Cuore e carattere, l'Arezzo si prende un bel punto a Livorno. D'Ursi, gol alla Moscardelli!

Gli amaranto cominciano bene all'Ardenza e sfiorano il vantaggio con Rinaldi. Ma alla prima occasione, segnano i padroni di casa con Maiorino. Pavanel dà la scossa nella ripresa: la squadra passa al 4-4-2 e l'esterno napoletano, entrato da un minuto, firma una rete da applausi. Pochi rischi nel finale, è il terzo risultato utile consecutivo

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Pavanel si presenta all’Ardenza, dove l’Arezzo non vince da quasi 42 anni, con il solito 3-5-2. Rispetto a mercoledì, rientrano Luciani a destra, Muscat in difesa e De Feudis in regia. Sottil a sorpresa tiene fuori Vantaggiato e dà fiducia all’ex Montini.

 

L’Arezzo comincia bene. Giro palla fluido e possesso prolungato per i primi minuti, che fruttano tre corner e un’occasione per Rinaldi: il suo colpo di testa viene allontanato sulla riga da Montini. Al primo, vero affondo, il Livorno passa: tiro da fuori di Pedrelli che Borra respinge. La difesa allontana come può e dai venti metri ci riprova Giandonato: Borra ci mette di nuovo i pugni ma la palla resta lì e Maiorino, solissimo, la ribadisce in rete.

Pavanel prova a scuotere i suoi: la squadra è ordinata ma davanti crea pochino, con le punte isolate. I padroni di casa sfiorano il raddoppio al 33’, quando Montini arriva in ritardo sul cross insidioso di Maiorino. Nei secondi conclusivi deve farsi vaere anche Mazzoni: decisiva la deviazione in corner su colpo di testa di Di Nardo. Al riposo il Livorno è avanti, ma il derby resta apertissimo.

 

Nell’intervallo Pavanel muove le pedine. Fuori Muscat, reduce dalla partita con la nazionale, e dentro Foglia. Sabatino scala nel terzetto di difesa, Corradi si allarga a sinistra e lascia le mansioni da intermedio al nuovo entrato. La partita è equilibrata, il Livorno preme ma non incide praticamente mai. All'Arezzo servirebbe un po' di pulizia in più nel palleggio e qualche forza fresca.

Dalle panchine arrivano i cambi: entra Vantaggiato nel Livorno, entrano Yebli e D'Ursi (per Cenetti e Corradi) nell'Arezzo, che si ridispone con il 4-4-2. L'esterno napoletano trasforma in oro il primo pallone che gli giunge tra i piedi: affondo, dribbling sul destro e saetta sotto l'incrocio. Un gol alla Moscardelli, il terzo per lui in campionato e finalmente decisivo!

Il finale è di imprevista tranquillità. Sottil butta nella mischia Doumbia e Ponce, ma davanti spreme poco. Varga e Di Nardo fanno spazio a Ferrario e Talarico, mentre D'Ursi potrebbe servire a Moscardelli la palla del raddoppio: invece stavolta sbaglia il cross e l'occasione sfuma.

Per l'Arezzo comunque è un punto di carattere, conquistato con il cuore e con la lucida lettura tattica di Pavanel. L'Ardenza consegna agli amaranto molte certezze in più.

 

Livorno. Stadio ''Armando Picchi'', ore 20.30.

LIVORNO (4-2-3-1): 22 Mazzoni; 9 Pedrelli, 31 Pirrello, 6 Gasbarro, 3 Franco (16' st 19 Morelli); 8 Luci, 4 Giandonato (24' st 55 Bruno); 11 Murilo (24' st 24 Doumbia), 20 Maiorino (31' st 27 Ponce), 7 Valiani; 23 Montini (16' st 10 Vantaggiato).

A disposizione: 1 Pulidori, 2 Hadziosmanovic, 5 Borghese, 15 Gemmi, 17 Baumgartner, 18 Perez, 21 Gonnelli.

Allenatore: Andrea Sottil.

AREZZO (3-5-2): 22 Borra; 13 Muscat (1' st 8 Foglia), 3 Rinaldi, 5 Varga (33' st 14 Ferrario); 16 Luciani, 20 Cenetti (19' st 6 Yebli), 18 De Feudis, 7 Corradi (19' st 17 D'Ursi), 4 Sabatino; 9 Moscardelli, 19 Di Nardo (33' st 2 Talarico).

A disposizione: 1 Ferrari, 11 Cellini, 21 Benucci, 23 Criscuolo, 24 Gerardini, 26 Franchetti, 27 Disanto.

Allenatore: Massimo Pavanel.

Indisponibili: 10 Cutolo.

ARBITRO: Federico Dionisi de L'Aquila (Michele Dell'Università di Aprilia - Aristide Rabotti di Roma).

NOTE: spettatori presenti 5mila circa. Angoli: 6-6. Ammoniti: st 8' Corradi, 37' Vantaggiato. Recupero tempi: 1' e 5'

RETI: pt 12' Maiorino; st 20' D'Ursi

 

scritto da: La Redazione, 08/10/2017

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