SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Play-off: un premio in denaro se non ci sarà ripescaggio in Lega Pro
La Lega Nazionale Dilettanti ha stabilito che la vincente degli spareggi riceverà una somma di 30 mila euro, mentre 15mila andranno alla perdente. Questo solo nel caso di mancata ammissione in Seconda Divisione e solo dopo il completamento degli organici dei tornei professionistici. Le gare cominceranno il 13 maggio e andranno avanti fino al 10 giugno. Ecco il regolamento completo
TweetI play-off si fanno, ma garantiscono soltanto un premio in denaro. Per l'esattezza: 30mila euro alla vincente della finale e 15mila euro alla perdente. La somma verrà corrisposta però solo in caso di mancata ammissione al campionato di Seconda Divisione della Lega Pro e sarà liquidata alle società interessate dopo il completamento degli organici dei campionati professionistici, secondo le determinazioni della FIGC. Lo ha stabilito la Lnd, lasciando di fatto aperta ogni possibilità: i play-off del campionato di serie D, nonostante lo slogan "niente ripescaggi in Lega Pro" coniato da Macalli e dai vertici Figc negli ultimi tempi, potrebbero ancora dare il via libera ai tornei professionistici. Se ciò non dovesse accadere, 30mila euro (o 15mila in caso di sconfitta in finale) sarebbero un contentino che nessuno (o quasi) respingerà con sdegno. Per l'Arezzo, però, la situazione è particolare: in caso di secondo posto, un conto sarebbe giocare gli spareggi con la prospettiva di arrivare in fondo e salire di categoria. Tutt'altra roba invece la possibilità di dare una semplice boccata d'ossigeno alle casse societarie. Dipenderà da cosa succederà in Lega Pro, dove attualmente ci sono 77 club. Se almeno 17 di questi andassero gambe all'aria (ipotesi non certo da scartare a priori), la Figc avrebbe la possibilità di avviare subito la riforma dei campionati, abolendo C1 e C2 e istituendo la serie C unica con tre gironi da 20 squadre. Si vedrà.
"Avevamo già prospettato l'istituzione di un premio in denaro - ha affermato il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Carlo Tavecchio. Di fronte al blocco dei ripescaggi abbiamo dovuto ripensare i play-off realizzando una formula più snella ed introducendo una sorta di indennizzo per le società coinvolte in un'impegnativa appendice della stagione sportiva". Entrando nei dettagli della rinnovata formula play off, i vantaggi per le società che vi parteciperanno saltano subito agli occhi. A cominciare dalla riduzione dei tempi che vedrà la competizione terminare alla fine di maggio del 2012 (ad eccezione di semifinali e finali che si spingeranno sino al 10 giugno e che si disputeranno in campo neutro). L'accorciamento della formula è stato possibile ricorrendo a gare di sola andata, utili per i tempi ma anche per i costi e per l'interesse del pubblico. E' stato anche abolito il sorteggio integrale: per determinare gli abbinamenti delle varie fasi dei play off si farà ricorso unicamente a criteri di vicinanza geografica tra le squadre interessate. Secondo il nuovo regolamento play off, il cui inizio è fissato per il 13 maggio, vi prendono parte dalla 2a alla 5a classificata di ogni girone più la migliore semifinalista di Coppa Italia (secondo il quoziente punti ottenuti nella manifestazione), la finalista e la vincente della Coppa Italia.
La prima fase è caratterizzata dagli abbinamenti di girone, con gare uniche 2a contro 5a e 3a contro 4a, le cui vincenti si affrontano nella seconda fase (16 maggio). Nella terza fase (20 maggio) partecipano le 9 vincenti il turno precedente più la migliore semifinalista di Coppa Italia. Il diritto a giocare in casa è determinato dall'assegnazione di cinque teste di serie secondo una graduatoria stilata in virtù della migliore posizione in classifica al termine della stagione regolare (in caso di parità si vede il quoziente punti). La quarta fase ha inizio il 27 maggio e vi partecipano le 5 squadre vincenti il turno precedente più la perdente della finale di Coppa Italia (teste di serie e abbinamenti decisi con gli stessi criteri della terza fase). Proseguendo, accedono alle semifinali (3 giugno) le società che passano il turno alle quali si aggiunge la vincente della Coppa Italia. La finale è fissata per il 10 giugno in gara unica e in campo neutro. Per l'ospitalità delle due finaliste, il Dipartimento Interregionale assicurerà la gratuità del soggiorno alla vigilia del match. Infine è da tenere in massima evidenza il fatto che nelle gare delle prime due fasi in caso di parità al termine dei 90' sono previsti i tempi supplementari e non i rigori (persistendo l'equilibrio accede alla fase successiva la squadra meglio piazzata in campionato). Dalla terza fase in poi, invece, non sono previsti supplementari ma l'effettuazione dei tiri di rigore. Peraltro se le società qualificate tramite il piazzamento in Coppa Italia abbiano anche acquisito il diritto a partecipare ai play off in virtù della posizione in campionato, liberano un posto per la 6^ classificata del girone di appartenenza.
scritto da: Andrea Avato, 02/03/2012
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Commento 2 - Inviato da: il ferro, il 02/03/2012 alle 18:17
ah bene.....allora se s'arriva secondi se fatto il nostro......
Commento 3 - Inviato da: il ferro, il 02/03/2012 alle 18:20
s'è
Commento 4 - Inviato da: Andrea Avato, il 02/03/2012 alle 18:21
La somma verrà corrisposta però solo in caso di mancata ammissione al campionato di Seconda Divisione della Lega Pro e sarà liquidata alle società interessate dopo il completamento degli organici dei campionati professionistici, secondo le determinazioni della FIGC
La frase importante è questa, scritta nel comunicato ufficiale della Lnd. Io mi auguro che l'Arezzo arrivi primo. Se arrivasse secondo, mi pare che la Lega non escluda a priori l'ipotesi che i play-off possano comunque portare alla Lega Pro. Sarebbe completamente diverso dal mettersi in tasca 30mila euro. Fossero stati 300mila al limite...
Commento 5 - Inviato da: il ferro, il 02/03/2012 alle 18:25
ma per me 300.000 non li cambierei con una bella c2.....se ti va bene li ripigli di spettatori in 5 gare interne.....
Commento 6 - Inviato da: DaM, il 02/03/2012 alle 18:28
eh lo so Andrea, ma anche anno scorso se non sbaglio fallí il numero esatto di squadra che serviva per fare un girone in meno di C2 con il Rimini (promosso ai P.O.). Quest´anno non credo sará molto diverso: se vogliono riformare ancora, ne fanno fallire quante basta e, visto che stanno dicendo a Marzo che il vincitore dei playoff non sale, ci danno un contentino che non ripaga nemmeno delle spese per le varie trasferte stipendi e caxxi vari.
Pensiamo a passare il Pontedera, che secondo me le nostre possibilitá stanno tutte nel fare 2 punti in piú e di vincere in casa loro (e in casa loro si giocherá in 12 ma anche 13, se ci sará bisogno).
Commento 7 - Inviato da: Andrea Avato, il 02/03/2012 alle 18:36
Sì, ma io sono d'accordo che arrivare primi è meglio, anche ci fosse stato un premio di 300mila. Dico solo che, da come l'hanno messa, non è così scontato che vincere i play-off non comporti il passaggio in Lega Pro. Questo volevo dire.
Commento 8 - Inviato da: il ferro, il 02/03/2012 alle 18:41
bella sòla....
Commento 9 - Inviato da: BOTOLOFIERO, il 02/03/2012 alle 18:42
l'unica speranza è vincere le prossime 10 partite e basta !!!!! il resto è aria fritta .....
Commento 10 - Inviato da: el lagarto, il 02/03/2012 alle 22:10
Si deve arrivare primi. al diavolo i 30,000 con la promozione in lega pro arriveranno anche i soldi.
Commento 11 - Inviato da: Paul, il 03/03/2012 alle 12:53
Andiamo di sopra....poi si staraà a vedere...
Commento 12 - Inviato da: baicol, il 03/03/2012 alle 14:38
La formula sarebbe anche azzeccata, se contassero qualcosa a maggio inizierebbe un altro campionato più divertente di quello regolare. Peccato che tanto in lega i conti li faranno tornare comunque e vedrai che alla fine, come per magia, le squadre ad aver diritto all'iscrizione alla lega pro saranno 60.
Qualcuno sa se in caso di ripescaggio hanno diritto di precedenza le squadre retrocesse dalla c2 o quelle arrivate seconde in serie d?
Commento 13 - Inviato da: Amaranta, il 03/03/2012 alle 23:27
Qualcuno sa se in caso di ripescaggio hanno diritto di precedenza le squadre retrocesse dalla c2 o quelle arrivate seconde in serie d?
Io sapevo che di solito le retrocesse vengono ripescate se viene a mancare (fallisce o viene punita) ) una squadra che era gia ' in quella categoria. Mentre le non promossse vengono pescate se c'e' qualche problema per le squadre promosse: es. il pontedera promuove, poi non riesce ad iscriversi, o scoprono uno scandalo e non lo fanno promuovere, allora cercano una non promossa dalla D e non una retrocessa dalla c2.
Poi ovviamente dipendera' da quante squadre mancheranno, se sono decine, forse potranno seguire criteri misti e forse fare proprio come gli pare a loro...tanto alla fine faranno cosi'!
Commento 1 - Inviato da: DaM, il 02/03/2012 alle 18:16
wow, 30.000 euro.
Praticamente, come il caxxo alle vecchie.