La perla di Gorgonzola. Stop, dribbling e assist: la giocata di Corradi meritava il gol

La redazione, nella consueta votazione settimanale, ha scelto la pregevole azione personale della mezz'ala al 19' del primo tempo, preludio alla conclusione sul palo di Polidori. Proprio il centravanti si è piazzato al secondo posto grazie all'inesauribile lavoro per la squadra. Terzo gradino del podio per De Feudis, regista di equilibrio davanti alla difesa

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Nonostante lo 0-0, qualche spunto interessante a Gorgonzola c'è stato. L'Arezzo ha conquistato un punto prezioso con merito, mettendo in mostra alcune giocate tecnicamente di pregio. Il gol non è arrivato, ma in diverse circostanze gli amaranto ci sono andati vicino, anche se un po' per imprecisione e un po' per errori di mira, sono rimasti all'asciutto.

 

La redazione di Amaranto Magazine alla fine ha votato per Mattia Corradi. La perla della settimana va a lui, protagonista dell'azione più pericolosa di tutto il match: controllo spalle alla porta, dribbling secco e assist d'esterno a Polidori, che ha calciato in porta con il sinistro e ha fatto tremare l'incrocio dei pali. Poteva essere un gol bellissimo, è rimasto soltanto un episodio sfortunato. Un premio meritato per Corradi, rivitalizzato dal 4-3-3 disegnato da Sottili e decisamente a suo agio nell'interpretare il ruolo della mezz'ala sinistra.

 

Proprio Alessandro Polidori si piazza in seconda posizione. Il legno colpito al 19' del primo tempo è carico di rimpianti, ma la sua prestazione da unica punta è stata encomiabile. Tanto movimento, pressing sui difensori, aiuto ai compagni e non solo. Oltre a concludere in porta (nello score ci sono anche un diagonale fuori di poco, un colpo di testa alto e un sinistro respinto dal portiere) c'è anche l'assist al bacio per Foglia, a inizio ripresa, che poteva valere il gol del vantaggio. Foglia invece, tradito anche da un rilmbalzo fasullo, l'ha messa fuori. Ma l'intuizione di Polidori resta.

 

Al terzo posto Giuseppe De Feudis. Con la fascia di capitano al braccio, ha offerto la miglior prestazione dell'anno. Propositivo in impostazione, ha dato un contributo decisivo in fase di filtro, sporcando tantissimi palloni e proteggendo la difesa dagli attacchi avversari. Con il nuovo modulo tattico, De Feudis ha potuto dedicarsi al lavoro di regista con più raziocinio, portando equilibrio all'assetto di tutta la squadra.

 

scritto da: Andrea Avato, 29/11/2016

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