SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Medie voto del girone di ritorno: conferma Moscardelli, sorpresa Sabatino, crescita Muscat
L'analisi della pagelle dopo il giro di boa. Il capitano si piazza al comando della speciale classifica: due volte ha preso 8, cinque volte 7.5. Bene anche il terzino, molto costante nel rendimento. Positivo il finale di stagione del maltese, che ha riguadagnato la maglia da titolare. In calo, rispetto all'andata, Polidori e Yamga. La media generale di squadra si attesta sul 6.11
TweetUna conferma e una sorpresa, anche se forse soltanto a metà. Davide Moscardelli è il giocatore con la media voto più alta nel girone di ritorno. Alle sue spalle si piazza Sergio Sabatino, che dopo il giro di boa ha dato costanza al rendimento, giocando sia da quarto a sinistra che da braccetto nella difesa a tre. Dalle pagelle delle settimane scorse si può trarre qualche indicazioni utile in chiave play-off.
Moscardelli, lo avrebbero pronosticato anche i bambini, è stato l'uomo in più per diverso tempo. 6.55 la sua media voto con 17 presenze votate su 19 (il capitano ha saltato la prima gara con il Como e la penultima a Viterbo, entrambe per squalifica). Due volte ha preso 8: contro la Carrarese (doppietta decisiva) e contro il Livorno (1-0 con quel sinistro impossibile sotto l'incrocio). Nelle partite con Alessandria, Tuttocuoio, Racing Roma, Pistoiese e Pontedera si è fermato, si fa per dire, al 7.5. La media totale del bomber, considerando il 6.17 del girone di andata, è un ottimo 6.36.
Dietro Moscardelli, dicevamo, c'è Sergio Sabatino. 6.34 la sua media voto, con tre partite saltate (Renate, Prato e Viterbese, un solo punto all'attivo per la squadra) e appena due insufficienze (4.5 a Piacenza contro la Pro, 5.5 in casa con la Cremonese). Per quattro volte invece il difensore è arrivato fino al 7, invertendo il trend del girone di andata, quando comunque aveva fatto registrare una media del 6 spaccato. Adesso siamo a 6.17.
Al terzo posto, relativamente alla seconda parte di stagione, c'è Zach Muscat. Il maltese si attesta su un positivo 6.31, anche se le sue presenze utili sono state solo 11 su 19. Muscat era partito bene (7 a Como), poi è rimasto fuori sei gare consecutive per rientrare a Roma con il Racing. Da quel giorno una sola insufficienza (5 a Meda con il Renate per colpa di quel passaggio che innescò la ripartenza di Scaccabarozzi), tre volte sul 7 e due volte sul 6.5. All'andata aveva chiuso con il 6.06, la media generale è 6.18.
Sotto la sufficienza ci sono Yamga (13 partite e 5.46 di media dopo il 6.33 dell'andata), Polidori (16 partite e 5.81 dopo il 6.38 dell'andata che lo aveva messo in cima alla classifica), De Feudis (10 presenze, 5.90 di media dopo il 5.89 dell'andata) e Arcidiacono (14 presenze, 5.64 di media dopo il 5.83 dell'andata).
La media di squadra, considerando i calciatori che hanno disputato almeno la metà delle partite, si attesta sul 6.11. Scenderebbe un po' se nella media generale entrassero anche Erpen (7 presenze votate e 5.71 di media), Grossi (7 presenze e 5.50) e Ferrario (3 presenze e 5.83).
Ma c'è ancora tempo per migliorare le cose tramite i play-off.
Di seguito la classifica delle medie voto dopo il girone di ritorno
1) Moscardelli 6.55 (17)
2) Sabatino 6.34 (16)
3) Muscat 6.31 (11)
4) Borra 6.29 (17)
5) Foglia 6.25 (16)
6) A. Luciani 6.25 (12)
7) Corradi 6.22 (18)
8) Solini 6.20 (15)
9) Bearzotti 6.18 (16)
10) Cenetti 6.18 (11)
11) Barison 6.13 (11)
12) De Feudis 5.90 (10)
13) Polidori 5.81 (16)
14) Arcidiacono 5.64 (14)
15) Yamga 5.46 (13)
Benassi 6 (2), Rosseti 6 (2), Masciangelo 5.87 (4), Ferrario 5.83 (3), D'Ursi 5.75 (2), Erpen 5.71 (7), Grossi 5.50 (7)
Leggi anche - Le medie voto degli amaranto dopo il girone di andata
scritto da: Andrea Avato, 11/05/2017
Tweet