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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Filippo, Raffaello e Stefano in Islanda
NEWS

Arezzo, gira proprio male. Il Piacenza segna due volte, il rigore del Mosca non basta (1-2)

Seconda sconfitta consecutiva per gli amaranto, infilati da un penalty di Corazza (fallo dubbio di Luciani) e dal gol dell'ex di Corradi prima dell'intervallo. Pavanel cambia modulo nella ripresa, si affida ai nuovi Campagna e Regolanti, ma la squadra riesce solo ad accorciare le distanze con il capitano dagli undici metri. De Feudis, diffidato e ammonito, salterà la trasferta di Lucca



il gol del raddoppio segnato dall'ex CorradiPavanel conferma il 3-5-2 utilizzato a Pistoia ma cambia due interpreti: fuori l’infortunato Lulli e Di Nardo, dentro D’Ursi come quinto a sinistra e Cutolo di nuovo titolare dopo la svolta di mercato. Nel Piacenza in campo due ex, Masciangelo e Corradi, per la prima volta avversari al Comunale.

La partita si sblocca subito: traversone di Taugourdeau sul secondo palo, Corazza va giù per un contatto con Luciani e Miele assegna il penalty tra le proteste amaranto. Lo stesso Corazza trasforma con un destro potente e centrale che Perisan sfiora soltanto.

Gli amaranto faticano a prendere in mano il pallino del gioco, con un Piacenza aggressivo e veloce. Al 16’ occasione pulita: Luciani sfonda in fascia, palla dietro per Cutolo che con il destro non inquadra la porta da buona posizione. Il numero 10 protagonista anche al 21’, quando ruba palla a Di Molfetta e crossa in mezzo a Moscardelli. La girata del capitano è alta. A metà frazione l’Arezzo sale nel possesso: ancora Cutolo al tiro da fuori al 23’, largo mezzo metro.

Al primo, vero break, il Piacenza raddoppia. Benucci perde palla sulla trequarti, Pesenti trova il buco a destra e sul cross basso, dopo un primo rimpallo, è Corradi a depositarla in rete davanti alla sud. Gol dell’ex per il centrocampista che non esulta. 

Per l’Arezzo è una mazzata, anche perché non ne va dritta una. Al 40’, su angolo di Cutolo, Sabatino anticipa tutti e la incorna di testa: Fumagalli con un gran balzo intercetta e respinge, aiutato dalla traversa. Pavanel sposta D’Ursi a destra, allarga Benucci e passa al 4-4-2 per dare una scossa. Ma il primo tempo finisce 0-2.

Nell’intervallo esce D’Ursi e va dentro Campagna, al debutto in amaranto. Cutolo arretra a fare il trequartista per un 4-3-1-2 d’assalto. Nei primi cinque minuti vanno pericolosamente al tiro Moscardelli da una parte e Corazza dall’altra. Il capitano amaranto ci prova anche al 6’, ma è un periodo che non gli gira: il sinistro al volo finisce in curva. Episodio dubbio poco dopo, sempre Moscardelli protagonista: Fumagalli respinge a fatica il tiro del centravanti, che poi va giù in area. Miele lascia correre.

Arriva anche il momento di Regolanti, un’altra punta, al posto di Benucci. L’Arezzo si dispone con il 4-2-4 e alza il ritmo a caccia del gol che riaprirebbe il match. A mancare però è sempre l’episodio giusto nelle mischie che si creano in area biancorossa. L’inerzia la spezza uno dei migliori in campo: Sabatino si beve Di Cecco che lo stende da dietro. E’ rigore. Moscardelli lo trasforma con freddezza glaciale, spiazzando Fumagalli e salendo a quota 11 in classifica marcatori.

Il clima allo stadio si arroventa e Fumagalli, pochi istanti dopo, deve deviare in angolo un sinistro del Mosca indirizzato all’angolino. Pavanel per gli ultimi dieci minuti butta dentro Ferrario al posto di Muscat. Il forcing amaranto è costante, anche se Morosini in contropiede avrebbe la palla del tris: Perisan si oppone con bravura. Dopo cinque minuti di recupero, l’incerto Miele fischia la fine. Per l’Arezzo è la seconda sconfitta consecutiva, dentro un periodo in cui si fatica a intravedere quella stabilità che porterebbe beneficio anche al lavoro tecnico di Pavanel.

 

Stadio ''Città di Arezzo'', ore 14.30.

AREZZO (3-5-2): 22 Perisan; 13 Muscat (34' st 14 Ferrario), 5 Varga, 4 Sabatino; 16 Luciani, 8 Foglia, 18 De Feudis, 21 Benucci (10' st 32 Regolanti), 17 D'Ursi (1' st 29 Campagna); 9 Moscardelli, 10 Cutolo.

A disposizione: 1 Ferrari, 2 Talarico, 11 Cellini, 19 Di Nardo, 20 Cenetti, 23 Criscuolo, 25 Della Giovanna, 26 Franchetti, 30 Semprini.

Allenatore: Massimo Pavanel.

Indisponibili: 3 Mazzarani, 7 Lulli. Diffidati: 18 De Feudis.

PIACENZA (4-3-3): 1 Fumagalli; 3 Mora (19' st 2 Di Cecco), 6 Silva, 4 Pergreffi, 5 Masciangelo; 24 Segre, 20 Taugourdeau, 14 Corradi (30' st 26 Scaccabarozzi); 19 Di Molfetta (7' st 18 Della Latta), 7 Pesenti (30' st 9 Romero), 11 Corazza (19' st 23 Morosini). 

A disposizione: 12 Basile, 22 Lanzano, 13 Bini, 17 Masullo, 21 Castellana, 25 Zecca.

Allenatore: Arnaldo Franzini.

ARBITRO: Gianpiero Mele di Nola (Francesco D'Apice di Castellammare di Stabia - Michele Somma di Castellammare di Stabia).

NOTE: spettatori presenti 1.500 circa. Ammoniti: st 8' Campagna, 9' Mora, 11' Cutolo, 19' De Feudis, 45' Moscardelli. Angoli: 8-5. Recupero tempi: 0' e 5'

RETI: pt 3' rig. Corazza, 36' Corradi; st 27' rig. Moscardelli

 

scritto da: Andrea Avato, 28/01/2018





Arezzo-Piacenza 1-2, intervista ad Arnaldo Franzini

Arezzo-Piacenza 1-2
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