Atlantide ADV
AMARANTO TV

SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Massimo e un'intima passione amaranto
NEWS

Ci ha lasciato ''il Mosca''. Aretino verace, amava l'amaranto con la polemica sempre in canna

Alvaro Ippoliti è venuto a mancare un paio di giorni fa. Aveva 70 anni, il suo cuore ha cessato di battere all'improvviso. Osservava, seguiva, controllava le partite, gli allenamenti e poi diceva la sua. Quasi sempre c'era qualcosa che non gli tornava, qualche dettaglio che gli faceva storcere il naso. Memorabili alcuni battibecchi che aveva avuto in passato con giocatori e allenatori dell'Arezzo. Alla famiglia le condoglianze della redazione



il Mosca con occhiali da sole, jeans e giubbotto di pelle in una foto di qualche anno faSalutiamo un amico dell'Arezzo che non c'è più. Giovedì è venuto a mancare Alvaro Ippoliti, da tutti conosciuto come ''il Mosca''. Aveva 70 anni, il suo cuore ha cessato di battere all'improvviso. Era un tifoso appassionato, un aretino di quelli veraci: sigaretta in bocca, sguardo vispo, polemica sempre in canna. 

Lui osservava, seguiva, controllava le partite, gli allenamenti e poi diceva la sua. Quasi sempre c'era qualcosa che non gli tornava, qualche dettaglio che gli faceva storcere il naso. Era fatto così, non poteva stare senza mettersi in bocca quel che aveva nel cuore.

Era simpatico ''il Mosca'', anche se a volte passava da bastian contrario. Memorabili alcuni battibecchi che aveva avuto in passato con giocatori e allenatori amaranto. Da qualche tempo non frequentava più lo stadio con la stessa assiduità, ma quando c'era si faceva sentire. E poi quel nomignolo, ''il Mosca'', lo aveva reso ancora più benvoluto da quando in amaranto giocava Moscardelli.

Per salutarlo, premdiamo in prestito alcune righe che Giorgio Ciofini ha dedicato ad Alvaro Ippoliti nel libro ''Il can da l'agli''

 

''E' alto quanto 'n soldo de cacio pecurino o uno de que' canini ch'abaia sempre e, se te volti, t'adenta le caviglie ma che, quando l padrone more, non se move de la tomba e smette anche de mangiare. Il su' padrone è l'Arezzo (...) E' come parecchi de l'innamorati del vecchio Cavallino, che sono come i superstiti de la campagna de Russia: pochi, bastian contrari, un po' cotti a parecchio eroi''.

 

Alla famiglia di Alvaro le condoglianze di tutta la redazione di Amaranto Magazine.

 

scritto da: Andrea Avato, 03/06/2018





comments powered by Disqus