SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Calcio mercato amaranto, la Giostra insegna: gioventù ed esperienza mix vincente
Considerazioni sparse d'inizio estate. La Lega, che con la vicenda fideiussione ha toccato il fondo, continua a privilegiare gli interessi delle tv a quelli degli spettatori da stadio. La gente proverà a resistere, specie se Orgoglio Amaranto dovesse consolidare il ruolo fondamentale che ha avuto durante la crisi societaria degli ultimi mesi. Mentre il progetto Museo prende forma, resta in stand by il rinnovo di Moscardelli. Ma l'ultimo Saracino è un esempio da seguire per Pieroni e Testini: per fare bene servono gli under e servono gli over in egual misura
TweetConsiderazioni di una sera di prima estate, in attesa che si alzi il sipario sulla stagione nuova già preannunciata dalla consueta “marmellata” di date e orari genuflessi alle esigenze delle tv e a discapito di chi conserva la passione e la voglia di andare a vedere le partite dal vivo (che è tutta un’altra faccenda e che è il succo del gioco del calcio da quando è nato). Dunque vediamo.
1) Il nuovo logo non è da colpo di fulmine. Per il vero, già visto sul sito della società appoggiato sul fondo amaranto fa un effetto meno pallido e assorto ma tant’è; era giusto segnare una discontinuità con il passato in tutto e per tutto. Impareremo ad amarlo quando simboleggerà la nostra squadra sul terreno di gioco e sarà al centro dei nostri pensieri già fra pochissimi giorni.
2) A Firenze ci hanno preso gusto. Visto che hanno trovato gente che paga, stanno chiedendo a La Cava & C. tutto il possibile e anche un briciolo di più. Senza ritegno e piegando le regole al loro capriccio. Il tutto con buona pace dei molti avvoltoi che tra marzo e maggio si sono esercitati nell’arte del parlare a vanvera, con citazione di merito per l’improbabile valdarnotto accasatosi in Maremma in un club che fino a due anni fa giocava con la maglia della maga Magoo.
3) Allucinante la vicenda della fidejussione in Bermuda. Non solo non è stato minimamente considerato che la società garante era stata suggerita dalla Lega, non solo si è preteso il pagamento integrale della cifra che non è stata mai riscossa, ma anche qualora e per un caso del tutto avventuroso, questi denari riprendessero la via dell’Italia ci par di capire che non verrebbero restituiti alla società sportiva becca e bastonata, ma che andrebbero a finire nel calderone federale. Per Accipitriformi (cosa faremmo senza Wikipedia?) e simili vedi sopra.
4) Orgoglio Amaranto si struttura. Gran bella cosa visto il ruolo determinante della quota societaria popolare nella recente crisi che, è bene ricordarlo, ha trovato soluzione proprio in virtù di quell’uno per cento che ha consentito di presentarsi in tribunale a rivendicare i giusti diritti della gente dopo i soprusi della banda dei quattro. Ora sarà importante appoggiare e assecondare questa associazione e non tornare a lasciarli soli come purtroppo è stato fatto in passato. La corsa a perdifiato per salvare il salvabile questa volta è andata bene, ma non sfidare la sorte sarà meglio. Aiutare OA diventa quindi un dovere morale.
5) Prende sempre più forma il Museo Amaranto. Questa iniziativa e il citato ritrovato dinamismo di OA potrebbero essere il segno che da queste parti qualcosa è cambiato per davvero. Speriamo.
6) Ancora tutto tace su Moscardelli e i suoi “moscardellieri” protagonisti della straordinaria impresa culminata con il pomeriggio di Carrara. Continuiamo ad attendere con fiducia, anche considerando che nei siti specializzati nessuno dei nomi dei nostri compare (quasi) mai nei rumors di mercato. Segno che il settore tecnico ha in mano la situazione e che questo possa essere il presupposto perché si possa lavorare bene.
7) Giostra in notturna metafora mai come quest’anno indicativa e utile come suggerimento per Pieroni e Testini. Se è vero che anche i campioni possono steccare (Santo Spirito), è altrettanto vero che ad affidarsi solo all’entusiasmo e alla gioventù si suscita simpatia ma si rischiano brutte figure (Porta Crucifera). Il mix vincente, ma non è una novità, è gioventù ed esperienza (Porta Sant'Andrea). Come ammoniva in un vecchio carosello, arrotando la sua erre moscia il grande Renzo Arbore: meditate gente, meditate…
scritto da: Paolo Galletti, 28/06/2018
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