Un mazzo di fiori per il Pes. Gli amaranto rendono omaggio al tifoso morto sul Cervino

Stasera, prima di iniziare il riscaldamento, il capitano Cutolo e i suoi compagni deporranno un mazzo di fiori davanti alla curva sud. Un gesto per ricordare Matteo, il ragazzo aretino precipitato domenica mentre stava facendo un'arrampicata. Era anche un appassionato dell'Arezzo e faceva parte del gruppo 10 settembre 1923

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Stasera, prima di iniziare il riscaldamento, il capitano amaranto Cutolo e i suoi compagni deporranno un mazzo di fiori davanti alla curva sud. Un gesto per ricordare Matteo Pes, il ragazzo aretino morto domenica mentre stava facendo un'arrampicata sul monte Cervino.

28 anni, grande appassionato di calcio e tifoso dell'Arezzo, frequentava regolarmente la Minghelli e faceva parte del gruppo 10 settembre 1923 fin dagli inizi. 

La sua scomparsa ha destato grande commozione in città. Matteo era in vacanza con un amico e voleva raggiungere la vetta del monte Cervino, la “Gran Becca”, a 4.400 metri. Dopo quasi sette ore di scalate aveva deciso di fermarsi. Poi la caduta prima di arrivare a Capanna Carrel, a quota 3.800 metri, probabilmente per aver perso l’appiglio ad una corda. 

Prima di dedicarsi alla montagna, Matteo Pes aveva giocato a calcio, militando nel San Domenico e nel San Marco La Sella. I funerali saranno celebrati domani alle 15 in Duomo.

Il suo ricordo caratterizzerà una serata dedicata anche alla commemorazione di Bruno Beatrice, ex calciatore di Arezzo e Fiorentina, e dell'ex presidente amaranto Narciso Terziani, artefice della vittoria in Coppa Italia nel 1981 e della promozione in B del 1982.

 

scritto da: Andrea Avato, 22/08/2018

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