area e Garbinesi dice no. Gli amaranto giocano con tre centrali di difesa, quattro mediani e Bismark dietro due punte. Il ghanese però resta fuori dalla manovra e così l’unica conclusione amaranto di una certa pericolosità lo scaglia Benucci dalla distanza: Biondi si rifugia in corner. In chiusura di tempo, micidiale ripartenza catanese: Graziano si presenta a tu per tu con Garbinesi che con una parata super salva porta e risultato.

 

Dopo dieci minuti della ripresa, Alessandria ha l’intuizione giusta: entra Dai Pra per Borsi, Iacuzio scala sulla trequarti e Bismark avanza il raggio d’azione. Proprio lui conquista il corner che origina il gol: Biondi si salva sul primo colpo di testa di D’Abbrunzo, ma sul secondo angolo consecutivo, Bonfini stacca sul primo palo in anticipo e la infila in rete. Amaranto avanti.

Per il Catania è una mazzata grossa, dentro un secondo tempo in cui prevale la fisicità dell’Arezzo. Garbinesi non rischia mai e resta spettatore, mentre Kouadio s’inventa un coast to coast a dieci dalla fine che viene neutralizzato in extremis dai rossoblù. Ma il raddoppio è solo rimandato: al 44' Bismark sfonda in velocità e crossa in mezzo per Galantini, appena entrato, che firma il 2-0 e manda gli amaranto alla finalissima scudetto.

 

AREZZO (3-4-1-2): 1 Garbinesi; 2 Kouadio, 3 Bonfini, 5 Bernadini; 6 Minocci, 4 D'Abbrunzo, 8 Benucci, 7 Rampelli; 10 Bismark; 9 Iacuzio (43' st 19 Galantini), 11 Borsi (11' st 16 Dai Pra).

A disp.: 12 Maffetti, 13 Testi, 14 Pauselli, 15 Arcaba, 17 Brunetti, 18 Zammuto, 20 Cusin, 21 Magara, 22 Romagnoli.

All.: Alessandria.

CATANIA (4-3-1-2): 1 Biondi; 2 Biancola, 5 Longo, 6 Bonaccorsi, 3 Dadone (15' st 13 Noce); 8 Schisciano, 4 Di Grazia (41' st 15 Papaserio), 7 Di Stefano; 10 Rizzo (25' st 18 Fulvi); 9 Napolitano, 11 Graziano.

A disp.: 12 Spataro, 14 Migliaccio, 16 Biondi K., 17 Santoro, 19 Asero.

All.: Pulvirenti.

ARBITRO: Balice di Termoli.

RETI: st 18' Bonfini, 44' Galantini.

NOTE: ammonito Kouadio.

 

Ore 16.40 - Il Cittadella è la prima finalista della Final Four riservata al torneo Berretti. I veneti hanno battuto per 2-0 la Cremonese con due gol segnati al primo e all'ultimo minuto della ripresa: a bersaglio Stocco, poi raddoppio di Fasolo

Alle 17.30 comincia la seconda semifinale tra Arezzo e Catania

 

CITTADELLA: Corasaniti, Zonta, Amato, Xamin, Varnier, Rumlaneaschi, Caccin, Manente, De Pieri (26' st Minozzi), Stocco (39' st Stefani), Fasolo (43' st Volpato).

A disp.: Scomparin, Selmin, Ansah, Adu Gyamfi, Mendy.

All.: Giacomin.

CREMONESE: Aiolfi, Bajic, Brero (1' st Gremizzi), Barbieri, Pandolfi, Spagnoli (10' st Bernardes), Tura, Peri (35' st Galetti), Ibe, Ferrara, Haouache.

A disp.: Cavalieri, Vedova, Nouaman, Mahjoubi.

All.: Gatti.

ARBITRO: Ranaldi di Tivoli.

RETI: 1' st Stocco (Ci), 44' st Fasolo (Ci)

NOTE: Al 41' st Espulso Zonta (Ci), per doppia ammonizione. Ammonito: Varnier, Stocco e Haouhache.

 

Ore 13 - Ieri la visita al Papa e il cerimoniale predisposto dalla Lega Pro. Oggi si gioca. La Berretti è in corsa per il titolo di campione d'Italia, un obiettivo di portata storica. 

La squadra è nella capitale da 24 ore. I ragazzi hanno visto da vicino Bergoglio con la maglia amaranto tra le mani e hanno ricevuto il saluto del Dg Francesco Ghirelli, che si è rivolto con queste parole alle quattro squadre finaliste: "A voi ragazzi vanno i miei complimenti per essere arrivati, dopo un lungo percorso di vittorie sul campo, a giocarsi lo scudetto. Il campionato è intitolato ad un uomo, Dante Berretti, che ha dedicato la sua vita allo sport con passione e volontà, qualità che mi auguro caratterizzino anche il vostro futuro dentro e fuori dal campo".

Sono intervenuti anche i capitani di Arezzo, Catania, Cittadella e Cremonese per sottolineare l'importanza della manifestazione vissuta da protagonisti, con la voglia di giocarsi una grande opportunità come quella di alzare il trofeo nella 50esima edizione del campionato. Per gli amaranto, ha parlato il portiere Lorenzo Garbinesi.

 

Nel pomeriggio si comincia a giocare presso il Salaria Sport Village di Roma. Alle 14.30 scendono in campo Cittadella e Cremonese per la prima semifinale.

Alle 17.30 tocca all'Arezzo contro il Catania. Gli amaranto di mister Alessandria, primi nel girone C, hanno poi eliminato Lecce (1-2 fuori, 2-0 in casa) e Casertana (4-1 in trasferta, 4-2 al Comunale).

I siciliani allenati da Giovanni Pulvirenti hanno chiuso in terza posizione nel girone D (dietro Casertana e Matera), ma poi negli ottavi e nei quarti hanno prevalso sul Tuttocuoio e proprio sul Matera, rovesciando la qualificazione nel match di ritorno. 

Il pronostico dice Arezzo, ma sarà una gara molto equilibrata.

 

In caso di parità al termine dei novanta minuti, le squadre disputeranno due tempi supplementari di quindici minuti ciascuno. Qualora il punteggio dell'incontro dovesse rimanere ancora in parità, l'arbitro procederà a fare eseguire i calci di rigore.

La finale verrà disputata sabato 11 giugno con inizio alle ore 16.
Le gare saranno trasmesse in diretta streaming su Lega Pro Channel.

 

scritto da: La Redazione, 09/06/2016





Berretti / Arezzo-Catania 2-0, amaranto in finale

Berretti / Arezzo-Catania 2-0
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