Atlantide ADV
AMARANTO TV

SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Serena, Laura, Mara e Bianca in tribuna
NEWS

L'assessore Del Chiaro telefona ad Arezzo: ''Solidarietà alle tre tifose aggredite al Porta Elisa''

L'avvocato Tiberio Baroni, legale della donna che domenica sera era alla guida della Opel andata semidistrutta, ha ricevuto la chiamata dell'assessore alle politiche sociali del Comune di Lucca e l'invito a prendere parte al consiglio comunale per le scuse da parte dell'amministrazione. L'auto con tre aretine a bordo, era stata assaltata dopo la partita da un gruppo di persone con cinghie, spranghe e bastoni



l'assessore Lucia Del Chiaro sulla sinistra (foto gazzettalucchese.it)I responsabili dell'agguato sono ancora anonimi, ma alle tre tifose amaranto aggredite domenica sera dopo la partita di Lucca, stanno arrivando moltissimi messaggi di vicinanza. Oggi Tiberio Baroni, l'avvocato della donna che era alla guida della Opel semidistrutta fuori dal Porta Elisa, ha ricevuto la chiamata dell'assessore alle politiche sociali del Comune di Lucca, Lucia Del Chiaro.

"Ha voluto esprimere dispiacere e solidarietà a nome suo, del sindaco e di tutta la cittadinanza - ha detto Baroni. Ha poi inoltrato l'invito alle tre tifose a una delle prossime sedute del consiglio comunale, in modo da porre le scuse ufficiali da parte dell'amministrazione''.

La telefonata dell'assessore fa seguito alle prese di posizione ufficiali delle due società: sia l'Arezzo che la Lucchese hanno subito manifestato sostegno alle donne per l'accaduto. Uno dei gruppi della curva Ovest, "La meglio gioventù", aveva invece respinto al mittente le accuse, sottolineando che nessun esponente della tifoseria organizzata rossonera era coinvolto nell'assalto con mazze, cinghie e bastoni.

Le indagini delle forze dell'ordine sono in corso per risalire all'identità dei responsabili, per i quali scatterà il divieto di assistere a manifestazioni sportive per i prossimi tre o cinque anni. La vettura con cui le tre tifose stavano ripartendo per tornare a casa, ha subìto danni per diverse migliaia di euro, con il lunotto posteriore sfondato. Le donne erano state costrette a recarsi al pronto soccorso prima di mettersi in viaggio verso Arezzo alle prime luci dell'alba.

 

scritto da: La Redazione, 21/09/2018





comments powered by Disqus