Fideiussione, main sponsor, Moscardelli. L'Arezzo prepara una settimana fondamentale

Il presidente La Cava ha assistito dalla tribuna alla Giostra di ieri sera. A fargli da anfitrione il presidente dell'ordine dei commercialisti, Grazzini, e Massimo Anselmi, ottimista sul percorso avviato dalla società: ''Siamo una newco, ma abbiamo tutti i requisiti per fare bene. A cominciare dalle garanzie economiche richieste dalla Lega. L'obiettivo è la nuova matricola, poi passeremo al resto. Con il capitano non abbiamo parlato di soldi: lui si è preso qualche giorno per valutare il nostro progetto, ma i margini per il rinnovo ci sono. Spendere meno non vuol dire avere meno ambizioni''

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Giorgio La Cava lo aveva annunciato ed è stato di parola. Ieri sera si è seduto in tribuna e si è goduto la Giostra del Saracino. A fargli da anfitrione il vicepresidente Massimo Anselmi e il presidente dell'ordine dei commercialisti, Giovanni Grazzini, il quale sta seguendo da vicino i primi passi della Ss Arezzo.

Anselmi è un sostenitore di Porta del Foro, quartiere che ha attirato le simpatie di La Cava per quei colori giallocremisi che somigliano al giallorosso della sua Roma. Ma al di là del tifo, i dirigenti amaranto hanno ammirato lo spettacolo della notte in piazza Grande, ravvivata dalle carriere contro il buratto.

''E' stata una bella serata - ha commentato Anselmi - e ha rinsaldato il rapporto di amicizia che mi lega al presidente. Ci siamo buttati insieme in quest'avventura e devo dire che abbiamo trovato da subito il giusto feeling, anche a livello personale. Per quanto riguarda la Giostra, complimenti ai vincitori''.

Domani si apre una settimana decisiva per l'Arezzo, che dovrà completare la domanda di iscrizione al campionato presentando la fideiussione da 350mila euro richiesta dalla Lega. 

 

 

''Ormai siamo in dirittura d'arrivo e se i tempi per la fideiussione assicurativa dovessero allungarsi, abbiamo pronto il piano di riserva: in quel caso ricorreremo a una fideiussione bancaria. Ci sentiamo gli occhi di tutti puntati addosso, della Lega e della Figc, ma è normale: siamo una newco nata dopo quel che è successo ad Arezzo. In ogni caso, abbiamo dimostrato di avere tutti i requisiti per ripartire da zero e con i princìpi giusti''.

L'obiettivo primario, adesso, è la nuova matricola. A quel punto, la rinascita sarà completa e definitiva.

''Mancano soltanto gli ultimi adempimenti, anche se la parte tecnica ha già cominciato a lavorare. Dal mese di luglio passeremo a tutto il resto, compresa la ricerca del main sponsor. Euronics a mio avviso resta la soluzione auspicabile, anche per la vicinanza che ci ha dimostrato la famiglia Butali. C'è il settore giovanile da strutturare, il centro sportivo a Le Caselle: una cosa per volta''.

E la squadra? Anselmi ribadisce il suo ottimismo riguardo la composizione di una rosa competitiva e in grado di garantire soddisfazioni ai tifosi.

''L'ingaggio di mister Dal Canto è un bel biglietto da visita. Pieroni e Testini hanno una lista di rinforzi di assoluto valore e a questo proposito vorrei chiarire una cosa: ridimensionare i costi, che è un obiettivo della società, non significa ridimensionare le ambizioni. Ci teniamo tutti a fare bella figura, vorrei che gli sportivi fossero tranquilli. Moscardelli? Il capitano si è preso un po' di tempo per valutare il nostro progetto ma di soldi e di ingaggio ancora non abbiamo parlato. E' giusto che lui faccia le sue riflessioni: sa quali sono gli intendimenti della dirigenza e che vorremmo trattenerlo ad Arezzo. Penso che i margini per rinnovare il contratto ci siano''.

 

scritto da: Andrea Avato, 24/06/2018

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