SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Revocato lo sciopero, Arezzo in campo contro Olbia e Monza. Poi dipenderà dai giudici
Lungo incontro nel pomeriggio tra i vertici dell'Aic e la squadra. Gli sviluppi della situazione societaria, con l'udienza per la concessione dell'esercizio provvisorio già fissata, sono stati decisivi per la sospensione dello stato di agitazione. Gli amaranto, che ieri avevano ricevuto la visita del sindaco Ghinelli, giocheranno sabato e il 10 marzo, in attesa del pronunciamento del collegio della sezione fallimentare
TweetRevocato lo stato di agitazione dei calciatori, l'Arezzo sabato scenderà regolarmente in campo a Olbia. La decisione è stata presa oggi dopo un lungo colloquio tra i rappresentanti dell'Aic, compreso il vicepresidente Umberto Calcagno, e la squadra.
Decisivi, al fine della sospensione dello sciopero, gli sviluppi che si sono registrati negli ultimi giorni riguardo la situazione societaria: l'istanza di fallimento presentata dallo studio commerciale Rossi-Fratini, la relazione sullo stato d'insolvenza e passività amministrativa firmata dal revisore unico Patrignani e depositata a Firenze al tribunale delle imprese, l'udienza per la concessione dell'esercizio provvisorio fissata per il 15 marzo presso il collegio della sezione fallimentare del tribunale di Arezzo.
Un peso rilevante ce l'ha avuto anche la sottoscrizione popolare avviata da Orgoglio Amaranto, a riprova ulteriore della vicinanza a staff tecnico e giocatori da parte della tifoseria e di tutta la città.
Moscardelli e compagni, che ieri avevano ricevuto la visita del sindaco Ghinelli, giocheranno regolarmente sia la partita di sabato in Sardegna che quella del 10 marzo contro il Monza. Poi tutto dipenderà dalla decisione del giudice Antonio Picardi.
L'AIC e i calciatori professionisti tesserati nella stagione 2017/2018 per il U.S. Arezzo s.r.l., richiamando quanto già esposto nei precedenti comunicati e preso atto delle notizie degli ultimi giorni, con la presente sono a comunicare l’intenzione di continuare ad allenarsi e disputare le gare ufficiali delle prossime settimane.
L’AIC e i calciatori non sono soddisfatti dell’attuale situazione: non vi sono certezze sul pagamento degli stipendi in tempi brevi, né alcuna interlocuzione con la società e la situazione sarà a breve insostenibile.
Tuttavia, l’introduzione della procedura prefallimentare e degli altri giudizi riguardanti lo stato di insolvenza della società, unite all’interesse mostrato dalle istituzioni cittadine, accendono la speranza che possa esservi una soluzione nell’arco di poche settimane.
Per questo motivo, i calciatori, facendo prevalere ancora una volta il rispetto verso la città e la tifoseria, sospendono, in uno con l’AIC, lo stato di agitazione dichiarato il 21 febbraio, in attesa che in data 15 marzo 2018 venga definita la procedura prefallimentare.
scritto da: Andrea Avato, 27/02/2018
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