SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Mezz'ora di personalità e la zampata da tre punti. Semprini concede il bis a Piacenza
Per la seconda volta consecutiva, la redazione ha assegnato la perla di giornata al ventenne difensore che al ''Garilli'' ha deciso la partita subentrando dalla panchina. A pochissimi voti di distanza si piazza Cutolo, uno dei grandi protagonisti del colpaccio in casa della Pro, arrivato con il rigore a quota cento gol in carriera. Terza posizione per il regista amaranto De Feudis
TweetFinalmente il calcio giocato, finalmente una bella vittoria, finalmente una sana discussione su chi si fosse meritato la perla amaranto di giornata. Dopo il colpaccio di Piacenza, la redazione ha votato con un trasporto che mancava da un po' e il responso è stato soffertissimo.
Alla fine, per un pugno di voti, l'ha spuntata Alessandro Semprini, che così si guadagna il riconoscimento per la seconda gara consecutiva. Era stato lui a conquistare il maggior numero di consensi dopo la partita con il Gavorrano, in cui aveva debuttato con l'Arezzo oltre che in serie C, e sempre lui ha primeggiato stavolta. Merito di quei 36 minuti in cui ha confermato le sue qualità, approcciando benissimo la partita in un momento topico e dimostrando un'affidabilità che potrebbe anche fargli guadagnare un posto da titolare contro il Livorno.
Vent'anni, alla seconda apparizione in amaranto, Semprini è subentrato a Muscat, ha giocato da quarto a destra e non ha battuto ciglio, facendo bene in marcatura e spingendo all'occorrenza. In più, ciliegina sulla torta, ha messo la gamba su quel pallone colpito di testa da Della Giovanna, firmando un gol importantissimo.
In seconda posizione un altro dei grandi protagonisti dell'impresa al ''Garilli'', cioè Aniello Cutolo. Il fantasista è stato micidiale, sfoderando il dribbling dei tempi belli e saltando quasi sempre il diretto controllore. Una lunga serie di uno contro uno, come nell'azione del rigore, andati a buon fine, che hanno dato fiducia all'Arezzo e costretto la Pro a difendersi con affanno. Per Cutolo, freddissimo dal dischetto, è arrivato il sesto gol in campionato, un gol che per alcuni siti specializzati è il numero 100 in carriera. Al di là delle statistiche, il trequartista si è preso la squadra sulle spalle, ritagliandosi un ruolo decisivo proprio nel momento più difficile e con Moscardelli fuori per infortunio.
Terzo posto per Giuseppe De Feudis, per il quale ormai sono esauriti gli aggettivi. Nonostante sia un over e di chilometri ne abbia macinati tanti nel corso degli anni, il regista continua a brillare per lucidità e senso della posizione, al punto che è difficile pensare a un Arezzo senza di lui, anche nel prossimo periodo in cui si giocherà ogni tre giorni e Pavanel sarà costretto al turnover. A Piacenza l'ennesima prestazione tutta fosforo e senso tattico, sia con la mediana a tre sia quando la squadra si è ridisegnata con il 4-4-2. Una stagione al top per De Feudis, terzo capitano amaranto dopo Moscardelli e Sabatino.
scritto da: Andrea Avato, 31/03/2018
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