Varga leader in difesa. De Feudis fa girare tutta la squadra. Per Cutolo un altro gol pesante

Tutti sufficienti gli amaranto in una delle partite più belle della stagione. La difesa brilla per compattezza contro un attacco fortissimo: bene Muscat e Della Giovanna, positivi Luciani e Sabatino. Foglia è la mossa spariglia carte di Pavanel. In crescita la prestazione di Campagna

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Le pagelle di Arezzo-Livorno.

VARGA 8 Non sbaglia praticamente nulla, concede le briciole a Vantaggiato e a tutta la batteria di punte del Livorno. Implacabile di testa, vigoroso nell'uomo contro uomo, ha anche maggior dimestichezza nel giro palla. Un difensore con i fiocchi.

DE FEUDIS 8 Migliore in campo insieme a Varga. E' lui ad alimentare il possesso amaranto in quella prima, splendida mezz'ora ed è sempre lui a tenere la squadra in equilibrio, con il fraseggio corto, con il pressing, con il fallo tattico. Vicinissimo al gol all'ultimo secondo, quando Mazzoni gli nega la gioia.

MUSCAT 7.5 Una delle migliori prestazioni in amaranto. E davanti non c'erano giocatoricchi ma la crema della categoria. Come Varga, stasera si merita la lode anche per la dimestichezza nel fare manovra.

CUTOLO 7.5 Mezzo punto in più per il gol, secondo consecutivo e settimo stagionale. Un gol che giustizia il Livorno, sua ex squadra, e che consegna tre punti fondamentali per la classifica. Si vede che sta bene: forza la giocata, dribbla, tira, crossa, dà riferimento in avanti. Senza il Mosca, la sua qualità vale doppio (st 31' Regolanti ng).

LUCIANI 7 Un po' mezz'ala, un po' quinto di fascia, un po' quarto alto, sempre con la gamba giusta e con la voglia di andare a far male. Fa cacciare Franco che gli rifila una pedata proditoria, mastica qualche passaggio di troppo ma è tra i migliori.

SABATINO 7 La prima mezz'ora è da applausi a scena aperta. Giganteggia a sinistra, ruba palla, arriva in fondo, offre un assist alla Cutolo per Foglia. Poi tiene la scena con raziocinio, distribuendo qualche errore qua e là che non sporca un'altra prova maiuscola.

DELLA GIOVANNA 7 Nelle gerarchie di Pavanel, il titolare in questo momento è lui. Una scelta che il campo ha confermato essere quella giusta. Centrale mancino con attitudine a far partire l'azione (st 18' Semprini 6.5 Un altro scampolo giocato con testa e gambe).

PERISAN 6.5 Ordinaria amministrazione per lui. Però piace per tranquillità e sangue freddo. Un'uscita alta, su palla calciata dall'angolo, smorza il forcing labronico e ridà fiato alla sud.

FOGLIA 6.5 E' la mossa spariglia carte di Pavanel, che lo ripropone in un ruolo inedito ma che al mister (e probabilmente anche a lui) piace molto. Difatti si muove con ardore, infilandosi dietro la mediana del Livorno per dare fastidio a Bruno e attaccare i centrali. Sua la prima palla gol del derby. Alla distanza più luci che ombre (st 31' Cenetti ng).

LULLI 6 Oggi meno brillante e meno dentro il gioco. Ci sta dopo due mesi di stop. Potrebbe segnare l'1-0 prima di Cutolo ma strozza il tiro, poi fa il suo senza grandi lampi ma con costanza (st 8' Benucci 7 Cuore, energia, tecnica, aggressione degli spazi. Entra, prende fallo, si butta avanti. Un'apparizione su ottimi livelli).

CAMPAGNA 6 Conferma i progressi di Piacenza, facendo il pendolo su tutto il fronte offensivo e lottando a turno con i quattro difensori del Livorno. Pochi palloni gestibili, tanti palloni da combattere (st 8' Cellini 6 Meglio. E' un ex e fare gol non gli dispiacerebbe. Gioca di sponda, fa valere l'esperienza e se Regolanti gli giocasse un assist più preciso, magari segnerebbe davvero).

 

scritto da: Andrea Avato, 03/04/2018

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Arezzo-Livorno 1-0, intervista a Fabio Della Giovanna