SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Un gol da tre punti, decisivo e dall'alto valore simbolico. La perla è per Moscardelli
La rete segnata contro il Prato ha dato una bella lucidata alla classifica, con la zona calda a distanza di sicurezza e la zona alta ancora a portata di mano. Il numero 9 si conferma un giocatore che fa la differenza, tra i più rappresentativi in categoria. E non è un caso che proprio lui abbia inaugurato il nuovo corso amaranto, guadagnandosi un altro surplus di affetto da parte della tifoseria
TweetVarga e Rinaldi hanno giocato un'ottima partita, De Feudis ha confermato il suo buon momento, Borra non ha fatto neanche una parata. Tutto vero, ma nella partita di domenica sera è mancato un gesto tecnico sopra le righe, una giocata strappa applausi. E allora la redazione ha deciso di assegnare la perla amaranto della settimana a Davide Moscardelli. Per tre motivi soprattutto.
Uno. Il gol del centravanti, il numero 6 in stagione, ha portato in dote tre punti fondamentali per la classifica. L'Arezzo aveva bisogno di vincere per tenere la zona calda a debita distanza, per tenere la zona alta a portata di mano e per cancellare le sconfitte contro Siena e Livorno. Il timbro del Mosca è arrivato quindi al momento giusto. Un gol sporco che ha impreziosito la collezione di segnature del capitano, salito in totale a quota 23 in amaranto in meno di un anno e mezzo.
Due. Moscardelli continua a essere un giocatore decisivo per la squadra, anche se il periodo personale non è dei migliori. Gli manca un po' di brillantezza fisica, quel quid di lucidità in più che trasforma un dribbling in un'occasione da gol. A 37 anni è anche fisiologico sia così, eppure il capitano è sempre determinante per il risultato, con la semplice presenza in campo e con l'apporto in termini realizzativi che lo confermano come uno dei più prolifici in categoria.
Tre. La rete contro il Prato ha anche un alto valore simbolico. E' la prima della gestione Matteoni, la prima del new deal amaranto, quella che ha aperto una nuova epoca per il calcio di casa nostra. Non è un caso che a segnarla sia stato proprio il giocatore più rappresentativo, che con la fascia al braccio ha contribuito a tenere unito lo spogliatoio nel momento della buriana e che, anche per questo, resta un simbolo senza ombre e senza macchie, apprezzato da tutti i tifosi.
scritto da: Andrea Avato, 05/12/2017
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