SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
I falli di Rio, il big bang di Conte, Pellè che si fa il culo, ''one for us'', la combo del Giak
La Nazionale dei flop player (cit.) disintegra un Belgio troppo narciso (nelle acconciature e nelle giocate) e comincia alla grande l'Europeo. Perfetta interpretazione tattica degli azzurri, guidati da un Ct antipaticissimo ai più ma con le palle quadrate, che il suo big bang tattico l'ha vissuto proprio ad Arezzo. Il sontuoso Candreva, il podista Parolo e lo stop + gol che ha fatto felice tutta Talla
Tweet''Gli italiani fanno dei falli a cui noi neanche pensiamo. Tipo prendere un cartellino giallo per interrompere qualsiasi tipo di contrattacco''. La rosicata via twitter è di un amarissimo Rio Ferdinand, che probabilmente parla a nome di tutta la Britannia, in procinto di uscire dall'Europa per via politica e, se continua così, anche calcistica. Voto 3 a lui e anche a Roy Hodgson, che un giorno potrà vantarsi di aver dirottato la classe di Rooney nella poltiglia di centrocampo (voto 2 alla mossa, 8 al roscio dello United).
Tutto ciò non deve distoglierci dalla notte magica di ieri, manco fossero tornati i tempi di Italia '90 (voto 10 al ricordo, nonostante Caniggia...). Un'Italia a manetta ha disintegrato i belgi, narcisi nelle acconciature e nelle giocate. Lontani i tempi in cui erano gli unici che facevano il fuorigioco e rimbambivano avversari e guardalinee. Altezzosi e monocordi, si sono consegnati al trappolone disegnato da un allenatore che qua abbiamo visto all'opera quand'ancora era un diamante grezzo. Il laboratorio tattico del Comunale, con il 4-2-4 di Floro Flores e Martinetti (voto 9 al primo, 7 al secondo), è il big bang di Antonio Conte (voto 8 per l'impresa di Lione), uno che trasforma la latta in oro fin dai tempi di Bricca, Terra e Bremec.
Il Belgio arrancava, l'Italia sfoderava contrattacchi micidiali: palla avanti, palla dietro, inserimento negli spazi. E i francesci a fare ooohh... Tutto rigorosamente preparato, studiato e imparato a memoria. La squadra dei flop player, la più brutta Nazionale della storia (cit.) ha in panchina un condottiero antipaticissimo ai più ma con le palle quadrate (ancora cit.). Rispetto all'ecumenico Prandelli (voto 6 tutto considerato), un altro mondo.
A Lione abbiamo capito che 3-5-2 non vuol dire sempre catenaccio e contropiede. Un sontuoso Candreva ha arato la corsia destra, spolmonandosi come un cursore qualsiasi ma con una tecnica sopraffina. Vedi assist di velluto per il 2-0 (voto 7.5). Eder, oriundo per parte di bisnonno, non ha ancora imparato a dire ''stringiamoci a coorte'' ma è stato meno brutto del temuto (voto 6) e poi ci ha pensato Pellè a smontare per sempre la tesi secondo cui le punte non devono farsi il culo: ma dove? Avanti, indietro, di lato, incontro, in profondità, alla fine l'ha schiaffata dentro in quel modo che ti apre il cuore (voto 7.5). Benino il barbuto De Rossi (voto 6.5) e pure il podista Parolo: la qualità non eccelle, la baldanza per adesso sì (voto 6.5).
Menzione d'onore per Gigi Buffon, che prima di farsi intervistare dalla sua donna a Sky, fingendo nonchalance, si era schienato appendendosi alla traversa e poi scivolando giù in un eccesso d'esultanza a fine partita. Voto 8 allo spirito e anche a quel grido ''one for us'' rivolto all'arbitro Clattenburg che giustamente, essendo inglese, non fischiava mai (in ogni caso voto 7).
Infine Giaccherinho, uno di quei giocatori che il telespettatore medio deve andare su Transfermarkt per metterne a fuoco la carriera. Il jolly del Casentino ha azzeccato la combo stop + gol come fosse Hazard. Prima e dopo ha faticato, ma chissenefrega. Talla è in festa e noi pure (voto 8).
scritto da: Andrea Avato, 14/06/2016
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