SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
La panchina che scotta. Dal 1993 a oggi più esoneri che conferme. E adesso si ricomincia
Arezzo si conferma una piazza complicata per gli allenatori: dalla stagione della rinascita dopo il primo fallimento, si sono avvicendati alla guida della squadra ben 38 tecnici. Cosmi e Capuano gli unici a resistere per più di un campionato. Cabrini, Somma, Gustinetti, Bacis e Sottili sono riusciti a lavorare dall'inizio alla fine dell'annata agonistica, tutti gli altri hanno subìto l'esonero
TweetLa panchina dell'Arezzo si conferma bollente. Nonostante una stabilità maggiore nell'ultimo triennio, la lista degli allenatori amaranto dell'epoca recente è lunghissima oltre ogni logica. Conteggiando gli anni che vanno dalla rinascita del 1993 in avanti, se ne contano addirittura 38 in 24 campionati. Il trentanovesimo arriverà prossimamente e dovrà migliorare la quarta posizione del torneo concluso da poco.
Gli unici due che hanno resistito per più di una stagione al Comunale sono Serse Cosmi ed Ezio Capuano: il primo ha stabilito un record destinato a durare per chissà quanto tempo ancora, visto che è rimasto in amaranto per un quinquennio, conquistando due promozioni; il secondo ha guidato l'Arezzo al nono posto dopo il ripescaggio del 2014, guadagnandosi la conferma senza salvarsi dall'esonero nell'aprile del 2016. Gli altri hanno tutti avuto vita brevissima e i più fortunati hanno potuto chiudere l'annata senza licenziamenti.
Tremende, dal punto di vista della stabilità, le stagioni del 2001 e del 2002. Nel primo campionato, chiuso con la salvezza dopo i play-out di Carrara, l'Arezzo cominciò con Discepoli per poi passare a Ferrari, quindi a Colautti, quindi al salvatore della patria Pellicanò, in panchina nel giorno del colpaccio allo stadio dei Marmi. L'anno seguente la gestione della squadra transitò da Beruatto a Rumignani, poi a Fiorucci, di nuovo a Beruatto, quindi a Florimbi. Ma non bastò per evitare la retrocessione in C2.
Antonio Cabrini (C1 2000/01, play-off persi con il Livorno), Mario Somma (promozione in B nel 2003/04), Elio Gustinetti (66 punti in B nel 2005/06), Michele Bacis (secondo posto in D nel 2011/12) e Stefano Sottili sono i cinque tecnici che hanno potuto lavorare per un campionato intero senza incorrere nell'esonero.
scritto da: La Redazione, 23/05/2017
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