Atlantide ADV
AMARANTO TV

SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Mirko e Enrico sulla riviera romagnola
NEWS

Gemmi ricomincia da Pisa. Ad Arezzo due anni tra difficoltà societarie e organici competitivi

L'ex direttore sportivo amaranto è stato presentato dal club nerazzurro, che l'anno prossimo punterà alla parte alta della classifica. Al Comunale mesi di saliscendi tra campo e fuori: dalle frizioni Ferretti/Capuano alle trattative per la cessione delle quote di maggioranza, compreso il caso Nuccilli. Molti i colpi in entrata: Moscardelli, Luciani, Foglia, Rinaldi, Cutolo. Con qualche flop come Ferrario e Grossi



Roberto Gemmi è il nuovo ds del PisaRoberto Gemmi ricomincia da Pisa. L'ex direttore sportivo dell'Arezzo sarà a capo dell'area tecnica nerazzurra dopo l'addio di Raffaele Ferrara, che ha rassegnato le dimissioni. Un'opportunità di grande livello in una piazza tradizionalmente esigente.

43 anni, Gemmi arrivò in amaranto nel gennaio del 2016, trovandosi a gestire i rapporti ormai deteriorati tra Ferretti e mister Capuano. Quella stagione si chiuse con Bucaro in panchina nelle ultime tre giornate e la salvezza.

L'anno successivo la squadra venne affidata a Sottili e centrò il quarto posto, viaggiando a mille fino a febbraio per poi calare nel finale, mentre era scoppiato il caso Nuccilli, e perdere al primo turno dei play-off contro la Lucchese. Tra i colpi in entrata Luciani, Corradi, Foglia, De Feudis, Moscardelli, Polidori e gli under Bearzotti e Yamga. Al di sotto delle attese Sirri, Ferrario, Grossi.

Nell'estate scorsa, in mezzo alle incertezze societarie, Gemmi dovette rinunciare in extremis all'accordo con mister Magi e ripiegare su Bellucci, che arrivò in amaranto in seguito all'accordo di collaborazione tecnica con la Samp. Fu confermato lo zoccolo duro della squadra con l'aggiunta di Rinaldi e Cutolo.

Dopo quattro turni con tre sconfitte e una sola vittoria, il tecnico fu esonerato e Gemmi andò senza esitazioni su Pavanel, con il quale aveva già lavorato a Verona.

Il direttore sportivo rassegnò le dimissioni subito dopo l'annuncio della cessione del pacchetto di maggioranza della società. 

Stamani, dopo sei mesi di stop, la presentazione a Pisa. Il presidente nerazzurro Giuseppe Corrado ha ribadito le ambizioni del club per la prossima stagione e ha spiegato così la scelta di affidarsi a Gemmi: ''Abbiamo scelto un profilo interessante e di un dirigente motivato che ci ha ben impressionato, già conscio delle problematiche del Pisa oltre che dell'organico. Conosceva molte sfaccettature, ha commentato particolari di partite passate in cui alcuni aspetti caratteriali sarebbero serviti e ci ha colpito positivamente la determinazione dei programmi che lui riteneva necessari. Ci siamo confrontati e ci siamo trovati allineati''.

Gemmi ha detto: ''Non sempre vince chi spende di più ma chi crea alchimia tra tifoseria, squadra e società: sono gli aspetti che rendono più semplice il raggiungimento dell'obiettivo. Metto grande umiltà nelle mie esperienze ma posso dire di sentirmi pronto. Sono consapevole che in questa categoria i problemi sono fisiologici. Infine, visto il panorama che abbiamo intorno, la società esemplare è fondamentale, ce ne sono poche così. Anche la comunicazione sarà importante per creare quell'alchimia di cui dicevo prima. E poi non vorrò mai trovare alibi, non dovranno esserci''.

 

scritto da: Andrea Avato, 13/06/2018





comments powered by Disqus