I precedenti dicono Arezzo. Le doppiette di Testini e Elvis. L'ultima beffa di Fanucchi

Sono venti i precedenti al Comunale con la Lucchese, con un bilancio a favore degli amaranto. L'anno scorso il gol di Cori venne vanificato dalle reti del fantasista rossonero, fatale anche quando vestiva la maglia del Figline. Nella storia il 2-0 del 1966 e la vittoria del 2003, quando Abbruscato fece esplodere lo stadio

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I precedenti dicono Arezzo, ma c'è un giocatore da tenere d'occhio. Si chiama Jacopo Fanucchi e ha deciso l'ultimo scontro diretto fra le due squadre: sua la doppietta che l'anno scorso consentì alla Lucchese di rimontare il gol di Cori e di vincere in extremis una partita che sembrava finita.

Fanucchi, classe '81 e fisico longilineo, all'Arezzo aveva fatto male anche ad aprile 2010, quando decise la partita di Figline con un tiro di giustezza, avvelenando il ritorno sulla panchina amaranto di Leo Semplici che, guarda caso, aveva rimpiazzato Galderisi, stasera alla prima da ex davanti al suo vecchio pubblico.

 

In totale i precedenti al Comunale fra le due squadre, dal dopoguerra a oggi, sono 20. Il computo vede 8 vittorie dell'Arezzo, 8 pareggi e 4 successi rossoneri, datati 1959, 1979, 2002 e 2015.

Nel 2007/08 gli amaranto di Cuoghi vennero stoppati sullo 0-0 dalla Lucchese di Braglia, che giocò una partita a dir poco prudente e si portò a casa il punticino che voleva.

Beffardo anche il pari del 2001: Cabrini stava veleggiando spedito verso i play-off e l'Arezzo era avanti grazie a un gol di Venturi. In zona Cesarini, direttamente da un rinvio del portiere Ambrosio, arrivò il pari di Borneo.

 

I ricordi positivi comunque sono molti. Nel 65/66, anno della prima promozione in serie B, la Lucchese ci lasciò le penne: 2-0 con gol di Viacava e dell'implacabile Flaborea. Le squadre non si affrontarono più per un decennio: poi, il 30 novembre del 1975, fu ancora Arezzo. 3-0 firmato Di Prete, Zanin e Muiesan.

Quella rimase l'ultima vittoria amaranto per lungo tempo. Per ritrovare un risultato pieno a favore, bisogna andare avanti al 23 marzo 2003, cioè sette scontri diretti dopo: finì 2-0 con doppietta di Testini davanti a pochi intimi. L'Arezzo non evitò la retrocessione. In estate poi il ripescaggio riportò la squadra in C1 e il 2 novembre due gol di Abbruscato fecero esplodere lo stadio, nel frattempo tornato pieno come un uovo.

 

scritto da: La Redazione, 12/02/2017

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