Pioggia e vento, gli amaranto sul sintetico. Approvazione bilancio, rinvio a domani

Oggi la squadra ha lavorato sull'erba artificiale di via Buonconte da Montefeltro: recuperati sia Ferrario che Criscuolo, ancora ai box Cenetti. Stasera Varga in campo con la Slovacchia under 21 contro la Spagna. Calendario intenso: domenica il Cuneo, poi Coppa Italia a Livorno e derby a Siena. Pericolo giallo per i diffidati Corradi, Rinaldi e Sabatino. Posticipo di ventiquattr'ore per l'atto amministrativo della società

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AMARANTO A MONTEFELTRO - Allenamento sul sintetico per gli amaranto, che per fronteggiare il maltempo hanno optato per l'erba artificiale piuttosto che per il campo a La Nave, dove la squadra lavorerà nei prossimi pomeriggi. Pavanel ha recuperato sia Ferrario (in panchina domenica) che Criscuolo, assente nell'ultima partita per un virus influenzale. Improbabile il rientro di Cenetti, infortunatosi alla caviglia contro la Viterbese e ancora in infermeria. 

 

CALENDARIO E PERICOLO GIALLO - L'Arezzo sta per entrare in un periodo intenso dal punto di vista del calendario. Domenica al Comunale arriva il Cuneo (calcio d'inizio alle ore 14.30), quindi domenica 26, altra notturna per il derby di campionato a Siena (ore 20.30). Occhio ai cartellini: Corradi, Rinaldi e Sabatino sono diffidati. Per loro la prossima ammonizione farà scattare la squalifica. Mercoledì 29 novembre è in programma la trasferta di Coppa Italia a Livorno (si gioca alle 20.30)

 

MUSCAT E VARGA IN NAZIONALE - Il difensore maltese ha giocato soltanto un tempo nell'amichevole persa domenica contro l'Estonia per 3-0 ed è già tornato in gruppo. Lo slovacco invece sarà in campo stasera in casa della Spagna per la gara di qualificazione ai prossimi Europei under 21.

 

SABATINO A BLOCK NOTES - Ieri sera il vicecapitano amaranto ha partecipato alla trasmissione di Teletruria. E ha detto cose interessanti sul momento della squadra: "Purtroppo non abbiamo lavorato bene a luglio e agosto. Colpa nostra, adesso rincorriamo quei due mesi persi. Però in casa fatichiamo per una questione di testa. In trasferta fisicamente andiamo sempre bene. E' il quarto anno che sono qui, in estate potevo andare via, altrove mi facevano contratti più lunghi. Sono rimasto in scadenza, ma l'ho fatto per l'Arezzo, per me e per la mia famiglia. Non me ne sono assolutamente pentito. Se questa è una piazza dove non si può fare calcio, allora non si può fare nel novanta per cento delle piazze italiane...".

 

BILANCIO RIMANDATO A DOMANI - E' slittata di ventiquattr'ore l'approvazione del bilancio dell'Us Arezzo. Tutto rimandato a domattina, anche se ormai il dado sembra tratto e il passaggio di proprietà, avvolto dal più assoluto riserbo, si fa sempre più vicino.

 

scritto da: La Redazione, 14/11/2017

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