Trent'anni di attività e una grande passione amaranto. La bella storia di Bosi Parquet

Nata nel 1985, l'azienda ha sede in località Puglia: produce e vende legname per la falegnameria e l'edilizia oltre che parquet realizzato con materiali di altissima qualità. Claudio ha ereditato la conduzione dal padre e in parallelo al lavoro porta avanti il tifo per l'Arezzo. ''Ho iniziato a seguire la squadra da piccolissimo, la prima trasferta l'ho fatta a Civitanova Marche nell'82, poi per tanto tempo sono stato membro del gruppo Ofc. L'allenatore preferito? Angelillo. E per questo campionato ho fiducia''

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Continuano le interviste ai nostri sponsor amaranto. Ed è curioso, oltre che molto interessante, vedere come ogni attività sia legata all’Arezzo, magari per il nome o per i colori del logo. E come ogni titolare abbia una storia differente da raccontare. Oggi è la volta di Bosi Parquet, l’attività di Claudio Bosi che si trova in Località Puglia 58/D.

 

Claudio, parlaci un po' della tua azienda.

“E’ nata nel 1985 con il mio babbo, poi è passata a me. E’ un’azienda che produce e vende legname per la falegnameria e l’edilizia, realizza strutture in legno su misura e su disegno del cliente. Noi vendiamo parquet realizzato con materie prime di alta qualità e molte tipologie di legno come noce, castagno, ciliegio o cipresso. Si sono serviti da noi anche moltissimi tifosi amaranto, che hanno scelto per le loro strutture i nostri parquet”.

Da quanto tempo segui l’Arezzo?

“Seguo la squadra da tantissimo. Da piccolo andavo a vedere le partite in tribuna con Francesco Bulletti: eravamo amici, suo babbo è stato per una vita il preparatore atletico dell’Arezzo, carriera che poi ha intrapreso anche Francesco. Dopo di che sono andato allo stadio come cane sciolto e poi, negli anni ’90, con il gruppo OFC (Old Fans Club). Ancora ricordo con piacere la mia prima trasferta a Civitanova Marche, l’anno in cui l’Arezzo salì in serie B nell’81-82”.

Cosa lega la tua attività all’Arezzo?

“Il fatto che sono un tifoso e poi il colore del nostro logo “Bosi Parquet” che è amaranto. Siamo sponsor di Amaranto Magazine da diverso tempo e lo siamo stati anche dall'Arezzo calcio insieme al Gran Bar di Bologna. E' uno dei locali più frequentati nel capoluogo emiliano ed è gestito da un tifosissimo amaranto: è nato ad Arezzo per caso ma gli è rimasto l'attaccamento a questa piazza”.

Qual è l’allenatore amaranto che ti rimarrà sempre nel cuore?

“Non sono una persona molto sentimentale per queste cose, ma se proprio devo sceglierne uno, dico Antonio Valentin Angelillo. Ha allenato la squadra dal 1981 al 1984 e ci ha portato alla promozione in serie B”.

Cosa ne pensi della vittoria di domenica sul Piacenza? E di questo campionato in generale?

“La partita di domenica è stata gagliarda e abbiamo portato a casa altri tre puntoni. Per quanto riguarda il campionato speriamo bene, ho fiducia. Ci sono squadre forti, noi rispetto all’anno scorso siamo superiori, ma non sarà comunque facile”.

 

Ps - Questa rubrica è dedicata agli sponsor di Amaranto Magazine, aziende e attività legate al nostro sito web dalla comune passione per l'Arezzo e che hanno scelto di garantirsi la giusta visibilità grazie ai contatti e alle interazioni che Am è in grado di offrire sul web e sui social. Un abbraccio a tutti!

 

scritto da: Giulia Basagni, 16/11/2016

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