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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Stefano al Camp Nou di Barcellona
NEWS

All'Arezzo non basta un cuore grande così. La Giana rimonta e si prende il punto (3-3)

Formazione rimaneggiata per Sottili, che in extremis perde anche Barison e Solini. Dopo un quarto d'ora si fa male Ferrario con Cenetti che arretra in difesa. Gli amaranto giocano con grinta ammirevole, la sbloccano con Moscardelli, osannato dalla sud, e raddoppiano con Yamga. A inizio ripresa accorcia Bonalumi, poi Arcidiacono in contropiede segna la sua prima rete stagionale. Sembra finita ma la zampata di Bruno riapre il match. E a tre minuti dalla fine un gioiello di Pinardi fissa il punteggio sul definitivo 3-3



l'esultanza del Mosca dopo il gol dell'1-0Con il gol beffa di Kabashi ancora sullo stomaco, l'Arezzo ospita la squadra più in forma del girone. La Giana Erminio in trasferta non perde da ottobre e in classifica è solo un punto dietro gli amaranto. Sottili deve rinunciare in extremis anche a Barison e Solini in difesa, dove torna Ferrario e viene confermato Sabatino. Rispetto a martedì c'è un mediano in più (De Feudis) e un trequartista in meno (Corradi). In avanti, alle spalle di Moscardelli, c'è Arcidiacono. 3-4-1-2 confermatissimo per Albè.

Gli amaranto approcciano bene la gara, conquistano un angolo dopo pochi secondi e al 15' la sud dedica striscione e coro a Moscardelli, che saluta e ringrazia. A complicare le cose cade l'infortunio di Ferrario dopo un contrasto con Okyere: il difensore deve uscire e Sottili è costretto a inserire Corradi, arretrando Cenetti a fare il centrale nella retrovia a tre. L'Arezzo comunque ha birra e iniziativa: al 25' Foglia da fuori centra il palo a Viotti battuto. 

E' il preludio al gol che cade dopo tre minuti: Arcidiacono lavora un bel pallone a destra e serve Foglia, cross sul secondo palo dove Moscardelli tutto solo allunga il sinistro e la spedisce in rete per la gioia della sud. Il capitano sale a quota 16 ed eguaglia il record personale di segnature in campionato. La Giana fa giro palla ma l'Arezzo morde non appena gli ospiti arrivano sulla trequarti. Intercetto e ripartenza, ricetta semplice ma efficace che vale il raddoppio al 33': Yamga s'invola sulla fascia, dribbla Perico sull'interno e calcia in porta. Il tiro non è irresistibile ma Viotti se lo fa passare sotto le gambe: gli amaranto vanno sul 2-0, per il francese è il terzo centro in stagione.

Gli ospiti reagiscono. Al 42' Iovine va a terra in area dopo un contatto con Borra che l'arbitro giudica regolare: per la Giana, che protesta, è solo angolo. Sulla battuta del corner, Bruno dopo un rimpallo la gira di testa in rete, ma la sua posizione era di offside. Dopo due minuti di recupero finisce il primo tempo: un Arezzo tosto e pimpante, nonostante le molte assenze, va al riposo col doppio vantaggio.

 

L'inizio ripresa non porta buone novità. Iovine costringe Borra a salvarsi in angolo e sul traversone dalla bandierina, Bonalumi trova la zuccata vincente: 2-1 e gara riaperta. Ma dietro la Giana lascia spazi a dismisura e con i velocisti di oggi è un suicidio bello e buono: difatti al 10' Corradi lancia Arcidiacono nel corridoio e l'ex foggiano, dopo averlo atteso per mesi, insacca il primo, sospirato gol che vale il tris.

Albè toglie Perico, un difensore, e inserisce Perna, una punta. Il modulo diventa un offensivo 4-2-4 che produce effetti benefici. Okyere al limite disegna un filtrante di qualità per Perna che crossa in messo. Il primo tiro di Bruno viene murato, il secondo finisce in gol. 3-2. La partita è anche una sfida a scacchi tra panchine: Sottili cambia Arcidiacono con Masciangelo e si dispone 5-4-1.

La gara è vibrante e spettacolare. In ripartenza l'Arezzo affonda con Corradi, passato a fare il trequarti, che manda al tiro Bearzotti. Viotti è bravissimo a chiudergli lo specchio e rintuzzargli il tiro in corner. Il finale è rovente anche per qualche decisione arbitrale: Moscardelli reclama il penalty per un mani in area, Corradi viene fermato solo davanti al portiere per un fuorigioco dubbio. In più ci sono i gialli per Foglia e De Feudis, che erano in diffida e salteranno la Lupa Roma. Al 42' la Giana agguanta il 3-3: respinta corta della difesa, Pinardi la arpiona al limite, se la sposta sul mancino e con un tiro a giro la mette alle spalle di Borra.

Per la seconda volta di fila, all'Arezzo è fatale il finale di gara. Ma oggi la squadra, considerando le numerose assenze, ha poco da rimproverarsi. Gli amaranto, in attesa della partita del Livorno, sono ancora al terzo posto.

 

Stadio ''Città di Arezzo'', ore 16.30.

AREZZO (3-5-1-1): 22 Borra; 2 Muscat, 31 Ferrario (19' pt 7 Corradi), 3 Sabatino; 21 Bearzotti (40' st 24 Rosseti), 20 Cenetti, 13 De Feudis, 8 Foglia, 17 Yamga; 25 Arcidiacono (23' st 5 Masciangelo); 9 Moscardelli.

A diaposizione: 12 Garbinesi, 26 Farelli, 10 Erpen, 15 D'Ursi, 18 Polidori, 23 L. Luciani.

Allenatore: Stefano Sottili.

Indisponibili: 4 Solini, 6 Barison, 11 Grossi, 14 Demba, 16 A. Luciani. Diffidati: Cenetti, De Feudis, Foglia, Moscardelli, Solini.

GIANA ERMINIO (3-4-1-2): 22 Viotti; 24 Montesano (37' st 8 Biraghi), 15 Bonalumi, 2 Perico (14' st 10 Perna); 13 Iovine, 5 Pinardi, 6 Marotta, 11 Augello; 4 Chiarello (29' st 25 Ferrari); 9 Bruno, 16 Okyere.

A disposizione: 1 Sanchez, 12 Capaccio, 7 Pinto, 17 Greselin, 18 Appiah, 19 Rocchi, 20 Capano, 23 Sosio.

Allenatore: Cesare Albè.

ARBITRO: Giacomo Camplone di Pescara (Andrea Zanetti di Portogruaro - Luca Spreafico di Lecco).

NOTE: spettatori presenti 2.406 (1.033 paganti più 1.373 abbonati), incasso non comunicato. Ammoniti: pt 22' Montesano; st 15' Iovine, 18' Corradi, 34' Foglia, 38' Muscat, 43' De Feudis. Angoli: 2-3. Recupero tempi: 2' e 3'

RETI: pt 28' Moscardelli, 33' Yamga; st 2' Bonalumi, 10' Arcidiacono, 19' Bruno, 42' Pinardi

 

scritto da: Andrea Avato, 08/04/2017





Arezzo-Giana Erminio 3-3, intervista a Cesare Albè

Arezzo-Giana Erminio 3-3
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