Atlantide ADV
AMARANTO TV

SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Massimiliano in vacanza in Sardegna
NEWS

Nebbia e pioggia, allo stadio con lo scooter, il gol di Nello, il primo posto. E le stelle amaranto

Una giornata uggiosa, grigia. Ma è solo mattina e in serata gioca l'Arezzo. Al lavoro con le due ruote, la pausa pranzo più breve per poi uscire in tempo per le 18. La sella fradicia ma non importa, il traffico, l'arrivo in curva a partita cominciata da cinque minuti. La sblocchiamo con Buglio, raddoppiamo, soffriamo ma non perdiamo la testa. Il capitano la chiude e siamo in vetta alla classifica. E tornano in mente la serie D, Carteri a Taranto, Erpen contro il Siena, Massetti e Moscardelli. E' tutto perfetto mentre si torna a casa. E anche il cielo si è rasserenato



Sette di mattina. Apro le persiane, da camera mia il duomo neanche si vede. Nebbia e nuvole, non importa. Otto di mattina, il cielo minaccia pioggia, non importa. Afferro la sciarpa, la metto nel bauletto, inforco lo scooter, metto in moto, parto per andare al lavoro. Servirà per arrivare prima allo stadio. Fa un po' freddo, non importa. Accorcio la pausa pranzo per essere sicuro di uscire in orario serale, non importa, mangerò più in fretta. Fuori piove, lo scooter è fradicio, non importa. Ho portato dei fazzoletti di carta per asciugare la sella. Esco alle sei meno dieci, tutta Arezzo sembra essere incolonnata sulla strada che porta da San Zeno a San Cornelio, non importa, ho lo scooter, sorpasso ogni volta che posso.

Sei e cinque, arrivo allo stadio, la partita è già iniziata, non importa, siamo ancora 0-0 e l'importante è esserci. E poi il gol di Buglio, bello come un raggio di sole in una giornata piovosa com'è stata quella di oggi. Il minuto di recupero che diventano due a fine primo tempo, non importa, andiamo all'intervallo avanti 1-0 contro un avversario di quelli tosti. Il raddoppio di Cutolo, di testa, un lampo al termine di un'azione ben costruita, io quasi non ci credo, faccio lo screenshot del parziale per essere sicuro che non si tratti di un sogno. La Pro Vercelli accorcia, non importa, siamo sempre avanti e non perdiamo la testa neanche per un secondo. L'arbitro non fischia più niente, non importa, a nessuno saltano i nervi, e poi possiamo sempre pungere in contropiede.

 

 

E infatti pungiamo, la chiude ancora lui, il nostro numero 10, la chiude il capitano finalizzando un'azione troppo bella per essere vera, il portiere è fuori dai pali, Nello la deve solo spingere lì, in fondo alla rete, e farci gridare tutte le nostre ansie trattenute per tanto, troppo tempo, e io non ve lo so raccontare meglio di così, non ve la so spiegare in un altro modo, che quando Cutolo segna a me passano davanti agli occhi il Mancini in tribuna a Cremona, la sconfitta in casa contro la Fortis Juventus, Raso, Martinez, Cissè, Pacciarini, Della Bianchina, Quadrini che prende due gialli per simulazione in 5 minuti, due noni posti in serie D in quattro anni, il gol di Carteri a Taranto, quello di Erpen contro il Siena sotto la Minghelli, la registrazione di Capuano contro il Lucignano, la conferenza stampa di Matteoni e quella di Moscardelli, incontrare Massetti al seggio elettorale e dirgli buongiorno presidente, io non ve lo so raccontare in modo oggettivo e distaccato come ogni bravo giornalista dovrebbe fare, perché il grido che avevo strozzato in gola per tutto questo tempo adesso è libero di uscire fuori.

Il Piacenza ha due partite in meno dell'Arezzo ma non importa, guardo la classifica e dice Arezzo 19, Piacenza 19, e anche se è solo per qualche ora, anche se siamo solo a un terzo del campionato, oggi è tutto perfetto, perfino il meteo è stato perfetto, perché alla fine sono tornato a casa coi piedi asciutti, i pensieri una volta tanto leggeri e gli amaranto in testa alla classifica. Oggi, davvero, non poteva andare meglio di così. Stasera, in effetti, guardando fuori dalla finestra di camera mia si vedono perfino le stelle.

 

scritto da: Roberto Gennari, 08/11/2018





Arezzo-Pro Vercelli 3-1
comments powered by Disqus