SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
La strampalata idea dei gironi nord-ovest e nord-est. Obiettivo: separare Parma e Venezia
Non si sa quanti club di Lega Pro riusciranno a superare lo scoglio fidejussione del 30 giugno; non si sa quanti club di serie D si frugheranno in tasca per chiedere il ripescaggio; non si sa quante squadre parteciperanno alla prossima stagione. Eppure a Firenze stanno studiando la ricomposizione dei gruppi, in modo da salvaguardare gli investimenti milionari di due nobili decadute
TweetUna delle cose più scriteriate di queste ultime settimane riguarda la possibile divisione verticale dei gironi A e B. La Lega Pro, come noto, sta valutando l'ipotesi di creare un raggruppamento di nord ovest e uno di nord est, lasciando inalterato il girone meridionale. Il punto dolente di questa soluzione non sta nel bypassare il criterio geografico, quanto nella motivazione alla base, che nessuno confessa ma che tutti sanno: separare Parma e Venezia, due delle candidate più autorevoli al salto di categoria, e salvaguardare i loro investimenti milionari.
Premesso che ancora non si sa quante società chiuderanno bottega il 30 giugno, al momento di presentare la fidejussione; che ancora non si sa quanti club di serie D e quanti retrocessi dalla Lega Pro decideranno di frugarsi in tasca per chiedere il ripescaggio; che ancora non si sa se il format verrà riportato a 60 squadre oppure no. In un quadro così nebuloso, abbozzare una composizione dei gironi è ovviamente prematuro.
Eppure in Lega a quello stanno pensando, non si capisce se per pressione di Barilla e/o Tacopina o semplicemente perché funziona così: più una riforma è disgraziata e più si battono per portarla a termine. Dividere le squadre di Lombardia, Emilia Romagna e Toscana, in ogni caso, sembra una follia.
Per l'Arezzo cosa cambierebbe? Poco, tanto, boh. La stagione in cui si dovrebbe alzare l'asticella potrebbe rivelarsi double face, con un primo posto virtualmente assegnato ma con i play-off così larghi che basterebbe ripetere un altro non posto per starci dentro.
Il 18 luglio, giorno di convocazione del Consiglio Federale, verrà sciolto il nodo. Un po' di trasparenza non guasterebbe affatto.
Questa un'ipotetica composizione dei gironi con i gironi di nord ovest e nord est.
GIRONE A
Alessandria, Bellinzago (promossa dalla D), Como (retrocessa dalla B), FeralpiSalò, Giana Erminio, Lumezzane, Renate, Parma (promossa dalla D), Piacenza (promossa dalla D), Reggiana, Modena, Carrarese, Livorno (retrocessa dalla B), Lucchese, Pistoiese, Pontedera, Prato, Tuttocuoio
GIRONE B
Cremonese, Mantova, Pro Piacenza, Pavia, Sud Tirol, Pordenone, Bassano, Padova, Venezia (promossa dalla D), Rimini, Santarcangelo, Arezzo, Siena, Gubbio (promossa dalla D), Viterbese (promossa dalla D), Ancona, Maceratese, Sambenedettese (promossa dalla D)
GIRONE C
Lanciano (retrocessa dalla B), Teramo, Matera, Casertana, Juve Stabia, Paganese, Fidelis Andria, Foggia, Lecce, Martina, Monopoli, Virtus Francavilla (promossa dalla D), Catanzaro, Cosenza, Akragas, Catania, Messina, Siracusa (promossa dalla D)
scritto da: Andrea Avato, 27/06/2016
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