SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Svelto di gamba e di pensiero. Palla vagante in area, Persano non perdona: una perla di gol
La redazione ha assegnato all'attaccante il premio settimanale, votando il gesto tecnico che ha fruttato la rete decisiva contro l'Arzachena: un sinistro chirurgico nell'angolino, imprendibile per il portiere. Secondo posto per la progressione di Brunori in fascia all'ultimo minuto: da lì è nato il raddoppio dell'Arezzo. Terza posizione per Sala: da applausi il lancio di cinquanta metri che ha messo Cutolo in zona tiro
TweetIl primo gol non si scorda mai. Se poi è il gol della vittoria, segnato al 94esimo minuto, davanti alla curva dei tuoi tifosi, allora diventa un gioiello da incastonare e mettere in vetrina per il resto della carriera. Mattia Persano, 22 anni, attaccante di talento e grandi prospettive, ha risolto la partita con l'Arzachena e messo la firma sulla prima vittoria interna del campionato. Il suo gesto tecnico è stato il più votato dalla redazione di Amaranto Magazine ed è a lui, quindi, che va la perla della settimana. A un primo sguardo, potrebbe sembrare un golletto facile facile quello messo dentro domenica pomeriggio. In realtà Persano è stato lesto a trovare la coordinazione con il corpo, rapido nel movimento e nel pensiero, perché ha capito subito che l'unico spiraglio dove infilare la palla era là, nell'angolino alla destra del portiere. E il suo sinistro è stato chirurgico, a pelo d'erba. Un gol da attaccante vero.
In seconda posizione si piazza Matteo Brunori, il quale ha confermato i progressi messi in mostra anche a Pisa. Non ha ancora scrollato la rete, però gioca per la squadra, apre spazi, fa movimento: è stato suo l'assist per il raddoppio amaranto, al termine di una progressione personale in fascia chiusa con un cross che è stato prima calciato sporco da Foglia e poi rifinito da Persano. In quella corsa con l'avversario alle calcagna, al minuto 94, ci sono potenza e generosità: sembrava che la palla gli fosse sfuggita dal controllo, invece è riuscito a raggiungerla prima che varcasse la linea di fondo campo. Dal Canto lo aveva posizionato tra il terzo di difesa e il quinto di fascia dell'Arzachena: una zona in cui Brunori ha saputo ritagliarsi uno spazio determinante.
Terza posizione per Marco Sala. Il numero 32 non ha giocato la sua miglior partita, penalizzato più degli altri dal terreno di gioco che ne ha inibito controllo e propulsione sulla corsia sinistra. L'ex Inter ha commesso più errori del solito, tant'è che a metà ripresa Dal Canto lo ha avvicendato con Varutti per avere maggior freschezza in fascia. Sala si è però reso protagonista di una giocata da applausi dopo pochi minuti dal fischio d'inizio: posizionato sul lato esterno del campo, all'altezza della trequarti amaranto, il terzino ha visto il movimento di Cutolo in profondità e lo ha servito con un lancio di cinquanta metri sulla corsa. Una parabola precisa per il 10 che ha stoppato e dribblato, trovando però un avversario sulla traiettoria. Resta l'intuizione di Sala, specchio di qualità tecniche sopra la media.
CLASSIFICA PERLA AMARANTO
Pelagotti - 4 punti
Basit, Brunori, Buglio, Persano - 3 punti
Foglia, Sala, Serrotti - 1 punto
scritto da: Andrea Avato, 02/10/2018
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