Un Arezzo pieno di cerotti. Ma Sottili ha fiducia: ''Tutti uniti e mente libera. Ce la faremo''

Barison salta la Pistoiese per un malanno al polpaccio. Muscat è in Nazionale, Solini convive con un fastidio alla schiena, Ferrario è disponibile ma non scende in campo da quattro mesi, Luciani ha ricominciato ieri ad allenarsi con il gruppo. E Moscardelli in settimana ha sempre svolto lavoro differenziato. L'allenatore deicderà formazione e modulo soltanto dopo la rifinitura a porte chiuse di domani, però in conferenza stampa ha caricato i suoi: ''Se giochiamo alla garibaldina, possiamo vincere''

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Ricapitolando: Barison no, Grossi no, Moscardelli ni, Muscat più no che sì, Ferrario sì ma con tutte le incognite del debutto, Solini da verificare, Luciani con un punto interrogativo grosso come una casa. La vigilia di Arezzo-Pistoiese gira intorno alle diagnosi dei medici e ai muscoli doloranti dei giocatori, oltre che a bioritmi, convocazioni internazionali e valutazioni tecniche.

 

La certezza è che Barison salterà la partita. Il difensore ha un problema al polpaccio, sabato scorso si arrese a metà secondo tempo e in settimana non ha recuperato.

Muscat è a La Valletta dove giocherà domani sera contro la Slovacchia: probabilmente farà i novanta minuti, ma in ogni caso il volo di lunedì mattina su Roma e poi il trasferimento ad Arezzo in auto lo mettono fuori dall'undici titolare.

Ferrario si è allenato, è pronto, anche se l'esordio lascia sempre qualche timore, specie dopo quattro mesi di stop.

Solini si è riaggregato al gruppo solo ieri dopo aver combattuto con un fastidio alla schiena. Alla fine, magari stringendo i denti, ci sarà.

Luciani invece ha ricominciato a correre e toccare il pallone, ma Sottili è stato chiaro: ''con questo calendario, utilizzare qualcuno che non sta bene significa rischiare di perderlo per cinque partite''. 

 

 

Alla lista, già lunga, vanno aggiunti Demba e Grossi che sono out da due e tre settimane. Poi c'è Moscardelli: il capitano ha noie muscolari e in questi giorni ha svolto sempre lavoro differenziato. ''Non si è mai allenato con noi - ha detto Sottili in conferenza stampa. Tra oggi e domani valuteremo bene il da farsi, perché Davide è un giocatore importante che ci serve lunedì ma ci serve pure le prossime settimane''.

Formazione e modulo verranno decisi soltanto dopo la rifinitura di domani allo stadio (porte chiuse). Sottili davanti ha più scelte, con Yamga, Bearzotti, Erpen, Arcidiacono e D'Ursi che garantiscono alternative tattiche e tecniche. Dietro invece la situazione è più complessa e non è esclusa qualche mossa a sorpresa, magari a gara in corso, come l'accentramento di Sabatino o l'utilizzo di Rosseti in retrovia.

Nonostante tutto, l'allenatore ha chiare le indicazioni da fornire alla squadra: ''In questo periodo ci manca un po' di concretezza sotto porta. Nessuna ansia e mente libera: se giochiamo alla garibaldina, lunedì possiamo vincere''.

 

scritto da: Andrea Avato, 25/03/2017

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Barison salta la Pistoiese. Intervista a Sottili