Via mare e via cielo: lo sbarco amaranto in Sardegna è una perla di passione e sentimenti

In campo è successo troppo poco. E allora la redazione ha assegnato il premio simbolico di questa settimana agli unici che potevano meritarlo, cioè i tifosi. A Olbia erano una cinquantina sugli spalti, reduci dal viaggio con la nave e con l'aereo. Hanno tifato, incitato e sperato in un epilogo felice, ma la partita è andata male. E la giornata si è chiusa con il coro ''fuori le palle'' poco prima del volo di ritorno

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Non poteva che andare ai tifosi la perla della settimana. A Olbia è successo troppo poco in campo per giustificare l'assegnazione di un riconoscimento, sia pure simbolico, come questo. E quindi la redazione di Amaranto Magazine ha votato per l'unica cosa che meritava un plauso: la presenza calorosa, appassionata e sorprendente dei sostenitori amaranto al ''Bruno Nespoli''.

 

Qualcuno è partito il venerdì sera in nave da Livorno, godendosi il weekend in costa smeralda. Qualcun altro ha attraversato il mare sabato notte, in molti si sono imbarcati sul volo Roma-Olbia la domenica mattina. Dietro viaggi del genere ci sono settimane di preparazione, voglia di partecipare e una smisurata passione amaranto.

 

Alla fine erano una cinquantina gli aretini sugli spalti. Mica pochi. Si sono guadagnati i complimenti degli olbiesi, hanno ricordato il compianto Bruno Nespoli e manifestato la loro vicinanza ai tifosi del Chieti, costretti a vivere il fallimento della loro società. Prima del calcio d'inizio, con le bandiere e le sciarpe al vento, i rappresentanti della curva Minghelli hanno esibito lo slogan di una vita: ''solo per te'' c'era scritto sullo striscione che campeggiava nel settore ospiti.

 

Tre parole che riassumono l'attaccamento ai colori amaranto e che rappresentano un atto di fede assoluto: al di là dei risultati e al di là delle distanze, i sentimenti vincono sempre. La speranza generale era di un epilogo diverso e invece è andata male. E così la giornata iniziata con i battimani d'incitamento, si è chiusa nel corridoio dell'aereo, poco prima del decollo da Olbia, con il coro ''Arezzo fuori le palle''. Stavano tutti lì dentro: tifosi, calciatori, tecnici, giornalisti, turisti e varia umanità. Dopo pochi minuti la Sardegna era già alle spalle. La voglia d'amaranto invece no.

 

AGOSTINI SRL SPONSOR DELLA PERLA AMARANTO

Il nostro premio ha un partner ufficiale. L'azienda Agostini B. Srl ha deciso di sponsorizzare la ''perla amaranto'' e a fine anno organizzerà insieme ad Amaranto Magazine la cerimonia di premiazione del vincitore.

Agostini B. Srl da cinquant'anni è leader nella fornitura di prodotti, macchinari e attrezzature per panifici, pizzerie, pasticcerie.

scritto da: Andrea Avato, 20/12/2016

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Olbia-Arezzo 2-0, immagini dagli spalti