Al 75esimo tentativo arriva il primo gol su corner. E Solini mette la firma sui tre punti

La redazione di Amaranto Magazine ha premiato la rete che ha deciso lo scontro diretto contro il Piacenza. Per due motivi: mettere in evidenza la prestazione del difensore e sottolineare il dato statistico riguardante la segnatura sugli sviluppi di un angolo. Seconda posizione per il funambolismo di Moscardelli negli istanti finali. Al terzo posto il generoso Arcidiacono

Tweet

Un Arezzo cinico quello di domenica, molto pragmatico e che ha finalmente messo a frutto le sberle del passato per esibire una maggiore solidità. La vittoria sul Piacenza, preziosissima per il morale e la classifica, è stata il trionfo del gioco di squadra e trovare una vera e propria perla, dentro novantacinque minuti di quel tipo, non è stato semplice. Ma alla fine la redazione di Amaranto Magazine una scelta l'ha fatta.

 

I voti si sono indirizzati verso il gol che ha deciso la gara e questo per due motivi: premiare la prestazione di Matteo Solini, tra i migliori in campo, e soprattutto sottolineare che l'Arezzo è finalmente riuscito a segnare sugli sviluppi di un angolo. Gli amaranto l'hanno battuto corto, giocando palla nei pressi della lunetta e poi al limite dell'area. Foglia ha lasciato il compito del cross a Grossi, che l'ha messa in mezzo in cerca della deviazione di un compagno. C'è voluto l'errore del portiere Miori per dare modo a Solini di gonfiare la rete, ma è un dettaglio marginale. Ciò che conta è che il corner numero 75 ha fruttato una marcatura, che Sottili aveva invocato il giorno prima in conferenza stampa.

 

In seconda posizione la giocata di Davide Moscardelli negli istanti conclusivi del match. Il capitano è entrato benissimo nel clima gara, ci ha messo personalità e fisico, ha tenuto palla e dato una grossa mano ai compagni. A un certo punto, schiacciato da tre avversari nei pressi della bandierina, se n'è liberato con un funambolismo lungo la linea di fondo campo, ha puntato verso l'area e purtroppo l'ultimo dribbling non è stato perfetto. Il portiere in uscita lo ha anticipato, levandogli la possibilità di segnare un gol che avrebbe fatto venire giù la sud. Ma il colpo di classe resta.

 

Terzo posto per Pietro Arcidiacono. Pochi svolazzi nella sua partita, tanta sostanza. La generosità del numero 25, accoppiata a un dinamismo più incisivo del solito, è stata salutata con gli applausi del Comunale e con le preferenze della redazione, che ha voluto rendere merito al giocatore siciliano del suo impegno in uno scontro diretto delicato.

 

scritto da: Andrea Avato, 15/11/2016

Tweet

Battistini: ''Con il Piacenza vittoria fondamentale''