Orgoglio Amaranto su richieste d'incontro, stipendi e attività

Il Comitato ha diffuso un comunicato stampa in cui viene chiarito che "mai, nelle ultime settimane, è stata inoltrata a un suo rappresentante una richiesta di confronto da parte dei giocatori e nondimeno nessun avviso su incontri da organizzare è stato inoltrato al Comitato da parte dei soci di maggioranza". OA è proprietario del 2 per cento del capitale societario e a dicembre ha provveduto a versare 10mila euro nelle casse sociali

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La presa di posizione di Orgoglio Amaranto.

A seguito del comunicato stampa diffuso ieri dai calciatori dell'Atletico Arezzo e di quello successivo della società, il Comitato Orgoglio Amaranto intende puntualizzare e sottolineare, se mai ce ne fosse ancora bisogno, che può e deve essere annoverato, alla luce della proprietà del 2 per cento del capitale societario, come un socio, sia pure di minoranza, a tutti gli effetti.
In virtù di questo, OA ha appreso con stupore e soltanto a mezzo stampa, del legittimo disagio dei calciatori che avrebbero viste disattese le loro richieste d’incontro con i membri della società per risolvere il problema del ritardo dei pagamenti. Al fine di fare chiarezza sul punto in questione, anche in considerazione dell’appello all’unità e al sostegno che la squadra ha rivolto ai tifosi, il Comitato precisa che mai, nelle ultime settimane, è stata inoltrata a un suo rappresentante una richiesta di confronto da parte dei giocatori. Questo nonostante il presidente di OA, in ottemperanza ai doveri imposti dal suo ruolo, abbia preso parte personalmente alle riunioni di dicembre per gli accordi sulle decurtazioni dei rimborsi spese e sulle scadenze dei successivi pagamenti. Non di meno, nessun avviso su incontri da organizzare è stato inoltrato al Comitato da parte dei soci di maggioranza.
OA ricorda inoltre che, essendo a conoscenza da tempo della tempistica del versamento degli emolumenti, ha provveduto a dicembre al bonifico di € 10.000,00 nelle casse sociali, nel pieno rispetto degli oneri riguardanti la copertura di perdite pregresse e le spese correnti di gestione. L’attività di OA proseguirà nei prossimi mesi con una serie di iniziative (festa, nuovi gadgets, lotteria, iniziative con le scuole e con le associazioni di categoria) che consentiranno di reperire fondi necessari a capitalizzare ulteriormente la quota del 2 per cento. Quest’attività potrà essere vista come una goccia nel mare, nonostante il grandissimo impegno che tutti gli iscritti stanno mettendo nello sviluppo delle idee sopracitate, ma nessuno cadrà mai in retorici piagnistei.
Il Comitato confida che l'incontro di domani fra squadra e dirigenza possa essere l'occasione per chiarire con serenità la vicenda in tutti i suoi aspetti, economici e interpersonali, e ripartire con l’indispensabile unione d’intenti verso quell'obiettivo che tutti gli sportivi si augurano di raggiungere.
Un modo per far sentire calore e affetto alla società e ai calciatori è quello di partecipare in massa alla festa di ORGOGLIO AMARANTO di sabato, così da superare questo delicato momento.

 

www.orgoglioamaranto.it

 

scritto da: Andrea Avato, 08/02/2012

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