Due arbitri di Arezzo per le partite dell'Alessandria. I tifosi grigi non ci stanno e protestano

Domenica scorsa Pagliardini per la gara con il Piacenza, domenica prossima D'Apice per la trasferta di Como. La designazione di due direttori di gara aretini sta facendo arrabbiare i sostenitori piemontesi, che lamentano anche la mancata concessione di un rigore nell'ultimo turno casalingo. ''Questa è una provocazione'' dice un abbonato della Brigata Parterre

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Alessandria-Piacenza di domenica scorsa, arbitro Pagliardini di Arezzo. Como-Alessandria di domenica prossima, arbitro D'Apice di Arezzo. Queste due designazioni in rapida sequenza hanno fatto arrabbiare i tifosi grigi, visto che proprio l'Arezzo è secondo in classifica e punta alla rimonta sulla capolista.

Di seguito riportiamo l'articolo del collega Francesco Conti di RadioGold, che ha raccolto le proteste dei tifosi piemontesi.

 

Basta arbitri della sezione di Arezzo. Da quando è stata diramata la terna ufficiale di Como-Alessandria, sui social network è montata la protesta di tantissimi tifosi grigi. Ai supporters mandrogni, infatti, non è andato giù che per la seconda volta consecutiva sia stato assegnato per la gara della squadra di Braglia un direttore di gara proveniente dalla città di una squadra diretta concorrente in classifica, seconda a -8. Dopo il signor Niccolò Pagliardini, infatti, il designatore ha deciso di far dirigere la gara dei grigi contro i lariani a Giosuè Mauro D’Apice.

La segreterie della Lega Pro e della C.A.N. Pro (la sezione dell’associazione italiana arbitri della terza serie nazionale) sono state bersagliate da decine di mail di tifosi dell’Orso, ancora arrabbiati per il clamoroso fallo di mano di Saber sul tiro a botta sicura di Branca non sanzionato col calcio di rigore, quando il punteggio di Alessandria-Piacenza era ancora fermo sullo 0-0.

 

Andrea Fucci, abbonato storico della Brigata Parterre, è stato uno dei primi sostenitori dei grigi a scrivere una e-mail alla Lega Pro: “non credo proprio però che la designazione sarà cambiata ma è l’unico modo che abbiamo per far sentire la nostra voce” ha detto Andrea a Radio Gold.

“Considero questa seconda designazione di un arbitro di Arezzo una provocazione. Mi sembra un po’ troppo. Poi magari il direttore di gara domenica sarà il migliore in campo ma tanti miei compagni di tifo non hanno apprezzato questa decisione. Allegati alle mail in tanti hanno anche mandato il video col filmato del fallo di mano: un errore clamoroso che poteva costarci caro”.

 

scritto da: La Redazione, 08/02/2017

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Il rigore non concesso in Alessandria-Piacenza