SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Pressione, contrasto, controllo e diagonale di destro. Per Moscardelli un altro bel gol
La rete del vantaggio contro la Pistoiese ha ottenuto il maggior numero di voti da parte della redazione: per il capitano è la segnatura numero venti (considerando coppa Italia e play-off) in amaranto. A pari merito, in seconda posizione, due gesti tecnici molto diversi: la traversa colpita da Cutolo, mix di tecnica e rapidità, e la parata di Borra, con un gran riflesso, sul tiro di Luperini deviato da Rinaldi
TweetA chi assegnarla la perla amaranto della settimana? Non è meglio sospendere tutto per una volta e riprendere dalla prossima, sperando che le cose vadano meglio? In redazione ce lo siamo domandato e poi però la decisione è stata quella di votare lo stesso. Prestazione e risultato, contro la Pistoiese, sono rimasti ben al di sotto delle aspettative, ma qualche gesto tecnico merita comunque la citazione.
Il gol di Davide Moscardelli per esempio, arrivato grazie a una palla rubata ai difensori avversari. Sembrava una situazione impossibile da sfruttare a proprio vantaggio, con i due centrali che stavano facendo ripartire l'azione. Invece il capitano, anziché aspettare come logica avrebbe voluto, è andato in pressione convintamente e ha approfittato dell'errore clamoroso di Priola e Nossa. Una volta vinto il primo contrasto, si è trovato campo libero in avanti. Un controllo di testa per portarsi avanti la palla e poi diagonale di destro che non ha dato scampo al portiere. Per Moscardelli è il secondo gol in campionato, il numero 19 contando anche i play-off della passata stagione, il ventesimo se ci mettiamo dentro anche quello in Coppa Italia dell'anno scorso. Il tutto in poco più di un anno. Bello anche l'abbraccio del Mosca con la panchina e con Bellucci.
Al secondo posto, due pari merito. Rispettando l'ordine cronologico, citiamo dapprima la traversa colpita da Aniello Cutolo: un condensato di tecnica e rapidità che ha lasciato sul posto i difensori arancioni e che, con un briciolo di fortuna in più, avrebbe mandato l'Arezzo sul 2-0. Il numero 10 è stato abilissimo a conservare il possesso del pallone, a spostarlo sul destro, sul sinistro e poi ancora sul destro, calciando in controtempo per sorpendere Zaccagno. Tutto perfetto, tranne una manciata di centimetri: il pallone ha colpito la parte bassa della traversa ed è rimbalzato di qua dalla riga. Senza togliere nulla però alla qualità della giocata.
Terza posizione, infine, per Daniele Borra. La redazione ha scelto la parata del primo tempo, quella effettuata davanti alla curva sud. Luperini ha calciato dai venticinque metri, in posizione appena defilata: una conclusione potente che, sulla traiettoria, ha trovato la deviazione di Rinaldi. La palla ha cambiato direzione e si sarebbe infilata in rete se il portiere amaranto non avesse avuto un riflesso degno di nota, deviando in calcio d'angolo. Meritati gli applausi del pubblico amaranto.
scritto da: Andrea Avato, 11/09/2017
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