Accordo firmato, lunedì il rogito notarile. L'Us Arezzo passa a un consorzio di Roma

C'è il nero su bianco: la proprietà della società amaranto passa da Programma Mutuo srl a un pool di imprenditori della capitale che operano prevalentemente nel settore delle fibre ottiche, dei pannelli solari e del cablaggio. Sabato in agenda un incontro tra Ferretti e Ghinelli per la condivisione degli ultimi dettagli legati all'operazione. Nel nuovo organigramma, probabile incarico tecnico per l'ex agente Franco Zavaglia

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C'è il nero su bianco. Manca soltanto il rogito notarile che verrà siglato lunedì. La proprietà dell'Us Arezzo passa da Programma Mutuo srl a un consorzio di aziende con base a Roma e che operano prevalentemente nel settore delle fibre ottiche, dei pannelli solari e del cablaggio. A capo ci sono gli imprenditori (due o tre, questo va appurato) che erediteranno la gestione della società amaranto.

La trattativa era stata avviata già da alcune settimane ed era una delle opzioni sul tavolo di Ferretti, che ha battuto anche altre piste prima di arrivare alla stretta finale. Sfumata l'alternativa dell'acquirente straniero, che aveva sottoscritto un preliminare di contratto poi decaduto, il presidente ha portato a conclusione l'accordo con il pool della capitale.

E' rimasta sempre sullo sfondo l'opzione Di Matteo, ex presidente del Mantova, imprenditore campano interessato a rilevare l'Arezzo, a patto che fosse sostenuto da forze locali. Un'ipotesi che ieri pomeriggio sembrava tornata in auge ma che ha perso celermente consistenza.

Del felice epilogo riguardo la compravendita della società, è stato informato il sindaco, il quale in queste settimane ha svolto un'attività di supervisione e mediazione. Un incontro tra Ghinelli e Ferretti, per la condivisione degli ultimi dettagli legati all'operazione, e forse per un primo saluto con i nuovi proprietari, sarebbe in agenda per sabato.

Gli imprenditori di Roma che subentreranno a Ferretti, hanno in Franco Zavaglia l'uomo di riferimento sul piano tecnico. E' da capire se Zavaglia, la cui attività si è già intrecciata con l'Arezzo negli anni scorsi, ricoprirà un incarico ufficiale nel nuovo organigramma o se svolgerà un'attività di semplice consulente.  

La gestione Ferretti si chiude quindi a distanza di quasi cinque anni dall'insediamento, risalente al gennaio del 2013. Il prossimo sarà il settimo presidente dell'Arezzo dopo la radiazione del 1993, il quarto dopo la ripartenza dai dilettanti del 2010.

 

scritto da: Andrea Avato, 23/11/2017

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