I tifosi non vanno in vacanza. Quadrangolare, pergamene, museo: ecco tutte le iniziative

Orgoglio Amaranto ha svolto un grandissimo lavoro nei mesi scorsi e, dopo otto anni dalla fondazione, ha raccolto i giusti attestati di merito. Il comitato, dopo la salvezza della squadra e la festa in piazza Grande, resta al lavoro: domenica allo stadio torneo con i giornalisti, i consiglieri comunali e l'Arezzo femminile. In calendario altri eventi per tenere unito l'ambiente

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Così tanti complimenti e attestati di merito, Orgoglio Amaranto non li aveva mai ricevuti in otto anni. C'è voluto il terrore della terza caduta in serie D per accendere i riflettori sul comitato e sul lavoro preziosissimo svolto senza secondi fini e con un unico obiettivo: salvaguardare i colori del cuore.

Adesso che la stagione si è chiusa alla grande e che la traversie societarie stanno per essere definitivamente superate, OA non molla ma va avanti. 

Domenica prossima, 20 maggio, allo stadio andrà in scena l'ultimo atto del progetto ''L'Arezzo non muore'': un quadrangolare che la squadra dei tifosi disputerà insieme ai giornalisti aretini, a una rappresentativa del Consiglio Comunale e alle ragazze del calcio femminile.

Sulla pagina Facebook di Orgoglio Amaranto, con firma in calce del presidente Duccio Borselli, si legge del ''percorso che ci ha visto in prima linea, insieme alla curva sud Lauro Minghelli e all'amministrazione comunale, per cercare di salvare l'Arezzo e consegnarla in mani sicure.

Sarà una domenica di festa, una domenica di gioia da passare tutti insieme giocando, ridendo, scherzando e mangiando. Festeggeremo la permanenza in serie B delle splendide ragazze aretine e ci sfideremo con i giornalisti che sono agguerritissimi e assetati di vittoria, cercando insieme al Consiglio Comunale di farci valere.

Consegneremo a tutti coloro che hanno contribuito alla causa amaranto le pergamene di riconoscimento, cercando di non dimenticare nessuno. I prossimi giorni saranno molto impegnativi e saranno molte le ore di lavoro che produrremo per questo evento, ma la cosa non ci spaventa. Speriamo in una grossa affluenza di pubblico, speriamo nella presenza di tante persone che hanno contribuito alla riuscita di questa incredibile e miracolosa avventura.

Dopo il quadrangolare ricominceremo con un nuovo progetto che verrà presentato nelle prossime settimane, un progetto affascinante, bellissimo, ideato dagli Ultras Arezzo e che verrà appoggiato a tempo pieno dal comitato.

Continueremo poi a sostenere il Museo Amaranto, cercando di coinvolgere tutti i nostri amici ad offrire il proprio tempo e la propria mano d'opera professionale gratuita per il restauro e il ripristino della sede. Molte cose sono da fare e noi come comitato saremo a fianco di tutti perché come abbiamo dimostrato in questi mesi, l'unione fa la forza e insieme possiamo superare ostacoli invalicabili.

Noi continueremo il nostro percorso sperando che tanta gente continui ad accompagnarci come ha fatto in questi ultimi mesi''.

 

scritto da: La Redazione, 14/05/2018

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