Le partite dell'Arezzo su Radio Wave. Tra ricordi e voglia di emozioni

Da dopodomani a Piancastagnaio Luca Caneschi racconterà i novanta minuti amaranto sulle frequenze FM 98.5 e 106.1. Un ritorno all'antico a distanza di più di 20 anni dalla prima volta e dopo una lunga serie di aneddoti divertenti: dal filo staccato di Ascoli al bar di Impruneta fino ai collegamenti da San Siro e da Torino

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Se permettete parliamo di me, e di radio, ma anche di quella che in fondo è una notizia, e cioè del ritorno delle partite dell'Arezzo nella radio tradizionale, quella che da ragazzo ascoltavo in macchina o sulla radiosveglia del comodino. Ad accompagnare queste sensazioni e questi ricordi metto Eugenio Finardi e la sua inconfondibile “La radio”. La notizia la sapete, da domenica prossima a Piancastagnaio Radio Wave trasmetterà le dirette delle partite dell'Arezzo, e a me tocca il compito di dargli voce ed anima. L'emittente del patron di Arezzo Wave, Mauro Valenti, è diretta discendente di quella Radio Torre Petrarca sulle cui frequenze ho fatto la mia prima radiocronaca più di 20 anni fa, un Cecina-Arezzo di Coppa Italia di serie C vinta 2 a 1, e poi tra l'altro persa a tavolino perché gli amaranto schierarono uno squalificato. Sono emozionato per questo ritorno, forse anche più di allora quando, con l'inconsapevolezza della gioventù e accompagnato da Edo Gori che mi infondeva coraggio, mi affidai alla sana passione che mi portava la domenica allo stadio e, soprattutto, a fine gara davanti al cancellone dello stadio a veder passare i giornalisti, che per me erano personaggi mitici, senza avere il coraggio di rivolgergli la parola. Mi emoziona essere diventato uno di loro, anche se oggi sono molto meno mitici e molto meno mitizzati (per fortuna), e mi emoziona il pensiero di arricchire, anche numericamente, le già oltre 500 cronache già fatte in tutti questi anni. Certi, i ricordi non mancano e vanno dal cavo telefonico staccato ad Ascoli, dove vincemmo una partita memorabile, agli urli nel microfono dei tifosi avversari a Tolentino, alla radiocronaca fatta dal terrazzo di una casa a Firenze contro la Rondinella o dal tavolino del bar vicino ai vecchietti che giocavano a carte ad Impruneta, passando alla radiocronaca di Milan-Arezzo a San Siro, o a quella della vittoria di Torino con i granata o del pari con la Juventus, sempre a Torino, senza poter dimenticare, ovviamente, Pistoia e lo spareggio con lo Spezia. Qualche volta quello che ho detto ha fatto arrabbiare qualcuno, uno su tutti Cabrini, ma tante volte ho risentito le mie parole nei commenti di tanti, che affidavano anche la loro valutazione della partita al mio racconto. E' una storia che credevo appartenesse al passato, tanto che a chi mi chiedeva perché non facessi più le radiocronache rispondevo sempre di essere in pensione. E invece adesso si ricomincia, con più voglia ed entusiasmo di prima, perché racconterò di una squadra che mi piace per come è stata pensata e costruita e nella quale credo, per l'oggi e per il domani. Insomma, come canta Finardi, se proprio non posso andare allo stadio “c'è qualcosa di molto facile che io posso fare, accendere la radio e mettermi ad ascoltare”.

 

IL COMUNICATO STAMPA - Radio Wave affianca il suo nome a quello dell'Arezzo e, da domenica prossima, trasmetterà in diretta tutte le gare degli amaranto fino alla fine della stagione. L'accordo con la Lega Nazionale Dilettanti è stato ratificato questa mattina e quindi dalla gara con la Pianese i tifosi amaranto potranno ascoltare radiocronache e interviste sulle frequenze della radio, 98.5 e 106.1, e in streaming sul sito www.radiowave.it. Ad effettuare cronache ed interviste sarà Luca Caneschi, che condurrà anche una trasmissione di approfondimento che andrà in onda ogni giovedì pomeriggio. Appuntamento quindi alle 14.15 di domenica 19 febbraio per la diretta da Piancastagnaio della gara tra Pianese ed Arezzo.

 

scritto da: Luca Caneschi, 17/02/2012

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