SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Luciani tuttofare: copertura e spinta a destra. E quel tiro che poteva essere una perla doc
Il terzino amaranto, nonostante sia rimasto in campo soltanto un'ora, è stato il più votato dalla nostra redazione. Contro la Cremonese ha giocato bene e sfiorato il gol con un destro da fuori che avrebbe meritato maggior fortuna. Seconda posizione per Borra, abile in un paio di circostanze a evitare il pressing grigiorosso con insospettabile disinvoltura nel dribbling. Menzione anche per gli striscioni della sud dedicati ad Andrea, Rughi e al ricordo del Pao
TweetUn premio alla prestazione nel suo complesso e a quel tiro in porta, scoccato dai venti metri, che ha rappresentato il pericolo più concreto per la porta di Ravaglia. La perla amaranto della settimana se l'aggiudica Alessio Luciani, il terzino che ha solcato la fascia destra con grande energia e che, putroppo per l'Arezzo, ha dovuto abbandonare il campo al quarto d'ora della ripresa per un problema al ginocchio (oggi se ne saprà di più sull'entità dell'infortunio).
La redazione ha premiato lui, dentro una partita combattuta, tirata, maschia ma che non ha offerto grandi spunti sul piano delle giocate. Qualche accelerazione di Yamga, uno stop lungo la linea di fondo campo di Moscardelli, un bel cross in corsa di Bearzotti quando il 21 già scalato a fare il terzino: poi non c'è stato molto di più, a differenza di altre volte in cui gli spunti abbondavano.
Così la maggior parte dei voti è andata a Luciani, tornato lo stantuffo di sempre e in grado di creare pericoli alla Cremonese con le sue sortite offensive, oltre che di difendere con efficacia.
In seconda posizione si è piazzato Daniele Borra. E stavolta non per merito di qualche parata sopra le righe, ma di un paio di dribbling effettuati all'interno dell'area di rigore. L'Arezzo ha fatto ripartire spesso l'azione dal fondo, evitando il rinvio lungo del portiere. E così, nel giro palla che ne seguiva, a Borra è capitato di cambiare gioco da una fascia all'altra. In un paio di circostanze, per evitare il pressing di Stanco e Brighenti, ha dovuto evitarli senza ricorrere alle mani, denotando grande freddezza e una buona tecnica di base.
Terzo posto per gli striscioni della sud in memoria di Andrea e Rughi, due ragazzi scomparsi prematuramente la scorsa settimana. Erano entrambi due tifosi amaranto e la curva Minghelli ha voluto dedicare loro un pensiero e un applauso nella serata in cui è stato ricordato anche il Pao, storico fondatore del gruppo 2 Giugno Drunk, a 13 anni dalla sua morte.
AGOSTINI SRL SPONSOR DELLA PERLA AMARANTO
Il nostro premio ha un partner ufficiale. L'azienda Agostini B. Srl ha deciso di sponsorizzare la ''perla amaranto'' e a fine anno organizzerà insieme ad Amaranto Magazine la cerimonia di premiazione del vincitore.
scritto da: Andrea Avato, 28/02/2017
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