Dal Canto, staff in gestazione. Attesa per il confronto con Moscardelli. Il bomber in stand by

L'allenatore ancora non parla pubblicamente, ma i lavori sono cominciati. Confronti programmatici con il dg e il ds stanno andando in scena da giorni, l'ultimo proprio oggi allo stadio. Ufficiale l'arrivo di Lamma come vice, da definire gli altri ruoli. Giorni decisivi per nuovi acquisti e conferme, compresa quella del capitano. Pieroni: ''Faremo di tutto per trattenerlo, tranne sforare il budget. Quello non si può''

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Alessandro Dal Canto ancora non parla (è sotto contratto con la Juventus fino al 30 giugno), ma i lavori sono cominciati. Confronti programmatici con il dg Pieroni e il ds Testini stanno andando in scena da giorni, l'ultimo proprio oggi allo stadio. 

Il primo step riguarda la composizione dello staff tecnico, che al momento comprende il vice Giuliano Lamma, in arrivo da Torino anche lui e ormai da qualche stagione collaboratore di Dal Canto. Da definire gli altri ruoli: l'allenatore sta sondando profili di sua fiducia che poi saranno vagliati anche dalla società.

In stand by, almeno per il momento, Andrea Sussi e Cristian Tosti, Maurizio Pecorari e Michele Passalacqua, che nella passata stagione hanno lavorato come collaboratore tecnico, preparatore dei portieri, preparatore atletico e match analyst.

Abbruscato, contrattizzato con l'Arezzo, andrà altrove. C'è rammarico per quest'epilogo, visto che Elvis ha svolto un buon lavoro prima alla guida della Berretti e poi come vice di Bellucci e Pavanel, ma l'ex bomber si è fatto un buon nome e ha mercato.

Una volta definite queste caselle, si passerà ai primi acquisti. ''Qualche nome ce l'abbiamo già, ma non possiamo firmare per mancanza dei moduli federali'' continua a ripetere il dg Pieroni, un po' per amor di verità e un po' per non scoprire le carte.

Questa settimana sarà decisiva pure per il destino di qualche faccia nota, compreso Moscardelli che si è preso un periodo di riflessione nella sua casa al Trasimeno, durante il quale parlerà con Dal Canto per capire se rientra al cento per cento nei piani dell'allenatore. La società spera in un epilogo positivo, visto che il capitano è un uomo simbolo fuori e un giocatore decisivo in campo.

Bisognerà capire se Moscardelli, a 38 anni, sposerà la politica di austerity della società, impegnata a rimettere in sesto i bilanci, oppure se preferirà un altro progetto, magari più ambizioso dal punto di vista tecnico e più remunerativo economicamente.

''Io mi auguro che Moscardelli resti con noi - ha chiosato Pieroni. Faremo di tutto per trattenerlo, tranne sforare il budget. Quello non si può''.

 

scritto da: Andrea Avato, 18/06/2018

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