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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
vessilli amaranto ad Anfield Road - Liverpool
NEWS

I tifosi vogliono una squadra con gli attributi. E Martucci catechizza tutti

Dopo quello della scorsa settimana, un altro striscione è stato appeso fuori dal campo d'allenamento. Il pareggio di Ponte San Giovanni e la sconfitta con il Pierantonio sono stati commentati con ironia sferzante dagli Ultras, mentre la seduta di oggi è cominciata in ritardo. Il direttore generale infatti ha tenuto i calciatori a rapporto per oltre un'ora e mezzo, invitando il gruppo a una reazione d'orgoglio



lo striscione appeso dagli Ultras al campo d'allenamentoDa una settimana all'altra, la situazione non è cambiata. Anzi, è peggiorata addirittura. Martedì scorso, dopo il 2-2 di Ponte San Giovanni, al campo di Pescaiola gli Ultras appesero uno striscione con la scritta "Arezzo svegliati, è primavera". Un messaggio a metà fra il rimbrotto e l'ironia che i giocatori si trovarono sopra la testa alla ripresa degli allenamenti. Un messaggio che però non ha prodotti risultati. La sveglia non c'è stata e anzi è arrivata la sconfitta interna contro il Pierantonio. Così oggi, proprio davanti al parcheggio del "Lorentini", di striscione ne è apparso uno nuovo. E il tono era ancora più sferzante: "campionato 2011/2012, il problema non sono quelle inattive". Chiaro riferimento alla personalità, agli attributi che sono mancati alla squadra nelle ultime due gare e che i tifosi vogliono vedere a partire dalla trasferta di Trestina. 

 

Oggi, a questo proposito, l'allenamento è cominciato con un grande ritardo rispetto all'orario previsto delle 15. I calciatori sono entrati in campo soltanto alle 16.30, dopo oltre un'ora e mezzo di colloquio nel chiuso degli spogliatoi. Il Dg Walter Martucci ha catechizzato il gruppo, prima da solo e poi alla presenza dello staff tecnico. Un confronto che nessuno ha commentato ufficialmente, ma dal quale sarebbe emersa la fiducia di tutti nei confronti dell'allenatore e anche la volontà di chiudere nel miglior modo possibile la stagione. Martucci lo aveva anticipato già domenica sera nel piazzale dello stadio a qualche tifoso e ieri pare l'abbia ribadito: "chi non ha stimoli o motivazioni può farsi da parte oppure, se continua così, sarà la società a prendere provvedimenti". Ma nessuno ha fatto un passo indietro. E la partita di domenica dirà se l'Arezzo ha veramente voltato pagina.

 

scritto da: Andrea Avato, 13/03/2012





COMMENTI degli utenti

Commento 1 - Inviato da: Moderato, il 13/03/2012 alle 19:41

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Martucci e' resta e rimarrà sempre un grande!!!

Commento 2 - Inviato da: Moderato, il 13/03/2012 alle 19:46

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Credo che a fine torneo ci siano molti cambiamenti e credo che, purtroppo, anche il nostro dg se ne vada su altri lidi. Qua da noi fare calcio e difficile fare sport e difficile. Il fatto stesso che non abbiamo mai raggiunto in nessuno sport la massima serie la dice lunga. La colpa? Mori vergine credo, pero chi e immune da colpe lanci la prima pietra. Forse e' ciò che ci meritiamo noi aretini !!!

Commento 3 - Inviato da: Amaranta, il 13/03/2012 alle 19:53

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Io dico che Martucci  ci costruisce la squadra per vincere....e rimane a vincere con noi!

Commento 4 - Inviato da: Moderato, il 13/03/2012 alle 19:54

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Lo spero!! Ma non ci credo

Commento 5 - Inviato da: Marco Bianchi, il 13/03/2012 alle 20:41

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Si infatti, cosa è tutto questo pessimismo e tutto questo "pensare al futuro".
Il campionato non è ancora finito. 

Commento 6 - Inviato da: tatanka, il 13/03/2012 alle 20:58

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Finalmente qualcuno "positivo" nonostante il periodaccio,Undecided ci macava pure la notizia di Materazzi (grande persona )che bisogna portare dietro il lacrimatoio !!!!!!!Aspettiamo Maggio e poi si vedra' sperando che non ci sia la grande "Fuga" ,ma si avvertono i primi sintomi !Forza Arezzo fino alla fine

Commento 7 - Inviato da: Cavalloamaranto, il 13/03/2012 alle 21:25

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Beato chi vede positivo, io vedo molto nero purtroppo, mi sembra di allungare un'agonia che e' destinata ad arrivare alla fine come una tortura cinese.

Commento 8 - Inviato da: Toni, il 14/03/2012 alle 08:39

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Squadra di mosci

Commento 9 - Inviato da: Giulio Cirinei, il 14/03/2012 alle 10:21

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MODERATO

Qua da noi fare calcio e difficile fare sport e difficile. Il fatto stesso che non abbiamo mai raggiunto in nessuno sport la massima serie la dice lunga.

D'accordissimo sulla prima frase, sei stato anche troppo "moderato", qua, adesso, è IMPOSSIBILE fare sport.
Per quanto riguarda la seconda affermazione è semplicemente sbagliata. Nel corso degli anni abbiamo avuto e tuttora abbiamo sportivi e squadre che hanno raggiunto i massimi livelli professionistici, in diverse discipline. Solo per citare alcuni esempi:

Adriano Nicchi si è confermato poco più di un mese fa per la terza volta campione italiano superwelter e è attualmente lo sfidante per il titolo europeo

Rinaldo Nocentini e Daniele Bennati sono attualmente i capitani di due diversi squadre professionistiche di altissimo livello di ciclismo e competono per la vittoria finale in qualsiasi corsa a cui partecipano

I Lions Arezzo di Hockey sono in serie A1 da una decina d'anni con diverse finali scudetto e di coppa Italia raggiunte, più diverse partecipazioni alla Champions League

Riguccini (di Sansepolcro) è attualmente campione mondiale in carica di due diverse arti marziali

E sono strasicuro che qualcuno ho dimenticato (e me ne scuso). E ho citato solo chi è ORA ai vertici, senza voler tirare in mezzo chi hai vertici c'è stato nel passato, a volte anche recente

Il punto è che siamo italiani, qui se non si tratta di calcio tutto il resto dello sport conta meno di zero.....

Commento 10 - Inviato da: Giulio Cirinei, il 14/03/2012 alle 10:22

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"IMPOSSIBILE" fare calcio (non sport)

Commento 11 - Inviato da: chiana, il 14/03/2012 alle 14:52

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Giulio ti sei dimenticato Santucci nel nuoto, Santiccioli, Tamburini, Scassa nei motori e molti altri. Questi però come nella per la maggior parte dei tuoi esempi praticano sport individuali quindi molto legati alle capacità del singolo più che all'organizzazione (che comunque serve). L'hockey, il baseball etc... e tutti i così detti sport minori si reggono sempre ed ovunque sulla buona volontà di pochi e non è impossibile emergere, basta imbroccare qualche scelta giusta e si sale.

Purtroppo ad Arezzo manca del tutto "il sistema sport", ne è prova il fatto che nei grandi sport di squadra europei (calcio, pallavolo, basket e rugby) siamo storicamente nella periferia della periferia e saliamo agli onori della cronaca più per i fallimenti e le cose negative che per le vittorie. Siena si salva in scioltezza in serie A (ed hanno scoperto il calcio 10 anni fà), vincono lo scudetto di basket e si giocano la coppa campioni... dico siena. Mi viene da piangere!

Commento 12 - Inviato da: il ferro, il 14/03/2012 alle 15:08

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CHIUNQUE e dico chiunque sia passato da Arezzo come calciatore o allenatore(e qui basta leggersi le interviste sulla "bibbia" di stanganini) dice che Arezzo è una città tranquilla dove NON CI SONO PRESSIONI  e se le cose non vanno nessuno ne fa un dramma,dove quindi fare calcio(parlo per il calcio,il resto non lo conosco bene)è rilassante e tranquillo proprio come la città in se stessa.

SE NON SIAMO MAI ARRIVATI NELLA MASSIMA SERIE E spesso i risultati sono stati deludenti secondo me è ANCHE per questo.

IO LO SO che tanti dicono che è perchè ad arezzo si buba,non ci sta bene niente e non abbiamo cultura sportiva. In realtà è il contrario. se a detta degli addetti ai lavori siamo fin troppo TRANQUILLI,forse a volte sarebbe il caso di smetterla col buonismo e il "buon campionato". forse è proprio questa MANCANZA DI ATTRIBUTI che ha fatto si che la A rimanesse una chimera,e la c2 quest'anno lo stesso.

E per quanto concerne la CULTURE SPORTIVA vi rimando ai nomi e numeri tirati giustamente fuori da GIULIO E CHIANA.

IL BUONISMO E LA TRANQUILLITà NON CI HANNO FINORA PORTATO DA PUNTE PARTI. proprio la MANCANZA DI PRESSIONI cui parlano tutti gli ex ci lascia in D. questa è la realtà e la RISPOSTA A CHI CREDE CHE AD AREZZO SIAMO TUTTI POLEMICI E BUBONI. avete vissuto altre realtà???avete un termine di paragone??? A CATANZARO a quest'ora severini era crocifisso come barabba.....

Commento 13 - Inviato da: bravoo, il 14/03/2012 alle 15:16

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GRANDE MARTUCCI...raspa fino all'ultimo....