SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Racing Roma, è dura la Lega Pro: tanti giovani, tanti gol al passivo. Giannichedda si copre
La scorsa estate l'imprenditore romano Antonio Pezone (1.700 dipendenti nel settore dei servizi per la grande distribuzione) ha comprato il club e poi ha acquisito il titolo sportivo della Lupa Castelli, guadagnando il ripescaggio tra i professionisti. Il direttore tecnico è Nello De Nicola (ex amaranto), la rosa conta soltanto cinque over e tutti under. Le difficoltà di inizio stagione si spiegano soprattutto con l'inesperienza: per questo l'allenatore sta pensando di giocare 5-3-2 contro l'Arezzo
TweetDopo l’incredibile sconfitta di Cremona, l’Arezzo prova a riprendere la sua corsa al Comunale, dove domenica sarà ospite il Racing Club Roma, squadra che con 6 punti occupa la terz’ultima posizione in classifica.
Storia e Società. Nel maggio scorso la società, che aveva appena vinto il campionato di Promozione, è stata acquisita dall'imprenditore Antonio Pezone. Dopo di che la nuova “governance” ha deciso di acquistare il titolo sportivo della Lupa Castelli, retrocessa in serie D. Da questa fusione è nata la Società Sportiva Racing Club Roma, che ha adottato il giallo-verde come nuovi colori sociali. La sede legale e sportiva è stata trasferita ad Ardea, comune alle porte della capitale, e grazie al ritorno della Lega Pro a 60 squadre ha ottenuto il ripescaggio in terza serie. Pezone è imprenditore nel settore dei consorzi: con la sua E&C Logistica, circa 1.700 dipendenti, si occupa principalmente di servizi per la grande distribuzione, dallo scarico merci alla consegna dei prodotti, di supermercati importanti come Eruospin ed Auchan.
Allenatore. Il direttore tecnico Nello De Nicola (per alcuni mesi ha lavorato anche ad Arezzo) ed il direttore sportivo Marco Ridolfi, hanno deciso di affidare la guida della squadra a Giuliano Giannichedda. Classe ’74, originario di Pontecorvo, ex centrocampista di Udinese, Juve e Lazio, 3 presenze in nazionale maggiore, è alla prima panchina in un club. Per lui in precedenza la guida delle Rappresentative laziali Juniores e Allievi e compiti federali come vice allenatore nell’Under 17 e nell’Under 20 di Evani.
Rosa. Dopo il ripescaggio di agosto la società ha pressoché rivoluzionato la rosa, confermando dalla Lupa Castelli i soli Proietti, Capanna e Mancini. De Nicola e Ridolfi hanno così acquistato i portieri Savelloni (Pescara, scorso anno a L’Aquila) e Lazzari (Lazio) e i difensori Caputo (Latina), Macellari (Ostia), Vona (Ribelle), Cotani (Lazio) e Selvaggio (Correggese). A centrocampo sono arrivati l’esperto Vastola (’78 Lanciano), Massimo (Chieti), Maestrelli (Ostia), nipote di Tommaso, compianto mister “scudettato” con la Lazio, Ricciardi (Tuttocuoio), Di Gioia (Lecco) e l’albanese Shahinas (Latina). In attacco sono stati tesserati Muzzi (Triestina), figlio dell’ex Roma Roberto, Steri (Spoleto), Calabrese (Bologna), Taviani (Trastevere) e il navigato Claudio De Souza (Aquila).
Formazione. Giannichedda dovrebbe schiarare il Racing Roma con un dinamico 4-3-1-2.
Savelloni in porta, bravo sulle palle alte, tra i migliori in questo inizio stagione.
A destra in difesa probabile l’impiego di Selvaggio (terzino dinamico), mentre a sinistra Proietti (più abile in fase difensiva). Centralmente, vista la probabile assenza di Vona per infortunio, la coppia formata da Macellari e Giura. Il primo, 30 presenze in amaranto in D, è maggiormente a suo agio in marcatura, mentre Giura, classe ’96, è più rapido e discreto in anticipo.
Davanti alla difesa agirà Massimo, mediano di ritmo, inesauribile nella corsa, in gol nel derby con la Lupa Roma. Ai suoi fianchi Vastola, l’elemento di maggior carisma della squadra, bravo tatticamente e tecnicamente ma ultratrentenne, e Maestrelli, in gol contro il Pontedera, brillante soprattutto negli inserimenti senza palla.
Tra le linee si muoverà Ricciardi. In attacco certo del posto De Souza (attaccante italo-brasiliano, 4 reti in campionato, scafato in categoria, dotato di un discreto bagaglio tecnico e temibile in aerea di rigore). Suo partener sarà uno tra Calabrese, 6 mesi ad Arezzo nella scorsa stagione dove non è riuscito ad esprimere il suo potenziale, o Taviani, veloce, buon dribbling, due reti (entrambe al Renate) in questo scorcio di campionato.
Le alternative sono Capanna e Caputo in difesa, Shahinas e Di Gioia a centrocampo ed in attacco Muzzi e Steri. Negli ultimi giorni di allenamento Giannichedda ha provato con insistenza anche il 5-3-2, che se utilizzato, vedrebbe la rinuncia ad uno tra Ricciardi e Maestrelli in mediana, inserendo Capanna o in caso di recupero Vona, nella linea difensiva.
Pregi e Difetti. La squadra è partita con l’obbiettivo di mantenere la categoria e lanciare qualche prospetto interessante, magari pescandolo nel proprio settore giovanile, che conta oltre 700 tesserati. È compagine dall’età media molto bassa, la più giovane del girone, con in rosa solo 5 over. Tranne Vastola, Ricciardi e De Souza, è composta da ragazzi alle prime armi in Lega Pro, provenienti dai settori giovanili o dalla serie D. Arriva al Comunale dopo essere stata sconfitta in casa per 4-0 dal Siena, gara dove sono emerse delle criticità. Per il momento i gialloverdi risultano insufficienti in fase di costruzione (la qualità tecnica della rosa non è elevatissima) e non irreprensibili nella tenuta difensiva, palesata soprattutto con disattenzioni su palla inattiva.
La giovane età, la scarsa esperienza e la mancanza di spiccata personalità di alcuni elementi, si sta notando soprattutto in trasferta dove hanno raccolto 4 sconfitte su 4 partite disputate (score esterno di 4 reti fatte e 9 subite). Assieme al Prato, con 16 gol incassati, è numericamente la peggior difesa del campionato. Da segnalare però che in trasferta, tranne che nella gara d’esordio a Livorno, è riuscita sempre ad andare in gol ed è l’unica compagine del girone ad aver segnato alla Viterbese. Comunque il Racing Roma andrà affrontato con le dovute cautele, senza snobbare troppo l’avversario. I laziali nonostante una classifica non ottimale, hanno sempre palesato una apprezzabile dose di cattiveria agonistica e soprattutto la voglia di fare non è mai mancata ai ragazzi di Giannichedda. Inoltre è squadra che corre per 90 minuti e l’attacco è reparto che non va sottovalutato, dove De Souza e Taviani, stanno mostrando buone cose.
Ultimo precedente. Non esistono precedenti tra Arezzo e il Racing Club Roma. Quella che si disputerà domenica è la prima partita ufficiale tra le due squadre.
scritto da: Mauro Guerri, 14/10/2016
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